Cronaca
di Redazione Picenotime
I Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno, nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio volti alla prevenzione dei reati contro il patrimonio e la verifica del puntuale rispetto della normativa vigente sulla prevenzione della diffusione della pandemia che ha visto i Carabinieri impegnati nell’ultima settimana in oltre 1.200 controlli a persone e quasi 200 attività commerciali con numerose sanzioni elevate, hanno portato a compimento anche due operazioni di servizio con arresti, come di seguito specificato:
- A Monteprandone, i Carabinieri della locale Stazione, hanno tratto in arresto, come disposto dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona, un 56enne del posto che deve scontare una pena di 7 mesi di reclusione per il reato di falsità materiale commesso nel 2014 a Monteprandone. L’uomo è stato ammesso alla detenzione domiciliare;
- A Comunanza, i militari della locale Stazione Carabinieri, hanno rintracciato e tratto in arresto, come disposto dal Tribunale di Sorveglianza di Spoleto (PG), un 42enne residente nel pesarese, poiché deve scontare 4 anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia ai danni dell’ex convivente, reato commesso in Ancona nel 2016. L’uomo, al termine degli accertamenti di rito, è stato tradotto al carcere di Ascoli Piceno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria;
L’operato dei Carabinieri continuerà in modo sempre più incisivo sul territorio provinciale, sia con funzione preventiva che repressiva, a tutela dei cittadini onesti che sono ancora una volta invitati a chiamare subito il 112, ovvero recarsi personalmente in caserma per esporre denunce o soprusi di ogni genere, nonché contattare telematicamente l’Arma anche attraverso il sito www.carabinieri.it.
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