Ascoli-Perugia 1-0, Cacia e Bellomo confezionano la riscossa bianconera

Dopo un anno e mezzo Ascoli e Perugia tornano a sfidarsi allo stadio "Del Duca" nella tredicesima giornata del campionato di Serie B. Il 30 Marzo 2014, in Prima Divisione Lega Pro, si imposero gli umbri per 1-0 grazie ad un gol di Sprocati all'ultimo minuto di recupero. I bianconeri non superano i biancorossi tra le mura amiche da 35 anni, fu Moro su calcio di rigore a regalare il successo al Picchio contro il Grifone il 5 Aprile 1980.

Formazione a sorpresa per Mangia, che lancia in attacco Bellomo a sostegno di Cacia. A centrocampo ci sono Addae e Grassi in mezzo, con Almici che viene alzato sulla destra protetto da Cinaglia e Caturano schierato a sinistra davanti ad Antonini. Bisoli rinuncia inizialmente a Taddei e schiera Rizzo in mezzo al campo con Della Rocca e Zebli, in difesa recuperano sia Del Prete che Comotto, in avanti c'è Lanzafame a supporto di Ardemagni e Fabinho. Prima dell'inizio del match suonato l'inno francese ed osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime degli attacchi terroristici di Parigi. Presenti circa 600 tifosi umbri in Curva Nord, completamente gremita la Curva Sud (7184 spettatori per oltre 65mila euro di incasso). 



Prima azione degna di nota di marca bianconera, con Addae che al 7' stacca bene in area su corner di Grassi, pallone di poco a lato. Gli ospiti replicano con una bella discesa sulla destra di Del Prete, cross per Ardemagni, incornata sopra la traversa. Al 20' Lanzafame si libera bene al limite e lascia partire un destro rasoterra non troppo distante dal palo più lontano. Al 23' battibecco tra Addae e Lanzafame, l'arbitro Baracani ammonisce entrambi (il centrocampista ghanese salterà per squalifica la prossima gara a Cagliari). Partita maschia e molto bloccata, con i due portieri che si limitano alla normale amministrazione. Al 36' lungo rinvio dalla propria metà campo di Milanovic che costringe Rosati a deviare il pallone in angolo con l'aiuto della traversa. Al 39' alza bandiera bianca Del Prete per problemi fisici, al suo posto viene inserito Spinazzola con Comotto che passa sulla corsia destra di difesa. Grande spettacolo sugli spalti, scatenati i tifosi bianconeri, rispondono da par loro i supporters biancorossi.

Il secondo tempo si apre con i ragazzi della Sud che espongono uno striscione in ricordo del bimbo morto in settimana ad Ascoli Piceno per arresto cardiaco. Al minuto 50 bellissima punizione a giro di Grassi che come a Vicenza colpisce la traversa, sfortunato il fantasista ex Pontedera. Addae al 51' commette un fallo evitabilissimo a centrocampo su Lanzafame e Baracani non può far altro che estrarre il secondo cartellino giallo. Ascoli in 10, con Mangia che corre ai ripari inserendo Pirrone al posto di Caturano, con Bellomo che scala sulla linea dei centrocampisti ed il solo Cacia in attacco. Bisoli getta nella mischia Drolè per Rizzo, quest'ultimo protagonista di un brutto gesto all'indirizzo della tribuna centrale. Si scaldano gli animi del match, con Baracani che fatica terribilmente a tenere in mano le redini della contesa. Al 73' Spinazzola trova e serve Ardemagni con un assist tagliato, il bomber ex Modena e Cittadella fallisce l'impatto vincente da ottima posizione. Al 77' l'Ascoli passa in vantaggio: magnifico lancio di Bellomo per Cacia, il bomber ex Bologna stoppa in maniera perfetta e supera Rosati con un tocco mancino da attaccante di razza (secondo centro in campionato per lui). Bisoli gioca il tutto per tutto inserendo Di Carmine per Zebli, Mangia replica con Mengoni al posto di un applauditissimo Bellomo. Cacia vicinissimo al raddoppio dopo una cavalcata di 60 metri palla al piede, protesta in maniera troppo veemente Comotto e l'arbitro Baracani lo spedisce anzitempo sotto la doccia. Entra in campo anche Perez al posto di Cacia, meritatissima standing ovation per il 32enne attaccante bianconero. Nel terzo minuto di recupero Perez fallisce tutto solo davanti a Rosati il colpo del ko, tiene comunque botta la difesa bianconera, Lanni blocca a terra una temibile incornata di Volta all'ultimo secondo e l'Ascoli porta a casa la quarta vittoria in campionato, salendo così a quota 13 punti in classifica in vista della prossima gara di Cagliari.  Proprio Lanni, nella parata finale su Volta, ha accusato una botta al dito della mano, domani verranno effettuati degli accertamenti. 



TABELLINO E PAGELLE

ASCOLI (4-4-1-1): Lanni 6.5; Cinaglia 6, Milanovic 7, Canini 6.5, Antonini 6.5; Almici 6.5, Addae 4, Grassi 6, Caturano 6 (53' Pirrone 6); Bellomo 7 (80' Mengoni 6); Cacia 7 (85' Perez 5.5). A disposizione: Svedkauskas, Nava, Frediani, Berrettoni, Petagna, Del Fabro. Allenatore: Mangia 7

PERUGIA (4-3-1-2): Rosati 6; Del Prete 6 (39' Spinazzola 6.5), Volta 5.5, Belmonte 5, Comotto 4.5; Zebli 6 (78' Di Carmine sv), Della Rocca 6, Rizzo 5.5 (62' Drolè 6); Lanzafame 6; Fabinho 5.5, Ardemagni 5. A disposizione: Alunni, Taddei, Rossi, Mancini, Zapata, Didiba. Allenatore: Bisoli 5

Arbitro: Baracani di Firenze 5

Rete: 77' Cacia

Espulsi: 51' Addae, 84' Comotto