Cronaca
di Redazione Picenotime
Sequestrati dai finanzieri della Sezione Operativa Navale di San Benedetto del Tronto una rete da posta di oltre 300 metri e 10 kg. di pescato; irrogata una sanzione amministrativa di 1.000 euro a carico del pescatore abusivo responsabile.
L’attività di polizia nello specifico settore, finalizzata alla tutela del mercato e dei soggetti che esercitano legittimamente l’esercizio della pesca, è stata eseguita nel corso della notte di Mercoledì 6 Maggio, sulla spiaggia di Porto D’Ascoli, dove i militari delle Fiamme Gialle hanno sorpreso una persona, risultata essere residente a San Benedetto del Tronto, al rientro di una battuta di pesca con una piccola imbarcazione da diporto, con a bordo 10 chili di seppie ed una rete da posta di oltre 300 metri, attrezzo assolutamente vietato nella pesca sportiva.
I finanzieri hanno pertanto proceduto al sequestro di attrezzatura e pescato ed alla verbalizzazione nei confronti del responsabile. Eseguita la necessaria visita ispettiva veterinaria, che ne ha accertato l’integrità e idoneità al consumo umano, il prodotto ittico sequestrato è stato devoluto in beneficenza a favore di una Onlus operante nel territorio del comune di San Benedetto del Tronto.
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