Grottammare: via i cassonetti, ritiro di potature e scarti di giardino a domicilio. Servizio gratuito con prenotazione
di Redazione Picenotime
giovedì 23 giugno 2022
Via dalle strade gli ingombranti cassonetti arancioni per lo smaltimento dei rifiuti verdi. Da lunedì 27 giugno la raccolta delle potature avverrà direttamente a domicilio, gratuitamente, prenotando il ritiro all’Ecosportello. Il servizio è gratuito.
Per evitare accumuli di materiale lungo le strade e non incorrere in sanzioni, si raccomanda di prenotare il ritiro prima di eseguire i lavori di potatura.
“Tutte le potature di alberi, arbusti, siepi, ecc. saranno ritirate a domicilio gratuitamente dal Comune – informa il servizio Ambiente -. Gli attuali cassonetti arancioni saranno sostituiti con cassonetti più piccoli, all’interno dei quali sarà possibile conferire solo sfalci d’erba derivanti dal taglio del prato”.
Per prenotare il servizio di ritiro a domicilio si può chiamare il numero 335.1239506 negli orari di apertura dell’Ecosportello (lunedì, mercoledì e venerdì 9-12, giovedì 15-18, 2° e 4° sabato del mese 9-12), oppure inviare un sms o un messaggio whatsapp indicando nome, cognome, recapito telefonico, indirizzo del ritiro e quantitativo da ritirare, oppure recarsi direttamente all’Ecosportello (aperture: https://www.comune.grottammare.ap.it/servizi/1209/)
Le potature dovranno essere conferite la sera antecedente la data di ritiro prenotata, sul bordo strada davanti al proprio domicilio, senza sacchi o altri contenitori, in un punto facilmente accessibile dai mezzi degli operatori Picenambiente che utilizzeranno un camion con “braccio ragno”.
Con l’occasione si ricorda che è sempre in vigore l’ordinanza sindacale n. 88/2016. Il documento riguarda la manutenzione delle aree verdi private a salvaguardia dell’igiene e del decoro urbano. La buona gestione dei giardini, inoltre, aiuta a limitare il proliferare degli insetti alati.
ORDINANZA N. 88 del 18-10-2016
Il sindaco, con effetto immediato, ordina
- ai proprietari, conduttori e detentori a qualsiasi titolo di aree agricole non coltivate;
- ai proprietari, conduttori e detentori a qualsiasi titolo di aree verdi urbane incolte;
- ai proprietari di lotti inedificati;
- ai responsabili di cantieri edili;
- ai responsabili di strutture turistiche, artigianali e commerciali con annesse aree pertinenziali;
- ai confinanti con strade comunali o vicinali;
DI PROVVEDERE
allo sfalcio delle erbe infestanti e alla loro rimozione;
alla regolazione delle siepi, al taglio dei rami delle alberature e delle piante che si protendono oltre il confine sul ciglio stradale con conseguente rimozione e smaltimento dello sfalcio e dei residui vegetali;
a mantenere in corretto stato di manutenzione i terreni di qualunque natura e destinazione.
Gli interventi sopra elencati dovranno essere effettuati in modo ciclico e ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità in modo da garantire la pulizia e la manutenzione dei luoghi al fine di preservare la salute pubblica oltre che l’ordine ed il decoro cittadino.
AVVERTE
· che in caso di inosservanza della presente ordinanza, salvo diversa disposizione di legge, ai trasgressori sarà applicata la sanzione amministrativa stabilita tra il minimo di euro 150,00 e il massimo di euro 500,00;
· che, in caso di inadempienza, il Comune provvederà all’esecuzione di ufficio di dette opere, con rivalsa delle spese sostenute ed oneri relativi a carico degli obbligati, ai sensi dell’articolo 21-ter della legge 07/08/1990, n. 241.
DISPONE
che la presente ordinanza venga pubblicata all’albo pretorio e resa nota alla cittadinanza con le consuete forme di pubblicità.
La presente ordinanza sostituisce ogni altra precedente disposizione riguardante la stessa materia. Il personale del Servizio di Polizia Municipale è incaricato della vigilanza per l’esatta osservanza della presente ordinanza.
INFORMA
che contro la presente ordinanza è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale delle Marche entro 60 giorni dalla pubblicazione oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorno dalla pubblicazione.
Il responsabile del procedimento è il geom. Piergiorgio Butteri, Responsabile dell’Area Gestione del Patrimonio.
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