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Ascoli Piceno, Project Work Gabrielli: i vincitori del progetto “Il modello di franchising”

di Redazione Picenotime

lunedì 14 novembre 2022

Il Gruppo Gabrielli ha reso noti i vincitori del Progetto “Il modello di franchising del Gruppo Gabrielli”, un project work che ha visto impegnati gli studenti del corso di Business Marketing della Facoltà di Economia “G. Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche, coordinati da Andrea Perna, Professore Ordinario del Dipartimento di Management UNIVPM.

Quest’anno – ha dichiarato il Professor Perna – con gli studenti del mio corso abbiamo lavorato a questo project work e abbiamo pensato a temi come la distribuzione, la sostenibilità applicabile all’azienda su dei processi studiati dai ragazzi. L’occasione di imparare guardando da vicino i processi aziendali è stata molto apprezzata. Il fatto stesso di presentare dei risultati relativi a dei project work al management dell’ azienda è un segnale fortissimo e una grande motivazione per i ragazzi, perché indica che bisogna andare avanti nel percorso di collaborazione tra studenti, aziende e università”. 

Quattro sono stati i progetti presentati nella sala riunioni del Centro Commerciale Battente “Shopping&More” di Ascoli Piceno: il Gruppo 1, formato da Mirea Scognamiglio, Filippo Agostini e Matteo Di Giuseppe ha elaborato “Il Franchising nel B2B: Innovation”; il Gruppo 2, con Gianluca Maiorani, Elisa Renzi e Valentina Veroli ha presentato “The Franchising Model: Innovazione e Digitalizzazione per incrementare il Vantaggio Competitivo”; il Gruppo 4, composto da Samuele Gentili, Tommaso Lilliù, Veronica Papa e Filippo Tozzi ha elaborato il progetto “Proposte di innovazione nel franchising”, mentre vincitori sono risultati Enrico Beccerica, Michela Funari, Davide Senesi e Alessandro Torresi del Gruppo 3 con “Franchising Model Innovation in Network Perspective”.

Una giornata entusiasmante, quella appena trascorsa – ha aggiunto l’Amministratore Delegato di Magazzini Gabrielli SpA, Luca Silvestrelli perché i giovani sono il futuro del Paese e la collaborazione tra Magazzini Gabrielli e l’università, che dura da anni, ci aiuta a far conoscere il nostro settore, complesso e affascinante nel contempo, con molte professionalità che si coordinano al suo interno ma poco conosciuto dalle nuove generazioni. Per i ragazzi, capire quali sono le dinamiche di un’azienda è fondamentale per immaginare un proprio futuro lavorativo: a mio avviso, nella grande distribuzione ci sono molti profili professionali che i giovani non conoscono e che potrebbero essere in linea con le loro aspettative”.

Sulla profondità di analisi e sulla capacità di generare nuove idee si è soffermata la dottoressa Barbara Gabrielli, componente del Consiglio di Amministrazione e Direttore della Comunicazione di Magazzini Gabrielli, secondo la quale “è stato un piacere notare ancora una volta che i giovani hanno la capacità di analizzare un progetto sotto punti di vista completamente nuovi, di sviluppare quel “pensiero laterale” molto utile in un mercato sempre più competitivo”. 

A tutti i partecipanti sono state consegnate delle confezioni con prodotti tipici del territorio della linea di Magazzini Gabrielli “Fatti Buoni” e un attestato di partecipazione, ai vincitori anche degli zaini.

La “terza missione” delle Università – conclude il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori è quella di creare un parallelismo forte con il mondo delle imprese. In questo ambito si pone il rapporto consolidato con Magazzini Gabrielli, che permette a nostri laureati di realizzare percorsi di dottorato di ricerca e spesso di essere assunti dall’azienda e fa in modo che gli studenti realizzino in maniera operativa degli studi con i quali toccare con mano che quanto viene studiato all’università, poi si mette in pratica in azienda.  Questo processo di cross fertilization è efficace e va assolutamente incrementato in Italia”. 


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