• Comunicati Stampa
  • Coronavirus, farmacie marchigiane si dichiarano pronte per test diagnostici rapidi

Coronavirus, farmacie marchigiane si dichiarano pronte per test diagnostici rapidi

di Redazione Picenotime

martedì 10 novembre 2020

Federfarma Marche, unitamente ad Assofarm Marche, ha indirizzato una comunicazione alla  Regione Marche  per  rendere operativo, in tempi brevi vista la gravità dello scenario epidemico,  l accordo per l’esecuzione nelle farmacie convenzionate di test diagnostici rapidi per individuare i contagi da Sars CoV-2. La proposta prende spunto da quanto già attivato, nelle ultime settimane, nel Lazio, in Emilia Romagna, Umbria e Provincia autonoma di Trento.  

L’accordo di servizio si fonda  sull’utilità di questo tipo di test, che ancorché non possa fornire una risposta definitiva sulla presenza o meno del Coronavirus, rappresenta comunque  un valido strumento per effettuare indagini sierologiche ed epidemiologiche su ampie parti della popolazione nell’intento di orientare strategie per il controllo della pandemia. 

La proposta  prevede che le farmacie marchigiane siano coinvolte in maniera volontaria per l’esecuzione del test sierologico in farmacia, che si farà su  appuntamento, nel rispetto delle norme previste per impedire la diffusione del Coronavirus. Il costo sarà a carico del cittadino, con un prezzo massimo suggerito, comprensivo di tutto il materiale di consumo idoneo  per la realizzazione del test stesso.  

Il servizio svolto dal farmacista a favore del cittadino prevederà anche l’inserimento, in una apposita piattaforma gestita dalla Regione Marche, dei dati relativi al risultato del test.

In caso di positività al test eseguito in farmacia, il cittadino sarà  preso in carico da Asur Marche per approfondire gli esami e tutelare la salute pubblica. Anche in questo frangente la farmacia marchigiana dimostra attenzione ai problemi della popolazione e volontà di essere sempre più al servizio del cittadino.


© Riproduzione riservata

Commenti