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UGL Marche, giornata del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo: ad Ascoli Piceno cerimonia nel ricordo caduti tragedia di Marcinelle

di Redazione Picenotime

In occasione dell’8 agosto – Giornata del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo, l’UGL Marche promuove una cerimonia commemorativa presso la propria sede di Ascoli Piceno, in Via Candido Augusto Vecchi n. 15, per rendere omaggio ai 262 lavoratori caduti nella tragedia di Marcinelle del 1956, di cui 136 erano italiani.

L’appuntamento è fissato per domani, venerdì 8 agosto, alle ore 16:00, e vedrà la partecipazione del Segretario Regionale UGL Marche, Carlo Narcisi, e dell’Assessore Regionale Andrea Antonini, insieme a delegati sindacali, lavoratori, pensionati e cittadini. L’evento sarà un momento solenne di riflessione, memoria e impegno civile, che culminerà in un minuto di silenzio in onore delle vittime, introdotto da una frase che rappresenta il cuore dell’iniziativa: “Chi dimentica chi è morto lavorando, è già morto dentro. Noi no. Noi ricordiamo.”

A Marcinelle morirono operai italiani partiti con il sogno di garantire un futuro alle proprie famiglie. Non trovarono fortuna, ma silenzio, fatica, abbandono. Furono trattati come numeri, non come uomini. Oggi, nel nostro Paese, non possiamo permettere che il lavoro torni ad essere sacrificio senza dignità. Siamo qui per ricordare, ma anche per denunciare. Oggi troppo spesso chi lavora davvero è ignorato, mentre chi approfitta del sistema viene premiato. L’UGL difende chi produce, chi costruisce, chi si alza ogni mattina per portare avanti l’Italia vera.”

Con questa iniziativa, l’UGL Marche intende rinnovare il proprio impegno per la difesa del lavoro autentico, contro ogni forma di sfruttamento e marginalità sociale, riaffermando il valore della memoria, dell’identità nazionale e della giustizia sociale.

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