Ascoli Piceno, una pedalata inclusiva che non lascia indietro nessuno
di Redazione Picenotime
venerdì 11 ottobre 2024
A conclusione della “SEM-Settimana Europea sulla Mobilità”, tenutasi dal 16 al 22 settembre, e come logica prosecuzione, l’Amministrazione Comunale ha istituito la “Domenica Senza Auto”, nella giornata di domenica 13 ottobre: l’area pedonale verrà estesa da Piazza Roma a Piazza S. Maria Inter Vineas, di fatto chiudendo l’intero Centro Storico al traffico privato.
Con tale iniziativa, viene restituito per un giorno una parte dello spazio pubblico alle persone, sottraendolo alle automobili, permettendo così iniziative che riescano finalmente a far godere dell’ambiente urbano come luogo di azione e interazione comuni.
Per cogliere questa opportunità, l’Organizzazione di Volontariato “FIAB-Amici della Bicicletta di Ascoli Piceno” organizza l’evento #BIMBIMBICI, manifestazione che vuole promuovere e diffondere l’uso della bicicletta tra giovanissimi, giovani ed adulti. Pur essendo rivolta ritualmente a bambini e ragazzi, è sempre un’opportunità per creare comunità civiche attente ai bisogni di tutti.
In particolare questa edizione, grazie alla collaborazione e partecipazione attiva di “ABC-Corrieri in Bici” di Valerio Vitelli, che ha aderito con entusiasmo all’organizzazione con il progetto “CENTUNO”, insieme alla cooperativa “Il Picchio” e “MarcheAndBike” di Loris Ducci (quest’ultimo in qualità di “Remoove-Test-Center”), assume una rilevanza particolare perché intende soprattutto sensibilizzare la cittadinanza alla mobilità inclusiva in bici. Il progetto “CENTUNO-l’Importanza del Singolo nelle 100 Torri” propone una modalità di spostamento ecologica, accessibile e solidale mediante “Inclusive-Bike” per anziani, persone disabili o con difficoltà motorie. Per questo vengono presentate e messe a disposizione bici a pedalata assistita speciali, progettate e realizzate per il trasporto di disabili fisici o sensoriali che offrono non solo una grande opportunità per una società accessibile, ma anche una scelta etica e sostenibile, per salvaguardare il loro diritto alla partecipazione sociale attiva. Per queste finalità, è stata accolta la fondamentale partecipazione dell’Associazione AISLA che, nata nel 1983, è il soggetto nazionale di riferimento per la tutela, l’assistenza e la cura dei malati di SLA, favorendo l’informazione sulla malattia, stimolando le strutture competenti a una presa in carico adeguata e qualificata dei malati.
La SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) è una malattia degenerativa che blocca progressivamente tutti i muscoli, lasciando nel tempo il malato incapace di muoversi, di parlare, di mangiare, di respirare, conservando, nella maggior parte dei casi, la capacità cognitiva. Chi ne è colpito non può fronteggiare la malattia da solo: ha bisogno della comunità familiare e sociale per mantenere relazioni e superare gli ostacoli che la malattia determina.
AISLA, da più di 40 anni, è attiva, su tutto il territorio nazionale, per far sì che le strutture competenti si occupino in modo adeguato e qualificato delle persone affette da SLA, garantendo loro i bisogni primari, tra cui quelli di una mobilità possibile e sicura per mantenere più a lungo possibili relazioni sociali attive.
Quella di domenica 13 sarà allora una pedalata inclusiva che non vuole lasciare indietro nessuno: da Piazza Arringo (ritrovo e raduno presso l’Igloo gonfiabile di “MarcheAndBike” alle ore 10,00) si pedalerà insieme nel Centro Storico di Ascoli chiuso al traffico, per far tappa al campo di Rugby “Aurini” (davanti il Centro Commerciale “Al Battente”) dove “FIAB-AdB Ascoli” e l’ “Amatori Rugby Ascoli” offriranno un rinfresco. A seguire ritorno in città. La partecipazione è gratuita e libera.
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