Ascoli Calcio, Pergolizzi pre Lecce: “Aspetto una crescita tattica”

L'Ascoli punta a scrollarsi di dosso i due punti di penalizzazione inflitti a metà settimana dalla Commissione Disciplinare Nazionale a causa delle "solite" inadempienze amministrative e va a caccia della prima vittoria interna in campionato contro il Lecce nella nona giornata del girone B di Lega Pro Prima Divisione.

Mister Pergolizzi deve rinunciare allo squalificato Malatesta e agli infortunati di lungo corso Piacenti, Acampora e Hanine. Si rivedono tra i convocati Gragnoli, Scalise e Rosania. In avanti ci sarà quindi Vegnaduzzo supportato da Tripoli e Falzerano, a centrocampo Colomba è nettamente favorito su Scicchitano e Randall per comporre il terzetto insieme a Pestrin e Capece, in difesa rientrano Bianchi e Giacomini dopo il turno di riposo contro il Grosseto in Coppa Italia Lega Pro. 

Mister Lerda, subentrato a stagione in corsa a Moriero, non ha a disposizione gli infortunati Miccoli, Perucchini, Bellazzini, Sacilotto e Beretta (ex bianconero). Probabile un modulo 3-5-2, con Bleve tra i pali e la coppia d'attacco formata dal figlio d'arte Zigoni e da Doumbia (altro ex bianconero), anche se non è da escludere l'impiego dell'esperto Ferreira Pinto. Dovrebbe tornare in campo dal primo minuto sulla linea mediana Bogliacino (ex Samb e Napoli), nonostante la sua condizione fisica non sia ancora al top dopo l'infortunio. Il Lecce ha raccolto solo 5 punti nelle prime otto giornate, ma nonostante ciò non mancherà un manipolo di tifosi salentini pronto a farsi sentire in Curva Nord al Del Duca.

Grazie alla collaborazione della giornalista Carmen Tommasi di Leccezionale.it vi proponiamo le dichiarazioni del tecnico salentino dopo l'ultimo allenamento: "Questa mattina abbiamo effettuato la rifinitura ad Ascoli, tutti i ragazzi che sono qui stanno bene, solo Bencivenga ha accusato un leggero fastidio muscolare, anche se non dovrebbe essere nulla di grave - ha detto Lerda -. Bogliacino, al pari degli altri, si è allenato e sta bene. Fino a questo momento a livello di modulo abbiamo giocato con un 3-5-2, oltre al 4-3-3 in Coppa Italia. Il sistema di gioco, come ho già avuto modo di sottolineare, dipende dagli interpreti che scendono in campo. Sugli undici da schierare ho ancora dei dubbi, deciderò domani. Sono contento per la rete realizzata da Zigoni mercoledì scorso in Coppa Italia, per un attaccante è sempre importante andare in gol. Si è mosso bene in campo a Barletta, ora ha l’opportunità di giocare con maggiore continuità e il gol realizzato è importante a livello psicologico. In cosa deve migliorare la squadra? C’è sempre da migliorare. Stiamo lavorando molto sulla fase realizzativa, anche a Barletta siamo arrivati davanti al loro portiere 5-6- volte e dobbiamo migliorare proprio lì. Bisogna essere più precisi nei passaggi, nei fraseggi, migliorando la finalizzazione e rifinendo meglio le azioni per gli attaccanti. Che avversario mi aspetto domani? L’Ascoli senza la penalizzazione avrebbe 9 punti, ho visto le loro gare contro Salernitana e Catanzaro, è una squadra tosta, aggressiva, con gente veloce nel reparto avanzato, che non da punti di riferimento. L’Ascoli non è una formazione facile da affrontare".

Al microfono di Picenotime.it Rosario Pergolizzi è tornato sulla penalizzazione e ha analizzato nei minimi dettagli la sfida contro la compagine pugliese, un'interessante intervista preceduta dagli ultimi aggiornamenti in casa Lecce grazie al prezioso contributo del giornalista Tonio De Giorgi di Tele Rama.

PROBABILI FORMAZIONI

ASCOLI (4-3-2-1): Russo; Di Gennaro, Schiavino, Bianchi, Giacomini; Capece, Pestrin, Colomba; Falzerano, Tripoli; Vegnaduzzo. All. Pergolizzi

LECCE (3-5-2): Bleve; Vinetot, Martinez, Diniz; D’Ambrosio, Bogliacino, Amodio, Salvi, Lopez; Zigoni, Doumbia. All. Lerda

Arbitro: Brasi di Seregno

QUOTE EUROBET

Vittoria Ascoli     2,90

Pareggio            3,10

Vittoria Lecce      2,40

(Dalle 14 di domani non perdetevi su Picenotime.it la diretta web con aggiornamenti minuto per minuto di Ascoli-Lecce dalla tribuna stampa del Del Duca)

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