Progressisti per Castorano: "Antenna 5G, unica storia con due finali diversi. Castorano dice SI, Offida dice NO"

Riceviamo e pubblichiamo nota stampa da parte de 'I Progressisti per Castorano', gruppo consiliare di minoranza composto dai consiglieri Luca Marcelli (capogruppo) e Luigi Ficcadenti in merito all'installazione di un antenna 5G nella zona del Civico Cimitero di Castorano.

"I Comuni di Castorano e Offida, assieme a quelli di Appignano del Tronto, Castel di Lama, Castignano, Colli del Tronto, Spinetoli, sono stati protagonisti del medesimo iter che ha portato l'Unione dei Comuni della Vallata del Tronto ad approvare con D.C.C. n. 14 del 29.10.2022:

• Il Piano Antenne;

• Il Regolamento comunale per l'installazione di impianti di teleradiocomunicazione – triennio 2022–2024;

  Si è trattato di una scelta politica forte, condivisa da sette sindaci della Vallata del Tronto e dai relativi consigli comunali. L'iter ha previsto di affidare all'Unione dei Comuni il coordinamento per la disciplina relativa all’installazione di Antenne e di incaricare una società di consulenze (Leganet) per la redazione del Piano e del Regolamento per i sette comuni, al costo di oltre 33 mila euro.

Unico distinguo: mentre il Regolamento era il medesimo per tutti, il Piano Antenne conteneva una mappatura specifica dei singoli territori comunali, riportando i siti ove già erano installate antenne e quelli dove poter ubicare nuove installazioni.

Fin qui i due Enti sono stati protagonisti della stessa storia che, a febbraio e novembre 2025, ha avuto però degli stravolgimenti inaspettati e insperati.

Il Caso di OFFIDA (Dice NO)

• Gennaio 2025: La società INWIT (Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A.) fa richiesta al comune di voler installare delle antenne 5G presso i siti individuati dal Piano sul territorio comunale entro il 2026.

• Febbraio 2025: Alcuni residenti, venuti a sapere della richiesta avanzata dalla società INWIT, si mobilitano per fare una raccolta firme contro l’installazione e chiedono spiegazioni al sindaco e alla giunta.

• Il sindaco convoca un’assemblea pubblica, molto partecipata, alla presenza di tecnici dell’ARPAM e recepisce le osservazioni e le preoccupazioni dei numerosi partecipanti.

• A seguito dell’incontro con i cittadini, il comune decide con un atto politico molto forte (D.G.C. n. 14 dell’11.02.2025) di NEGARE alla INWIT la possibilità di installare antenne 5G sul suolo pubblico (le aree individuate dalla Tavola n. 3 del Piano Antenne erano il civico cimitero e lo stadio comunale), al fine di preservare la salute pubblica e il tessuto urbanistico e paesaggistico del territorio comunale.

• Dicembre 2025: Ad oggi, la INWIT non ha installato alcuna antenna 5G sul territorio comunale.

Il Caso di CASTORANO (Dice SÌ)

• Maggio 2025 (29.05.2025): La INWIT presenta la richiesta congiunta “Titolo Unico” per l’installazione di una nuova antenna 5G su suolo pubblico, presso il civico cimitero di Castorano – Fg. 2, Particella 111 – (Tavola n. 2 del Piano Antenne).

• Luglio 2025 (14.07.2025): La INWIT presenta la richiesta congiunta “Titolo Unico” per la realizzazione di una nuova antenna 5G su suolo pubblico, in Via Degli Artigiani Snc a San Silvestro di Castorano – Fg. 15, Particella 663 – (Tavola n. 3 del Piano Antenne).

• Novembre 2025 (3.11.2025):

  • Con Determinazione dell’Area Tecnica n. 302 viene rilasciata alla INWIT la concessione per l’occupazione permanente dell’Antenna 5G presso il civico cimitero (Fg. 2 – Particella 111) per 12 anni, al costo di 800 euro all’anno più rivalutazione ISTAT;

  • Con Determinazione dell’Area Tecnica n. 303 viene rilasciata alla INWIT la concessione per l’occupazione permanente per l’installazione dell’antenna 5G presso la zona artigianale (P.I.P.) di San Silvestro di Castorano (Fg. 2 – Particella 111) per 12 anni, al costo di 800 euro all’anno più rivalutazione ISTAT;

• 10.11.2025: Hanno inizio i lavori per l’installazione dell’antenna 5G di 34 metri presso il civico cimitero; i cittadini, fino ad allora ignari di tutto, vengono così a conoscenza della prossima installazione.

• Dicembre 2025 (9.12.2025): Nel silenzio assordante del sindaco Cicconi e della sua maggioranza, viene installata l’antenna presso il civico cimitero.

Differenze tra Offida e Castorano

OFFIDA:

Il sindaco Massa e l’amministrazione comunale, appena venuti a conoscenza della richiesta presentata dalla INWIT, hanno prontamente informato la cittadinanza e organizzato assemblee pubbliche, coinvolgendo i residenti nella discussione. Il sindaco e l’amministrazione comunale, sentiti anche i cittadini, con un forte atto politico dicono NO alla INWIT e non rilasciano i permessi per l‘installazione delle antenne 5G sul suolo pubblico preferendo preservare: la salute pubblica, gli interessi economici dei cittadini residenti in prossimità dell’antenna, la tutela del paesaggio, oramai irrimediabilmente compromesso.

CASTORANO:

Il sindaco Cicconi e l’amministrazione comunale, che da maggio erano a conoscenza delle volontà della INWIT, sono rimasti colpevolmente in silenzio e non hanno coinvolto in nessun modo la cittadinanza, che è venuta a conoscenza dell’installazione dell’Antenna 5G presso il civico cimitero solo nel mese di novembre, a distanza di sei mesi dalla richiesta. Il sindaco Cicconi e l’amministrazione comunale potevano seguire l’esempio di Offida – che anche in presenza di un Piano Antenne e delle relative Tavole, così come Castorano – hanno detto NO alle richieste della INWIT.

È evidente, quindi, come il sindaco Massa e la sua maggioranza abbiano preso scelte politiche forti, al contrario, il sindaco Cicconi, che avrebbe potuto prendere spunto dall’operato del suo omologo offidano, e la sua maggioranza hanno scelto di rimanere in silenzio, facendo così prevalere la loro volontà di far primeggiare gli interessi delle multinazionali, su quelli dei cittadini e un atteggiamento omertoso sul confronto e il dialogo, elementi imprescindibilidel sistema democratico sul quale si basa la nostra società.

Noi continueremo a difendere i cittadini di Castorano e il suo territorio, come fatto dal sindaco di Offida e dalla sua maggioranza. non siamo omertosi e mai lo saremo e con forza porteremo avanti la nostra battaglia presso le sedi opportune, assieme a tanti altri cittadini che hanno sottoscritto la petizione popolare e che si sentono presi in giro, per dire no all’ antenna al civico cimitero".