Comunicati Stampa
di Redazione Picenotime
Compie 10 anni l’alta velocità italiana, l’infrastruttura che ha cambiato il Paese e che insieme alle Frecce di Trenitalia ha rivoluzionato il viaggio e lo stile di vita delle persone.
Con 300 milioni di passeggeri in 10 anni, il viaggio della metropolitana d’Italia continua nell’estate 2019 con più collegamenti e più servizi, insieme all’attenzione costante per i bisogni e le esigenze di chi sceglie Trenitalia per i propri spostamenti.
Insieme ai trasporti, l’alta velocità ha avuto enormi benefici anche su PIL, occupazione, turismo e mercato immobiliare dei centri urbani, oltre che per la sostenibilità ambientale con una forte riduzione delle emissioni di CO2. La più grande infrastruttura del Dopoguerra, insieme all’Autostrada A1 Milano-Napoli, conferma così il ruolo storico delle Ferrovie italiane nell’unire il Paese e connetterlo fra le principali aree urbane.
I 10 anni dell’alta velocità sono stati ripercorsi oggi a Milano dall’AD di FS Italiane Gianfranco Battisti insieme agli AD delle principali società operative: Maurizio Gentile per Rete Ferroviaria Italiana, Orazio Iacono per Trenitalia e Aldo Isi per Italferr.
A celebrare l’evento il cortometraggio firmato dal regista Ferzan Ozpetek con i sogni e le emozioni di tutte le persone, passeggeri e dipendenti, che viaggiano a bordo del Frecciarossa, treno di eccellenza dell’alta velocità italiana.
Le novità e i collegamenti dell’orario estivo 2019 di Trenitalia, al via da domenica 9 giugno, sono stati illustrati, oltre che da Orazio Iacono, anche da Tiziano Onesti, Presidente, Paolo Attanasio e Maria Giaconia, rispettivamente Direttore Divisione Passeggeri per Long Haul e Regionale.
Grazie a circa 7mila collegamenti al giorno, Trenitalia riesce a garantire un treno in partenza ogni 12 secondi per raggiungere le proprie destinazioni, sia per motivi di lavoro e studio sia per quelli di svago e turismo. Il nuovo orario estivo 2019 di Trenitalia, con ulteriori 190 nuove fermate, garantirà una maggiore copertura fra i centri urbani del Paese e una concreta risposta alla forte domanda turistica stagionale del Belpaese.
I viaggiatori sceglieranno fra le migliori soluzioni per raggiungere le proprie mete in treno, anche nell’ottica di ridistribuire i flussi turistici non solo nelle grandi città d’arte, ma anche per le località di medie e piccole dimensioni ad alta attrattività culturale e paesaggistica.
Insieme alle novità dell’orario estivo 2019, sono stati presentati i nuovi treni che entrano a far parte della flotta di Trenitalia. Fra questi, quelli dedicati ai pendolari che sono la priorità di tutte le azioni del Gruppo FS Italiane e che andranno a colmare il gap qualitativo del trasporto regionale e metropolitano su ferro. I nuovi treni Rock e Pop, prima sui binari dell’Emilia-Romagna e poi nelle altre regioni, sono parte di un più ampio piano di 600 nuovi convogli regionali che garantiscono il rinnovo dell’80% della flotta regionale.
Inoltre, è stata anche l’occasione per presentare il Frecciargento ETR 700 che collegherà, dal 9 giugno, Milano e Ancona con quattro collegamenti giornalieri. I treni sono parte di un più ampio piano di upgrade dei collegamenti e dei servizi da e per Milano e Venezia verso la linea Adriatica. Per fasi saranno complessivamente 17 nuovi treni Frecciargento ETR 700 che circoleranno sulla rete ferroviaria nazionale entro l’inizio del 2020.
Frecce, InterCity, EuroCity, Euronight e FRECCIALink: è il network Trenitalia, composto da 437 treni al giorno, arricchito con ulteriori 190 nuove fermate, che connette nell’estate 2019 più di 240 stazioni delle principali città italiane.
Sono 289 Frecce (Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca), 108 InterCity (giorno e notte) e fino a 36 FRECCIALink, a cui si aggiungono 32 EuroCity e otto Euronight, che uniscono l’Italia all’Europa da domenica 9 giugno, giorno in cui entra in vigore il nuovo orario estivo 2019 di Trenitalia.
46 Frecce per la costa adriatica nei week end estivi: con due Frecciarossa in più Milano-Ancona e due nuovi Frecciargento Bolzano-Ancona
Due Frecciarossa in più il sabato e la domenica fino al 15 settembre tra Milano e Ancona. Il Frecciarossa 9803 parte da Milano Centrale alle 7.05 con fermate a Bologna Centrale (a. 8.12 – p.8.15), Rimini (a. 9.15 – p.9.17), Riccione (a. 9.23 – p. 9.25), Pesaro (a. 9.40 – p. 9.42) e arrivo a Ancona alle 10.03. Il Frecciarossa 9810 parte da Ancona alle 19.05 con fermate intermedie a Pesaro (a. 19.54 – p. 19.56), Riccione (a. 20.09 – p. 20.11), Rimini (a. 20.18 – p. 20.20), Bologna Centrale (a. 21.15 – p. 21.18); Reggio Emilia AV (a. 21.42 – p. 21.44) e arrivo a Milano Centrale alle 22.30.
E il sabato e la domenica, sempre fino al 15 settembre, due nuovi Frecciargento che avvicinano la montagna al mare, collegando Bolzano e Ancona. Il Frecciargento 8339 parte da Bolzano alle 7.45 con fermate intermedie a Trento (a. 8.24 – p. 8.26), Rovereto (a. 8.39 – p. 8.41), Verona Porta Nuova (a. 9.41 – p. 9.50), Bologna Centrale (a. 10.42 – p. 10.45), Rimini (a. 11.40 – p. 11.43), Riccione (a. 11.49 – p. 11.51), Cattolica (a. 11.56 – p. 11.58), Pesaro (a. 12.08 – p. 12.10), Senigallia (a. 12.24 – p. 12.26) e arrivo a Ancona alle 12.45. Il Frecciargento 8338 parte da Ancona alle 16:00 con fermate anche a Senigallia (a. 16.15 – p.16.17), Pesaro (a. 16.31 – p. 16.33), Cattolica (a. 16.42 – p. 16.44), Riccione (a. 16.50 – p. 16.52), Rimini (a. 17.01 – p. 17.04), Bologna Centrale (a. 18.00 – p. 18.03), Verona Porta Nuova (a. 18.58 – p. 19.08), Rovereto (a. 19.47 – p. 19.49), Trento (a. 20.03 – p. 20.05) e arriva a Bolzano alle 20.40.
Le quattro Frecce si aggiungono ai sei Frecciarossa, 16 Frecciargento e 20 Frecciabianca e portano così a 46 le Frecce che collegano la costa adriatica al resto d’Italia. Per tutta l’estate, previste inoltre, sei fermate Frecciarossa in più a Riccione, di cui quattro nel fine settimana.
Grazie alle Frecce in servizio sulla costa adriatica, tra Milano e Riccione il viaggio si riduce a due ore e nove minuti, tra il Capoluogo lombardo e Ancona a tre ore e due minuti e tra Milano e Bari a sei ore e 45 minuti. La nuova rotta Frecciargento permette di raggiungere Ancona da Bolzano in quattro ore e 40 minuti. Ma non è tutto perché anche i piemontesi possono raggiungere velocemente la costa adriatica: da Torino a Rimini bastano tre ore e 18 minuti e da Torino a Ancona quattro ore e 13 minuti.
Fermate estive Frecciabianca: Riccione, Cattolica, Senigallia, Vasto, Fasano, Orbetello, Agropoli–Castellabate, Vallo della Lucania e Scalea
36 Frecciabianca completano il network delle Frecce. Confermata l’offerta Frecciabianca su tutte le direttrici: 12 treni collegano Roma con Genova sulla rotta Tirrenica Nord dove sono previste fermate in più a Orbetello, 18 i Frecciabianca che collegano Milano e Venezia alla direttrice adriatica con fermate estive a Riccione, Cattolica, Senigallia, Giulianova, Vasto, Monopoli, Fasano e Ostuni. Confermati infine i quattro Frecciabianca che uniscono Roma alla Calabria e le fermate aggiuntive per l’estate a Agropoli – Castellabate, Vallo della Lucania e Scalea.
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