Comunicati Stampa
di Redazione Picenotime
È
online l’avviso pubblico per i contributi a sostegno del canone di locazione.
Il provvedimento è riservato ai nuclei familiari con ISEE fino a 18.000 €, titolari
di un contratto di locazione regolarmente registrato e che possano documentare le
spese sostenute nel periodo gennaio/settembre 2025. Le domande possono essere
presentate entro il 3 dicembre.
L’importo assegnabile sarà determinato in misura proporzionale alla spesa sostenuta:
· fino al 65% dell’affitto pagato per ISEE fino a 9.000 €;
· fino al 35% per ISEE fino a 18.000 €.
La principale novità di quest’anno è la possibilità di compilare la domanda direttamente da casa. La piattaforma istituzionale è stata infatti aggiornata per offrire anche questo servizio, che dal 2026 diventerà l’unica modalità di presentazione.
Per accedere alla procedura online è necessario essere in possesso dello SPID o della Carta d’identità elettronica (CIE). Chi desidera assistenza nell’utilizzo della piattaforma può rivolgersi allo Sportello del Facilitatore digitale, attivo ogni martedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, al piano terra del Municipio (tel. 0735 739267).
Chi sceglierà di utilizzare il modulo cartaceo, può consegnare la domanda a mano all’Ufficio Protocollo, oppure, inviarlo:
· via PEC a comune.grottammare.protocollo@emarche.it;
· via mail a protocollo@comune.grottammare.ap.it.
Per maggiori dettagli, riguardanti i requisiti e i documenti da allegare alla domanda, il bando integrale è disponibile nella sezione “Avvisi e Bandi” del sito istituzionale dell’ente.
Nel 2024 il contributo è stato assegnato a 180 famiglie, con uno stanziamento di 101.000 €. Per questa edizione del bando, sono stati stanziati 104.000 €.
L’Amministrazione sostiene le locazioni abitative esclusivamente con fondi comunali dal 2023: “Mentre il numero di famiglie in difficoltà cresce – affermano il sindaco Alessandro Rocchi e l’assessore all’Inclusione sociale Monica Pomili -, il Governo continua a trascurare il diritto alla casa, destinando risorse ad altre priorità, come le spese militari, Anche quest’anno mancano fondi statali e regionali per il sostegno all’affitto, nonostante l’emergenza abitativa sia sempre più grave. Il Comune, pur con risorse limitate, interviene con fondi propri per offrire un aiuto concreto a chi non riesce a pagare l’affitto, ritenendo un dovere morale e istituzionale proteggere le famiglie più fragili e affermare che il diritto alla casa non può diventare un privilegio per pochi”.