Cna Picena, lettera al ministro Gelmini per azzeramento pedaggi in periodo di crisi
di Redazione Picenotime
mercoledì 28 aprile 2021
"Abbiamo consegnato al ministro per gli Affari regionali Mariastella Gelmini un documento in cui parlavamo, tra l’altro di autostrade, cantieri e pedaggi, perché non ci voleva troppa immaginazione per quello che da qualche giorno sta accadendo di nuovo”: è l’amaro sfogo di Barbara Pietrolungo, riconfermata presidente della Fita Cna Picena. Il 12 aprile scorso, in occasione della presenza dell’on. Gelmini sul territorio, i vertici della Cna Picena hanno consegnato al Ministro una nota con le principali richieste che l’Associazione rivolge a tutto il Governo, reiterando diversi dei temi già portati all’attenzione del ministro Paola De Micheli, per portare a soluzione problemi antichi e nuovi anche sul fronte infrastrutture e viabilità.
“In particolare – sottolinea Francesco Balloni diretto della Cna di Ascoli Piceno - abbiamo rinnovato la richiesta di rimborso dei pedaggi già pagati al gestore autostradale e chiesto l’azzeramento dei pedaggi attuali, prevedendo quello che sta oggi accadendo di nuove: code chilometriche, attese snervanti, velocità commerciale azzerata, traffico di lunga percorrenza sulla viabilità ordinaria”.
Gli fa eco la Pietrolungo: “Un tempismo perfetto: con la maggiore possibilità di mobilità tra regioni e quindi l’aumento del traffico ecco una sequenza di cantieri a fare da tappo. Interventi necessari e legittimi, ma mi chiedo se si poteva fare qualcosa in più e meglio per eliminare questi disagi. Abbiamo chiesto accelerazioni sulle infrastrutture e varianti cosa che appare più semplice che cambiare una virgola nei rapporti di concessione autostradale”.
Conclude il direttore Balloni: “L’azzeramento del pedaggio, di cui ripetiamo la richiesta, non compensa i disagi, i tempi di guida e di riposo che saltano, le consegne che sforano i tempi, ma almeno venga accordato per riconoscere che si stanno procurando disagi, anzi danni, ad una categoria economica che ha sempre fatto il suo dovere, lavorando sotto costo senza completare i carichi pur di assicurare il servizio minimo necessario in questo tempo di pandemia. Per loro non si parla neppure di ristori, ma almeno, come in questo caso, un segnale sarebbe necessario per la dignità della categoria. La politica dica qualcosa. Serve una risposta subito, in tanti sono esasperati e di tutto abbiano bisogno meno che di problemi che ci creiamo da soli.”
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Ascoli Calcio, conferenza stampa di presentazione della nuova proprietà al “Del Duca”
mar 01 luglio • Ascoli Time

Castorano, dieci partecipanti tra ragazzi e ragazze al progetto 'Ci sto?-Affare fatica. Facciamo il bene comune'
mar 01 luglio • Comunicati Stampa

Sicurezza stradale, i controlli della Polizia Provinciale di Ascoli Piceno nel mese di Luglio
mar 01 luglio • Comunicati Stampa

Polizia di Ascoli Piceno, contrasto allo spaccio di droga. Un arresto e sequestro di vari stupefacenti
mar 01 luglio • Cronaca

Montefiore dell'Aso: estate 2025 all’insegna del gusto, della musica e del teatro
mar 01 luglio • Eventi e Cultura

Grottammare: sette serate gratuite tra gioco, socialità e tradizione anche con la festa del patrono
mar 01 luglio • Eventi e Cultura

Nuova incubatrice per la neonatologia dell'ospedale ''Mazzoni'' donata da Magazzini Gabrielli Spa
mar 01 luglio • News

Ascoli Calcio, il tabellone del calciomercato estivo 2025 con i movimenti in entrata ed uscita
mar 01 luglio • Ascoli Time

Ascoli, posizionato un nuovo defibrillatore in Piazza Roma. Fioravanti: “Grazie agli eredi di Emidio Poli”
mar 01 luglio • News

Meteo, la situazione ad Ascoli Piceno e nelle Marche per Mercoledì 2 Luglio
mar 01 luglio • Meteo

Lavori a Palazzo Arengo: Giunta comunale di Ascoli approva il progetto di fattibilità tecnico-economica
mar 01 luglio • News
