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“Women in Green & Intelligenza Artificiale”: avviato il corso online dell'associazione Marche a Rifiuti Zero ETS

di Redazione Picenotime

È partito lunedì 8 settembre, il corso “Women in Green & Intelligenza Artificiale” promosso da Marche a Rifiuti Zero ETS (MRZ). Al primo incontro hanno partecipato oltre 20 persone provenienti da diverse regioni italiane, tutte attive su temi ambientali nelle proprie comunità. La relatrice del primo incontro è stata Beatrice Strappa. L’avvio è stato interamente dedicato all’intelligenza artificiale: che cos’è, come funziona, quali sono i principali strumenti e in che modo possono rendere più efficace e inclusivo il volontariato ambientale. Un’introduzione chiara e concreta che ha affrontato opportunità e limiti dell’IA. “Vogliamo connettere competenze digitali e impegno civico per rendere il volontariato più accessibile, efficace e capace di incidere sulle politiche locali”, dichiara Daniele Antonozzi, presidente di MRZ. “L’IA non sostituisce le persone, le aiuta a collaborare meglio e a risparmiare tempo” Nelle prossime settimane il percorso proseguirà con ulteriori approfondimenti previsti nel primo modulo di incontri, sempre con un’attenzione particolare all’inclusione, seguirà il secondo ciclo di incontri dedicato alla leadership femminile e alle nuove forme di volontariato, anche online, per rafforzare l’impatto delle azioni ambientali sul territorio. Nel dettaglio. Il primo modulo è interamente dedicato all’intelligenza artificiale: costruisce un lessico condiviso e competenze di base per comprenderne potenzialità e limiti nel volontariato ambientale. Si passa dalla IA generativa al prompt engineering, dalla verifica delle fonti a privacy/GDPR, bias e sostenibilità degli strumenti. Le lezioni alternano esempi e laboratori pratici: automazioni per ridurre le attività ripetitive, analisi di testi e dati provenienti da campagne e monitoraggi ambientali, produzione di materiali per la comunicazione. Ogni incontro si chiude con esercitazioni applicate ai casi d’uso reali delle organizzazioni dei/delle partecipanti, in un’ottica inclusiva e operativa. Il secondo modulo porta sul campo quanto appreso, con project work e mentoring per trasformare le idee in azioni. I gruppi co-progetteranno interventi su temi ambientali, percorsi di volontariato online e l’uso responsabile dell’IA per monitoraggi. Sono inoltre previsti interventi con donne leader del settore ambientale, che affronteranno temi chiave come donne e volontariato, eco-design ed eco-innovazione, chimica verde e nuove frontiere del monitoraggio ambientale.

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