Spiagge, la preoccupazione della Cna Picena: ''Non affondiamo un modello di successo''
di Redazione Picenotime
giovedì 17 febbraio 2022
L’emendamento al Ddl Concorrenza presentato lo scorso martedì 15 febbraio dal Governo rischia di mandare in liquidazione, a partire dall’1 gennaio 2024, l’attuale modello balneare italiano, un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo dal punto di vista imprenditoriale e di valorizzazione del territorio costiero.
Un modello “made in Italy” portato al successo da 30.000 micro e piccole imprese, con centinaia di realtà imprenditoriali a conduzione familiare del Piceno che nel tempo hanno investito professionalità, impegno e risorse in strutture in grado di rispondere al meglio alle esigenze dei visitatori e che ora rischiano di dover improvvisamente dire addio ai sacrifici di una vita per le conseguenze dell’applicazione della normativa Bolkestein.
Un pericolo che la CNA sta cercando di scongiurare portando avanti un dialogo costruttivo tra gli addetti ai lavori ai tavoli tecnici del Governo, nel tentativo di tutelare l’economia turistica e i diversi settori alla base di uno dei punti di forza del tessuto imprenditoriale della nostra Riviera, come la nautica, la ristorazione, il commercio e la ricettività.
«Le ultime novità non fanno ben sperare - dichiara Francesco Balloni, direttore della CNA Picena - ma come associazione sentiamo il dovere di rivendicare i diritti dei nostri concessionaria di spiaggia, che ogni anno svolgono un ruolo determinante per le sorti dell’economia locale. Tra gli operatori del settore si avverte sempre più l’esigenza di una riforma del demanio marittimo, che consentirebbe di ammodernare la normativa vigente e garantire la dovuta stabilità a imprese e famiglie».
«Confidiamo in un passo indietro del Governo - aggiunge Arianna Trillini, presidente della CNA Picena - in modo da assicurare la dovuta stabilità a tutti coloro che in questi giorni stanno già programmando la stagione estiva con lo spettro di un’iniqua ridiscussione delle concessioni nel giro di qualche mese. Per questa ragione chiediamo al Parlamento di rimettere in discussione la normativa Bolkestein e la conseguente apertura indiscriminata del mercato, con le piccole realtà locali costrette a cedere inevitabilmente il passo di fronte alle potenziali offerte di grandi gruppi esteri del tutto estranei alla storia e allo sviluppo del territorio».
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Quintana Ascoli Piceno, la 37enne Susanna è la bella dama della Piazzarola: ''Questo è un sogno che si avvera''
lun 07 luglio • News

Giorgia Latini: “Chi lascia ora la Lega lo fa per interesse personale. Andiamo avanti a testa alta, uniti e coerenti”
lun 07 luglio • Comunicati Stampa

Quintana Ascoli Piceno, è Giada Federici la dama di Porta Solestà per la Giostra di Luglio
lun 07 luglio • News

Ascoli Calcio, formalizzata la sub-concessione dello stadio ''Del Duca'' all'Atletico Ascoli
lun 07 luglio • Ascoli Time

Ginnastica artistica: la World Sporting Academy conquista le finali nazionali di Rimini con sei podi
lun 07 luglio • Sport

San Benedetto del Tronto, grande spettacolo in Piazza Montebello con i ragazzi della Ginnastica MaMoTi
lun 07 luglio • Eventi e Cultura

Carabinieri Ascoli Piceno: visita del Generale di Brigata Nicola Conforti, Comandante della Legione Marche
lun 07 luglio • News

Ascoli Calcio, Nicoletti sempre più vicino a diventare un giocatore del Picchio. Le tempistiche dell'operazione
lun 07 luglio • Ascoli Time

Apsd San Benedetto Colmic, podio tutto italiano alla sesta ''Friendship Cup – 14ma edizione Catch and Release''
lun 07 luglio • Sport

Coppa Italia Baskin: Il Faro di San Benedetto del Tronto tra le grandi d’Italia
lun 07 luglio • Basket

Ama Aquilone, Don Vinicio Albanesi ricorda Francesco Cicchi: “Con il suo progetto ha cambiato la vita di molte persone”
lun 07 luglio • Comunicati Stampa
