Progetto ISOSPAM: delegazione di San Benedetto torna in Ecuador. Avviata trasformazione e commercializzazione pescato
di Redazione Picenotime
venerdì 23 maggio 2025
Dal 26 al 31 maggio una delegazione del Comune di San Benedetto del Tronto composta dal coordinatore generale del progetto ISOSPAM (Innovazione e SOstenibilità nel Settore della Pesca Artigianale in Manabí) Sergio Trevisani e da consulenti sulle tematiche delle strategie di sviluppo della pesca e del turismo svolgerà l’ultima missione di progetto (lo stesso infatti si concluderà nel mese di settembre 2025) nel distretto ecuadoriano di Manabí, specificamente nei territori di Cojimies, Canoa e Pedro Carbo.
Alla visita delle delegazione si aggiungeranno due funzionari dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – AICS (ente finanziatore del progetto), per visitare le strutture realizzate nel corso del progetto ISOSPAM per la lavorazione e la commercializzazione dei prodotti ittici e le attività poste in essere per la costruzione di un sistema economico circolare a livello locale come, ad esempio, l’impianto di estrazione di chitina dagli scarti di lavorazione dei gamberi e le politiche di ripristino e salvaguardia delle specie vegetali autoctone presenti nell’area.
Il progetto ISOSPAM è stato avviato nel mese di settembre 2021 e, nei quattro anni di progetto, ha fatto i conti con i cambiamenti socio-economici del territorio ecuadoriano, affrontando non poche difficoltà nell’adattarsi alle mutate condizioni politiche. Il Comune di San Benedetto ha avuto il ruolo di coordinatore del progetto ISOSPAM, guidando partner privati e pubblici in Ecuador e partner di ricerca italiani, nella programmazione e realizzazione delle varie attività. In particolare, San Benedetto ha avuto un ruolo preminente nella redazione dei documenti strategici e nella formazione del personale locale impiegato nella pesca.
“Il Comune di San Benedetto ha investito molto in termini di impegno e di sforzi nel progetto ISOSPAM – ha detto l’assessore alla Pesca Laura Camaioni – perché convinto della bontà dell’iniziativa e dell’importanza di tramandare e condividere l’esperienza maturata nei decenni dai nostri pescatori e dal settore ittico. Ora la nostra speranza è che, grazie a questa iniziativa, il distretto di Manabí trovi la propria strada per affermarsi a livello economico e conquistare la stabilità sociale per cui tanto i suoi rappresentanti hanno lavorato e di cui hanno bisogno”.
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Ascoli Calcio, focus sul rendimento di Tomei con il Picerno. Record di pareggi e lunga striscia positiva nel ritorno
dom 22 giugno • Ascoli Time

Come Trasformare i Fondi Inattivi di Detentori di XRP, BTC e DOGE in Una Ricchezza Straordinaria
dom 22 giugno • Curiosità

Quintana Ascoli Piceno, a Porta Romana la dama è una questione di famiglia: Alessia come mamma Samantha
sab 21 giugno • News

Sforzini: “Mi sarebbe piaciuto iniziare un nuovo percorso per riportare l'Ascoli dove merita. Avrete un tifoso in più”
sab 21 giugno • Ascoli Time

Quintana Ascoli Piceno, continua la tradizione della ‘rosa rossa’ a Sant'Emidio: la dama del Grifone sarà Giulia
sab 21 giugno • News

San Benedetto del Tronto, il rapper James Logan firma un contratto di management con Chef P
sab 21 giugno • Eventi e Cultura

Ascoli Calcio, le prime mosse strategiche dei Passeri. Sarà profondamente ristrutturato l'architrave del club
sab 21 giugno • Ascoli Time

Ascoli Calcio, il bilancio di tutte le squadre giovanili al termine della lunga stagione 2024/2025
sab 21 giugno • Ascoli Time

Massimiliano Ossini porta la Quintana di Ascoli Piceno sulla vetta più alta del Caucaso
sab 21 giugno • News
