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Ascoli Piceno, l'Unione sindacale di base interviene sull'ospedale Mazzoni: ''Contrari all'accorpamento dei reparti''

di Redazione Picenotime

mercoledì 04 giugno 2025

''Contrari all’accorpamento dei reparti dipartimento chirurgico (chirurgia e ortopedia al Mazzoni) e al ricorso a interinali. Subito assunzioni da graduatorie e avvisi pubblici per garantire carenza personale per l'estate e oltre!''. Con questa nota ufficiale gli Rsu dell'Unione sindacale di base sono intervenuti in merito all'incontro tenuto martedì 3 giugno con la direzione Ast Ap sui seguenti argomenti: discutere della formalizzazione del piano ferie estive 2025; affrontare le gravi criticità legate all’organizzazione dei servizi; affrontare la persistente carenza di personale. ''Gli Rsu usb hanno espresso la ferma contrarietà all’accorpamento del reparti chirurgia e ortopedia ospedale di Ap del dipartimento chirurgico – prosegue la sigla sindacale -, ritenendo tale scelta inadeguata e dannosa per la tenuta dell’offerta sanitaria. E fortemente contrario all'utilizzo delle cooperative private per coprire turni e ferie estive! Ancora una volta, si procede a tagli e riorganizzazioni senza affrontare il nodo centrale: la mancanza di personale e la conseguente pressione insostenibile sui lavoratori. Altrettanto inaccettabile è il ricorso al personale interinale, previsto come soluzione temporanea per affrontare l’estate. La direzione ha stanziato oltre 348.000 euro di fondi pubblici per finanziare l’utilizzo di personale esterno''.

''Per Usb è inaccettabile che risorse pubbliche vengano destinate al privato, anziché essere impiegate per assunzioni dirette e strutturate, che garantiscano stabilità e qualità ai servizi e ai posti di lavoro. a questo si aggiunge l’incoerenza rispetto a quanto previsto dal piao, che indicava l’assunzione di personale specifico per l’Osco. Abbiamo ribadito che ast ap deve procedere all’assunzione a tempo indeterminato di infermieri e Oss previsti dato che osco c'è e aperto sottraendo personale da altri reparti! ad oggi, per la qualifica di oss non è stato effettuato alcun reclutamento, per copertura a tempo determinato a differenza del personale infermieristico (solo 3 hanno risposto come avevamo detto a miseri 3 mesi di contratto) dalla graduatoria di concorso vigente, nonostante la sua disponibilità. è dunque oltremodo inaccettabile il ricorso a personale oss tramite cooperative, quando esiste una graduatoria attiva da cui attingere e senza aver richiesto agli oltre 300 idonei proposta assunzione. Usb ha pertanto ribadito con forza che vengano inviate, con urgenza, comunicazioni ufficiali (pec) per assunzioni a tempo determinato della durata di almeno sei mesi, rivolte ai candidati presenti nella graduatoria oss, e che si attenda il necessario riscontro prima di qualsiasi altra attivazione tramite privati. Usb ha pertanto ribadito: che vengano inviate, con urgenza, comunicazioni ufficiali (pec) per: assunzioni stabili a tempo indeterminato per assunzioni previste Osco; assunzioni a tempo determinato della durata di almeno sei mesi, rivolte ai candidati presenti nella graduatoria Oss, e che si attenda il necessario riscontro prima di qualsiasi altra attivazione tramite privati; l’attivazione urgente di nuovi avvisi pubblici per infermieri e Oss per copertura ferie estive, sempre con contratti di durata non inferiore ai sei mesi, per dare risposte vere alle esigenze dei servizi. durante l’incontro, usb ha inoltre chiesto chiarimenti sul pagamento delle prestazioni aggiuntive, utilizzato già ad oggi gran parte del budget dedicato! Poiché il regolamento attualmente in vigore non specifica se il saldo delle ore avvenga su credito orario mensile o sull’intero credito orario annuale''.

Usb infine chiede che questo aspetto venga chiarito e normato esplicitamente all’interno del regolamento, affinché non si creino disparità o interpretazioni arbitrarie che ricadano negativamente sui lavoratori: ''Ribadiamo ancora una volta che il ricorso a prestazioni aggiuntive e personale interinale è il sintomo di una mancata programmazione, che doveva avvenire per tempo e che usb denuncia da anni. Tale situazione in cui versa la sanità pubblica è dovuta alla mancata programmazione in capo ai precedenti direttori generali e non certo all'attuale dg maraldo che ha trovato una situazione disastrosa che la Usb Ap ha denunciato da tempo con varie azioni sindacali rimaste sempre inascoltate! Come Usb non possiamo accettare che a causa di una mancata programmazione l'azienda non percorra tutte le strade percorribili per scongiurare attivazione lavoratori interinali e diminuzione posti letto per acuti alla popolazione del Piceno comprendiamo le difficoltà della attuale dg ma non possiamo tacere la nostra totale contrarietà! Continueremo come Rsu Usb a batterci con competenza passione e perseveranza a esclusiva tutela e miglioramento dei diritti salariali e condizioni di lavoro delle lavoratrici e lavoratori''.

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