Cronaca
di Redazione Picenotime
2
Nonostante il periodo vacanziero estivo, l’inizio del campionato nazionale di calcio di Serie B è stato caratterizzato da una importante affluenza della tifoseria ascolana allo stadio “Cino e Lillo Del Duca”. Tuttavia, a fronte di migliaia di appassionati che si sono recati allo stadio per seguire gli incontri ed incitare la squadra locale, alcuni ultras si sono resi protagonisti di comportamenti pericolosi e non in linea con i valori dello sport.
In particolare, in occasione della prima di campionato Ascoli-Ternana, era stato rilevato un numero elevato di artifici pirici accesi sugli spalti durante l’incontro e l’esplosione di un potente petardo nell’impianto con tutti i rischi conseguenti.
Al fine di prevenire il ripetersi delle predette situazioni, in occasione della seconda gara casalinga contro la Spal è stato predisposto un servizio di filtraggio rafforzato all’ingresso dell’impianto e due tifosi venivano trovati in possesso di artifizi pirotecnici; il questore Massimo Modeo, disponeva per gli stessi due provvedimenti di DASPO per la durata di 1 anno.
Inoltre dall’analisi dei filmati veniva individuato il responsabile dell’accensione delle bombe carte, anche per questo, oltre alle conseguenze penali, è scattato un provvedimento DASPO per anni 3. Al fine di evitare il ripetersi di simili situazioni, anche nelle prossime giornate di campionato, saranno mantenuti i controlli rafforzati all’ingresso dei settori dello stadio.
Si specifica, inoltre, che il tifoso daspato per accensione di petardi all'interno dell'impianto sportivo stadio del duca, è stato individuato come il responsabile dell'accensione sia in data 14 Agosto (Ascoli-Ternana) che in data 20 Agosto (Ascoli-Spal).
riservata 1****
Il calcio é della gente .
Ottimo. Lo stadio è un posto che deve essere accessibile e usufruibile a tutti in serenità , tranquillità e sicurezza; dai bambini, agli anziani, alle signore. Chi non lo capisce, resti a casa.