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Ascoli Piceno, Daspo di 13 mesi al giovane che ha lanciato fumogeno durante la Quintana di Luglio

di Redazione Picenotime

mercoledì 20 luglio 2022

Sabato 9 Luglio si è tenuta ad Ascoli Piceno la tradizionale edizione serale della Giostra della Quintana. L’evento, molto sentito dai cittadini ascolani, nel corso del tempo ha assunto una particolare rilevanza nell’ambito delle rievocazioni storiche nazionali anche grazie all’imponete corteo di figuranti.

A fronte dell’enorme numero di turisti che affollano le vie del centro, per l’occasione la Polizia di Stato ha predisposto degli articolati servizi di Ordine Pubblico che coprono tutte le fasi dell’evento. 

Come già riportato dai media, al termine della terza ed ultima tornata, vi sono state intemperanze tra le opposte tifoserie dei sestieri Porta Tufilla e Borgo Solestà. Le stesse venivano a contatto all’interno dell’impianto sportivo e solo l’immediato intervento del personale preposto a garantire l’ordine pubblico, ed in particolare del Reparto Mobile della Polizia di Stato, disponibile per il suddetto evento, evitava che vi fossero conseguenze ulteriori, riuscendo di fatto a far desistere i contendenti dai loro propositi violenti.

In particolare, se fino a quel momento la situazione era rimasta gestibile e nell’ambito della sana e festosa rivalità, il lancio di una torcia/fumogeno dal settore di Porta Solesta a quello di Porta Tufilla ha invece scatenato le diverse tifoserie. Senza il tempestivo intervento delle forze dell’ordine, che hanno sedato immediatamente i tentativi di venire alla mani, la situazione poteva degenerare velocemente anche con gravi rischi per le numerosissime famiglie con bambini presenti nel settore.

A seguito di indagini partite già dalla sera stessa la Digos, presente anch’essa sul posto, ha identificato l’autore del gesto e dello stesso dovrà rispondere all’Autorità giudiziaria.

Inoltre il questore ha emanato in data odierna ai danni del predetto soggetto, un ventunenne ascolano, un provvedimento DASPO per la durata di 13 mesi con il divieto di accedere agli impianti sportivi sia alle prossime quintane che al prossimo campionato di calcio.

Sono inoltre in corso ulteriori attività per l’identificazione di ulteriori soggetti resisi responsabili di accensioni di altri fumogeni all’interno dello stadio "Squarcia". 

"Il comunicato emanato dalla Questura oggi, è stato accolto con estrema positività da tutti gli organi della Quintana, a partire dal Magnifico Messere, dal Presidente, Consiglio degli Anziani e da tutti i Sestieri - si legge in una nota sui profili social ufficiali della Quintana di Ascoli Piceno -. Alle forze dell'ordine cittadine, al Prefetto ed al Questore vanno le nostre più sincere congratulazioni. Fa immensamente piacere sapere che, chi ha tentato di infangare il buon nome della manifestazione, la sua immagine di spazio dedicato ai valori dell'amicizia, dello sport e della tradizione cittadina, possa essere isolato e punito. I Sestieri hanno collaborato attivamente a diffondere a tutti gli iscritti ai propri albi, l'idea che il gesto avvenuto al Campo, non sarebbe stato dimenticato. Tutti hanno condannato ogni forma di violenza che, anche se senza conseguenze, potenzialmente è stata di una pericolosità estrema.  La Quintana di Ascoli Piceno, per questo, ha subito collaborato con le forze dell'ordine e atteso le disposizioni che verranno messe in atto sin dalla prossima edizione di Agosto, perché si tuteli la Giostra e la sua immagine. Essa deve rimanere il luogo per trascorrere tempo con amici e famigliari, con i propri figli e nipoti, in un clima di allegria e civile convivenza".


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