San Benedetto del Tronto: ''Ci sto? Affare fatica!'', si conclude l’edizione 2025 del programma

Si è concluso anche quest’anno “Ci Sto? Affare Fatica!- Facciamo il bene comune”, l’ambizioso progetto regionale mirato a coinvolgere la fascia giovanile in un ampio processo di partecipazione sociale. Grazie all’adesione, ormai pluriennale, del Comune di San Benedetto del Tronto, anche quest’anno moltissimi ragazzi appartenenti ad una fascia di età che va dai 14 ai 21 anni si sono adoperati, insieme con il loro tutor, per la cura del bene comune riqualificando molti parchi e aree pubbliche, sempre con grande partecipazione ed entusiasmo. Ogni mattina dalle 8:30 alle 12:30, dal 16 giugno al 25 luglio, sei squadre di ragazzi si sono messe all’opera “sporcandosi le mani”, e non solo, al fine di per rendere più belli i loro territori e per la cura del bene comune, intesa non solo come cura dei luoghi fisici ma soprattutto del "fare insieme", recuperando il prezioso contributo educativo e formativo dell’impegno, in particolare di quello manuale e artigianale. L’occasione è stata utile anche per generare un dialogo importante su varie tematiche: l’abuso dei dispositivi elettronici e stupefacenti, il valore dell’amicizia, il valore del concetto di fatica in genere, l’importanza del percorso scolastico ed universitario. Tutti i ragazzi hanno partecipato vivamente ai momenti di dialogo, con molta partecipazione, aprendosi, riportando le proprie esperienze di vita e ciò sta a significare quanto i giovani abbiano la necessità di raccontarsi, di dialogare e di essere ascoltati. “Suscita sempre una grande emozione vedere i giovani che si prendono cura del bene comune - afferma l’assessore alle Politiche Sociali Andrea Sanguigni - Anche quest’anno c’è stata una grandissima partecipazione dei giovani sambenedettesi e ciò sta a significare che molti ragazzi hanno un gran desiderio di mettersi in gioco, di fare nuove amicizie trascorrendo del tempo di qualità con i loro coetanei”.