Comunicati Stampa
di Redazione Picenotime
Amazon ha annunciato gli ultimi dati del Report sull’Impatto delle Piccole e Medie Imprese (PMI) italiane che vendono sul suo negozio online e le Marche risultano tra le regioni italiane di maggiore successo. Infatti, le piccole e medie imprese marchigiane presenti su Amazon sono più di 550 e, nel 2024, hanno venduto complessivamente oltre 1 milione di prodotti. Del totale delle PMI marchigiane su Amazon, oltre il 60% esporta i propri prodotti e lo scorso anno ha registrato più di 40 milioni di euro di vendite all’estero.
Sono queste le evidenze regionali emerse dal report presentato questa mattina a Milano all’evento “Il giro del mondo in 10 anni di vetrina Made in Italy di Amazon” organizzato per festeggiare i 10 anni dal lancio della vetrina Made in Italy di Amazon. Tra gli ospiti presenti, rappresentanti istituzionali e 10 PMI partner di vendita di Amazon provenienti da 10 differenti regioni italiane, che da anni credono nel progetto. Tra queste, per le Marche Omada Design, azienda a conduzione familiare della provincia di Ancona, specializzata nella produzione di articoli casalinghi in plastica, anche riciclata. Fondata oltre quarant’anni fa e oggi guidata da Alessio Adamo, il brand ha abbracciato il digitale a partire dal 2016, affiancando alla distribuzione tradizionale anche il proprio e-commerce e Amazon, per portare la qualità del design italiano in tutto il mondo.
“Abbiamo scelto di investire su Amazon nel 2016, in un momento in cui il mondo dell’e-commerce rappresentava ancora una sfida per il nostro settore. Oggi, complice questa scelta, l’export rappresenta circa il 50% del nostro fatturato, con spedizioni in tutta Europa, negli Stati Uniti, Australia e perfino Alaska”, commenta Alessio Adamo, Titolare di Omada Design. “La visibilità internazionale che offre la vetrina Made in Italy è stata determinante per raccontare la nostra storia, fatta di design quotidiano, cura artigianale e sostenibilità. Il nostro obiettivo è continuare a innovare, mantenendo sempre il focus sulla qualità dei materiali e sull’ascolto dei nostri clienti, perché è grazie a loro e alle loro recensioni che siamo cresciuti e continuiamo a migliorare ogni giorno”.
Nata nel 2015 dalla volontà di promuovere l’eccellenza della creatività e del saper fare italiano, la vetrina Made in Italy di Amazon oggi supporta oltre 5.500 aziende del Made in Italy a vendere i propri articoli in undici Paesi del mondo. Sono più di 3 milioni i prodotti della vetrina messi a disposizione dei clienti a livello internazionale e 18 i percorsi regionali presenti all’interno della vetrina che ospitano le tipicità locali. Dal 2019, la vetrina gode della collaborazione di Agenzia ICE, che promuove e supporta le aziende che aderiscono al bando a vendere su Amazon e sulla vetrina Made in Italy attraverso specifiche attività di marketing per l’e-commerce. Tra queste, un piano di formazione per la vendita online e di promozione dei loro prodotti, in Italia e all’estero. L’accordo tra Agenzia ICE e Amazon ha coinvolto finora oltre 2.800 PMI italiane e messo a disposizione dei clienti Amazon a livello internazionale più di 700.000 nuovi prodotti Made in Italy.
Per festeggiare il decimo anniversario della sua vetrina, dal 5 al 12 ottobre Amazon riserverà ai clienti in Europa e in Giappone una selezione dedicata di prodotti iconici italiani, dal nome “Happy 10th Anniversary Made in Italy!”, che consentirà loro di conoscere e acquistare una curata selezione di prodotti dell’eccellenza del Bel Paese all’interno della vetrina Made in Italy.
“Le piccole e medie imprese sono la spina dorsale dell’economia italiana. Come loro alleati, siamo felici di offrire nuovi strumenti, occasioni di formazione e visibilità, in Italia e all’estero”, afferma Giorgio Busnelli, VP e Country Manager di Amazon Italia. “Dieci anni fa la vetrina Made in Italy di Amazon nasceva come un esperimento. Oggi è uno store internazionale consolidato, che porta l’eccellenza delle piccole e medie imprese italiane nel mondo. Un traguardo possibile grazie alla fiducia delle aziende che hanno accettato la sfida e alla collaborazione con partner istituzionali come Agenzia ICE e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. La nostra forza è crescere insieme: innoviamo al fianco di chi crede che la collaborazione sia la chiave per trasformare le idee in opportunità e generare un impatto positivo per il Paese”.
Le principali evidenze della nuova edizione del Report: L’e-commerce come opportunità per le aree più periferiche in Italia
Dall’ultima edizione del Report emerge che nel 2024, a livello nazionale, le PMI italiane presenti su Amazon sono state più di 20.000, di cui oltre 9.000 PMI (più del 45%) provengono da aree rurali o con bassa densità di popolazione. Di queste, 6.000 hanno registrato nel 2024 500 milioni di vendite all’estero. Un risultato che dimostra il ruolo del digitale come abilitatore per il tessuto imprenditoriale del Paese.
Il successo delle PMI italiane all’estero attraverso Amazon
Nel 2024, del totale delle PMI italiane
presenti su Amazon, oltre il 65% ha venduto i propri prodotti anche
al di fuori dei confini nazionali, registrando oltre 1.2 miliardi di
euro di vendite all’estero, di cui più di 1.1 miliardi realizzati
in Europa. In generale, Germania, Francia, Stati Uniti, Regno Unito e
Spagna sono i Paesi esteri in cui le PMI italiane hanno venduto con
maggiore successo. Lombardia, Campania, Lazio, Toscana ed
Emilia-Romagna le prime cinque regioni più virtuose per valore di
vendite all’estero e con il più alto numero di PMI locali presenti
sul negozio online.
Le regioni italiane con il più alto valore di export attraverso Amazon
Le oltre 20.000 PMI italiane che
vendono attraverso Amazon sono distribuite su tutto il territorio
nazionale, contribuendo a generare valore all’interno delle singole
economie locali in modo omogeneo. Analizzando in particolare le
vendite all’estero dalle PMI nelle singole regioni, la Lombardia si
conferma la prima in classifica per valore dell’export, con oltre
345 milioni di euro di vendite registrate all’estero nel 2024 e più
di 3.400 PMI della regione presenti su Amazon, di cui oltre il 65%
esporta. Seguono la Campania, con un export di oltre 170 milioni di
euro e più di 3.100 PMI, di cui oltre il 60% esporta; Lazio con più
di 115 milioni di euro registrati all’estero e più di 1.800 PMI,
di cui oltre il 65% esporta; Toscana, con più di 100 milioni di euro
registrati all’estero e oltre 1.100 PMI, di cui più del 65%
esporta. A chiudere la top 5 infine l’Emilia-Romagna, con oltre
1.400 PMI, di cui più del 65% esporta. Queste ultime nel 2024 hanno
registrato più di 95 milioni di euro di vendite all’estero. Tra
le altre regioni con un elevato livello di export figurano anche
Piemonte (€85+ milioni e oltre 1.100 PMI); Veneto (€80+ milioni e
1.400+ PMI); Puglia (€45+ milioni e 1.600+ PMI); Sicilia (€45+
milioni e 1.300+ PMI) e Marche (€40+ milioni e 550+ PMI).
I
dettagli del report sono disponibili a questo link.
Creare valore per il Paese
Da quando Amazon è arrivata in Italia, nel 2010, ha investito oltre 25 miliardi di euro per costruire infrastrutture, creare posti di lavoro e supportare migliaia di imprese locali. Solo nel 2024, gli investimenti hanno superato i 4 miliardi di euro. Attualmente l’azienda impiega nel nostro Paese oltre 19.000 persone con contratto a tempo indeterminato, attive in oltre 60 strutture distribuite su tutto il territorio nazionale – tra cui sedi logistiche, uffici corporate, data center e il servizio clienti. A questi si aggiungono i posti di lavoro indiretti: secondo le stime di Keystone, nel 2024, si stima che gli investimenti di Amazon in Italia abbiano sostenuto oltre 40 mila posti di lavoro indiretti e più di 10mila posti di lavoro indotti in settori come costruzioni, logistica e altri servizi professionali.