Guardia di Finanza Ancona, sequestrati alimenti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori
di Redazione Picenotime
martedì 16 maggio 2023
Nel quadro dei controlli tesi a tutelare i consumatori, sempre più esposti a condotte di imprenditori senza particolari scrupoli, che immettono sul mercato prodotti non conformi agli avanzati standard di sicurezza europei, il Comando Provinciale di Ancona ha disposto l’intensificazione delle ispezioni nel settore.
Sulla scorta di tali indicazioni, la Compagnia P.I. di Ancona ha organizzato una serie di controlli sul territorio provinciale volti proprio a impedire la commercializzazione di prodotti alimentari che possono costituire pericolo per il consumatore.
In tale ambito, i Baschi Verdi di Ancona hanno proceduto al sequestro di 1.700 prodotti di generi alimentari, all’interno di un minimarket etnico nel quartiere Piano San Lazzaro, gestito da un cittadino del Bangladesh.
Sui prodotti alimentari oggetto del sequestro, alimenti sia dolci che salati, erano omesse le informazioni in italiano previste dal Codice del Consumo circa la composizione degli stessi; infatti, le etichette erano scritte in arabo o in cinese. La normativa di riferimento, infatti, nel settore agroalimentare impone l’obbligo, per chi pone in vendita alimenti, di fornire al consumatore ‘’informazioni precise, chiare e facilmente comprensibili’’ e, soprattutto, nella lingua dello Stato in cui l’alimento è commercializzato’’, ciò al fine di tutelare la salute dei consumatori ed assicurare una scelta consapevole sulla base di indicazioni trasparenti inerenti le caratteristiche del prodotto, i suoi componenti, modalità di conservazione, preparazione ed utilizzo.
In alcuni casi, infatti, sull’etichetta in lingua straniera era impossibile risalire agli ingredienti contenuti, impedendo l’individuazione di possibili allergeni o altre sostanze dannose.
Il titolare dell’esercizio è stato segnalato al competente Ispettorato per la tutela della qualità e le repressioni delle frodi agroalimentari e dovrà pagare, inoltre, una sanzione che può arrivare fino ad un massimo di 8.000 euro.
Interventi come questi si inquadrano nella costante opera di controllo economico del territorio assicurato quotidianamente dalla Guardia di Finanza a protezione degli imprenditori rispettosi delle regole e, quindi, a tutela della libera concorrenza, del mercato e dei consumatori a cui devono essere destinati prodotti sicuri e conformi agli standard qualitativi previsti dalle normative di settore.
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Folignano: estate, al via il ''Charlie Brown Summer Camp''
lun 16 giugno • Comunicati Stampa

Grottammare: Kursaal, ''Sconfiniamo'' torna a raccontare l’accoglienza
lun 16 giugno • Eventi e Cultura

Ascoli Calcio, la Famiglia Passeri pronta a rilevare in toto il club dopo esserne stata azionista per due anni e mezzo
lun 16 giugno • Ascoli Time

Ascoli Calcio, l'enfant du pays Carpani pronto all'ottava stagione in bianconero. Finora 136 presenze con 13 gol
lun 16 giugno • Ascoli Time

San Benedetto del Tronto, autocarro a fuoco sulla A14. Fiamme propagate su terreni oltre carreggiata
lun 16 giugno • Cronaca

Ulteriori strategie contro l’invecchiamento muscolare
lun 16 giugno • Salute

Castel di Lama, evento multidisciplinare di yoga e taijiquan/qigong al Borgo Storico Seghetti Panichi
lun 16 giugno • Salute

Evento ‘Studi Aperti’: Koij Atelier e KStudio aprono le porte al pubblico con ‘Mindscape’
lun 16 giugno • Eventi e Cultura

Ascoli Calcio, per Forte non c'è mai stata continuità di rendimento. Solo 26 presenze dall'inverno 2023
lun 16 giugno • Ascoli Time
