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Capitaneria San Benedetto del Tronto, disposizioni per la regata velica 'Quattro Porti'

di Redazione Picenotime

martedì 17 maggio 2022

A seguito della richiesta da parte del Circolo Nautico Sambenedettese allo svolgimento, di una regata velica con partenza dal porto di San Benedetto del Tronto il giorno 21 maggio ed arrivo sempre nel porto di San Benedetto del Tronto il giorno 22 maggio, la Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto, al fine di

assicurare il regolare svolgimento della manifestazione sportiva, garantendo, nel contempo, la sicurezza della navigazione e della vita umana in mare,

rende noto che nelle suddette giornate la zona di mare antistante il litorale dei Comuni di San Benedetto del Tronto, Grottammare, Cupra Marittima e Massignano nelle acque antistanti il porto di San Benedetto del Tronto, precisamente nel punto di coordinate (Datum WGS’84) Lat. 42° 57,6’N - Long. 013° 54’ E, per tutta la durata dell’evento sportivo, verrà posizionata una boa cilindrica gonfiabile di colore giallo, dotata di luci crepuscolari a led intermittenti ogni 30 secondi e con visibilità minima 3 nm, indicante il punto di partenza e di arrivo dei due percorsi di regata.

Pertanto tutte le unità in transito in prossimità della zona di mare interessata alla manifestazione sportiva dovranno mantenersi ad una distanza di almeno 200 metri dalla boa di partenza/arrivo e dalle imbarcazioni impegnate nella gara, prestando massima attenzione alla navigazione e ad eventuali segnalazioni ottiche/acustiche provenienti dalle stesse e dalle unità addette alla vigilanza/assistenza e valutando l’eventuale adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca al fine di prevenire situazioni di potenziale pericolo.

Non sono soggette al divieto:
* le unità ed il personale facenti capo al soggetto organizzatore della manifestazione, le unità partecipanti alla regata e quelle in servizio di assistenza;
* le unità della Guardia Costiera e delle forze di polizia in genere, in ragione del loro ufficio;
* le unità adibite ad un pubblico servizio che abbiano necessità, non prorogabile, di accedere all’area in ragione delle finalità istituzionali perseguite dall’ente di
appartenenza.

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