Cronaca

Omicidio Emanuela a Ripaberarda, ulteriori ipotesi di reato a carico del marito

di Redazione Picenotime

Foto Picenotime

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Nella giornata odierna è stato notificato l’avviso di chiusura indagini in relazione all’omicidio di Emanuela Massicci avvenuto a Castignano, nella contrada Sant'Angelo di Ripaberarda, lo scorso 19 Dicembre e in relazione al quale il marito - arrestato nella immediatezza - si trova tutt’ora in stato di custodia cautelare in carcere.

Al termine delle indagini circostanziali svolte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ascoli Piceno (anche con la collaborazione della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Ascoli Piceno e dei Carabinieri del Reparto Analisi Criminologiche del RIS Carabinieri Roma) e di quelle scientifiche svolte dai medici legali della UOC Medicina Legale AST Ascoli Piceno e dai periti e consulenti nominati in sede di incidente probatorio volto a verificare la capacità di intendere e volere al momento dei fatti della persona sottoposta ad indagini, sono state formulate ulteriori ipotesi di reato a carico del marito di Emanuela Massicci, ritenuto dai periti nominati dal Giudice capace di intendere e volere al momento dei fatti, ipotesi che andranno verificate nelle fasi successive del procedimento. 

- Maltrattamenti: commessi a partire dal Gennaio/Febbraio 2024 aggravati in quanto commessi anche in presenza dei figli minori; per futili motivi; con crudeltà; e nell’ultimo periodo anche profittando di una situazione di minorata difesa della moglie -resa ormai del tutto incapace di difendersi o chiedere aiuto, tenuta segregata in casa, incapace anche di parlare e muoversi autonomamente;

- Plurime lesioni, - anche fratturative e anche commesse con strumenti da punta e da taglio in ogni distretto corporeo (volto, testa, collo, braccia, addome, gambe, parti intime): aggravate dall’essere state commesse in danno della moglie, in occasione della commissione del delitto di maltrattamenti, per futili motivi e con crudeltà;

- Tortura: negli ultimi dieci giorni prima della morte;

- Omicidio pluriaggravato quale conseguenza voluta dei delitti di maltrattamenti, lesioni e tortura; aggravato in quanto commesso in danno della propria moglie; commesso nell’ambito del delitto di maltrattamenti; commesso con crudeltà; commesso per futili motivi; commesso profittando di una situuazione di minorata difesa della moglie.