Monterubbiano, Istituto Pagani: al via progetti di psicologia scolastica e di educazione all’affettività e sessualità

Con l’incontro di venerdì 27 gennaio  alla Sala Lussu di Marina di Altidona prende il via anche quest’anno il progetto di educazione all’affettività e alla sessualità “Conoscere per conoscersi”, condotto dalla dott.ssa Renata Bastiani, in collaborazione con l’associazione Presentia, che coinvolgerà come di consueto tutti gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie dell’istituto comprensivo Vincenzo Pagani. La serata è dedicata ai genitori, che vengono coinvolti dalla dott.ssa Bastiani in un percorso fondamentale per aiutare i ragazzi ad affrontare in modo sereno e consapevole temi tanto delicati e oggi ancora fonte di immotivati tabù. Grazie all’impegno dell’Istituto, ma anche al sostegno dell’A.V.I.S. di Altidona, della Croce Verde Valdaso e della Pro Loco di Campofilone, che daranno un contributo economico, i ragazzi potranno avere un’informazione adeguata su aspetti della crescita e dello sviluppo sessuale, della sfera affettiva e della sessualità umana, acquisire maggiore consapevolezza dei rischi presenti nel ‘mondo esterno’ come ad esempio le varie forme di abuso sessuale e di pornografia, riconoscere il valore dell’altro, come persona portatrice di valore da rispettare nella sua specificità. Fondamentale, in questo senso, il “patto” di corresponsabilità educativa con i genitori, attivamente coinvolti prima, durante e dopo le lezioni. Ma non saranno dimenticati nemmeno i più grandi, infatti, per le classi terze della scuola secondaria di tutto l’I.C. sono previsti incontri adeguati alla loro età e fase di sviluppo sullo stesso tema, a cura di sessuologi e psicologi della cooperativa sociale “Il Faro”, in collaborazione con l’ATS XIX di Fermo, che avranno inizio entro la fine di febbraio.

Infatti, l’attenzione al benessere psicofisico e alla salute in generale è da sempre al centro dell’attenzione educativa ed uno dei punti cardine del Piano triennale dell’Offerta educativa dell’I.C. Vincenzo Pagani di Monterubbiano che si articola su più linee cercando di affiancare alunni, docenti e famiglie nella delicata fase della crescita dei loro ragazzi. In particolare – anche quest’anno- riparte il progetto di psicologia scolastica grazie anche al Protocollo di intesa stretto con l’Ambito sociale territoriale XIX di Fermo e al finanziamento ottenuto partecipando al Bando regionale “Psicologia scolastica” che ha premiato il progetto “Abbi cura di……te e di me” presentato dalle scuole secondarie del Pagani riconoscendolo tra i pochissimi finanziati in Regione (2 in tutta la provincia di Fermo).

“Sono molto orgogliosa di questo risultato che – per il secondo anno di seguito premia la nostra progettualità e dimostra l’attenzione che tutto il personale scolastico presta al benessere e alla salute dei nostri ragazzi”- commenta la dirigente scolastica Annarita Bregliozzi illustrando il progetto, volto alla realizzazione di tre percorsi fondamentali per favorire il benessere e prevenire il disagio, soprattutto quello degli adolescenti: per le classi prime della scuola secondaria di primo grado l’attenzione sarà rivolta alla prevenzione primaria delle problematiche relative al bullismo e cyberbullismo, in particolare nella gestione delle difficoltà relazionali e dell’uso poco consapevole dei social media; sarà l’educazione alimentare il tema trattato con le classi seconde per creare un'occasione di informazione, riflessione, confronto sul tema alimentazione e corretti stili di vita e infine un percorso di prevenzione delle dipendenze attraverso il quale si intende far migliorare le competenze nell’approccio a problematiche adolescenziali legate all’uso di sostanze (droghe, alcol, gioco, devices ecc.), che si avvarrà anche dell’apporto dell’associazione ARCAT Marche, in prima linea nella lotta contro le dipendenze, in primis quella dell’alcol.

Con i tre percorsi (60 ore totali in 15 classi) si intende promuovere la cultura del benessere a partire dalla scuola, luogo di aggregazione privilegiato per costruire e sviluppare la cultura della Salute in un periodo in cui vanno a strutturarsi abitudini e convinzioni che saranno mantenute per tutta la vita.

Non solo formazione dedicata ai ragazzi, ma anche prevenzione di ogni forma di disagio e della dispersione scolastica, anche grazie all’equipe multidisciplinare che è presente nei plessi e collabora costantemente con la scuola, formata dalla psicologa Maria Laura Pozzo, dall’educatore Amedeo Angelozzi e dall’Assistente sociale Michela Valeri che, insieme alla prof.ssa Antonella Mariani, costituiscono il “Gruppo Calzelunghe”, che porta a scuola il progetto “P.I.P.P.I.” dell’ATS XIX di Fermo e supporta scuola e famiglie in difficoltà aiutando a creare un “ponte” per venire incontro alle esigenze di tutti i bambini e ragazzi.

Lo spirito del Patto di Comunità che il Pagani ha stretto con le più significative realtà pubbliche ed associative per prevenire la dispersione scolastica ed ogni forma di disagio è alla base di tutte queste azioni, svolte insieme dall’intera “Comunità educante” che sceglie di prendersi cura dei più piccoli e dei più deboli facendo squadra e mettendo in sinergia le diverse competenze e le energie migliori.

Perché informarsi, incontrarsi, confrontarsi sono l’antidoto più efficace ad ogni forma di violenza e il primo strumento per crescere nel rispetto di sé e degli altri.