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Ruggiero presenta Salernitana-Ascoli: “Granata sempre in ritiro. Gabionetta giù di corda”

di Redazione Picenotime

giovedì 10 dicembre 2015

Abbiamo affidato alla penna di Mario Ruggiero, redattore del portale campano Salernogranata.it, la presentazione dalla sponda granata del match tra Salernitana e Ascoli Picchio in programma Sabato 12 Dicembre alle ore 15 allo stadio "Arechi" per la diciottesima giornata d'andata del campionato di Serie B.


Una partita che vale doppio. Vivere o morire. Seppur sia molto presto per emettere sentenze, la gara di sabato tra Salernitana ed Ascoli è certamente importante per entrambe le squadre, appaiate a pari punti in quartultima posizione.

Delusione del campionato, anche a causa di numerose assenze che hanno interessato in special modo il reparto difensivo (quattro centrali infortunati su cinque sono un record negativo impressionante), i granata occupano i bassifondi della classifica in virtù di prestazioni non esaltanti da parte di alcuni singoli, di una rosa non allestita in maniera funzionale alle esigenze dell’allenatore e anche ad alcune scelte dello stesso non certo efficaci. Dopo un inizio sfavillante, con un Gabionetta sugli scudi, la squadra ha subito nell’animo la batosta di Crotone (4-0) di inizio ottobre. Il sodalizio campano si è disunito collezionando errori su errori e ha ritrovato la vittoria dopo sette gare, anche se in alcuni casi ha giocato meglio dell’avversario. La buona vena di Donnarumma e qualche recupero importante ha prodotto alcuni risultati positivi seppur abbia vinto appena tre volte in diciassette gare di campionato. 

La Salernitana proviene da due trasferte consecutive, in campi difficilissimi come Vicenza e Livorno, dove ha ottenuto due pareggi a reti bianche. I granata hanno ben giocato contro il Vicenza mostrandosi granitici in difesa e concedendo davvero poco ai berici. Il 3-5-2 ha convinto tutti. Era sembrato il modulo giusto, l’abito su misura per i valori di questa squadra.

Di tutt’altra pasta, invece, il pari ottenuto al “Picchi”. Torrente ha dovuto inserire alcuni correttivi a causa della squalifica di Colombo (terzino destro titolare), giocando con un 4-3-1-2 ibrido che nel corso della gara è diventato un più coperto 3-5-2. Un modulo adottato spesso dalla Juventus in questa stagione per sopperire alla velocità e ai limiti difensivi di Cuadrado. 

Ma Bovo non ha nelle corde il talento offensivo dell’esterno colombiano e la squadra ha schiacciato sempre più il suo baricentro mostrando davvero poco in fase offensiva, a parte una conclusione di Coda parata d’istinto da Ricci. Inoltre, con questa disposizione tattica Odjer ha giocato da trequartista ed essendo un mediano di grande corsa e grinta, ha trovato davvero tante difficoltà per imporsi ed è stato facilmente annullato dai difensori toscani. Le tre partite in una settimana, inoltre, si sono fatte sentire e la Salernitana, soprattutto nel finale, è calata d’intensità ottenendo un punticino prezioso grazie alla prestazione fenomenale di Terracciano che ha compiuto alcune parate difficili sulle varie sortite offensive degli attaccanti amaranto.

“Gabionetta? Anche se giù di morale, sono convinto che si sbloccherà presto risultando decisivo. Gli manca il suo guizzo vincente, la giocata che può decidere l’incontro in qualsiasi momento”. Queste le parole di Torrente nel post-match di Livorno su Gabionetta, ancora una volta risultato un fantasma in campo. Il rendimento incostante è sempre stata una pecca del talentuoso brasiliano che non segna dallo scorso 26 settembre. E, se fino allo scorso ottobre è stato limitato anche da alcuni problemi fisici, ora che si allena costantemente ed è sempre al centro del progetto tecnico e tattico, i motivi di questo rendimento così scarno sono atipici. In carriera non è mai stato prolifico ma da almeno quattro partite, l’ex Crotone non ha mai mostrato parte delle sue qualità, risultando abulico e mentalmente lontano dalla manovra offensiva granata.

Il sodalizio campano continuerà una sorta di “fuga” dalla città anche in vista della partita contro l’Ascoli. Per motivi logistici assicura la società e non certo per fratture ambientali, la squadra è in ritiro dallo scorso 29 Novembre. Gli uomini di Torrente si alleneranno per due giorni ad Anagni, in provincia di Frosinone. Contro i bianconeri ritornerà disponibile Colombo e il tecnico costiero si affiderà alla linea difensiva a quattro. 

Sarà una partita speciale per alcuni calciatori tra le fila granata che hanno militato nell’Ascoli, sarà un match importante anche per Nicola Bellomo e Vincenzo Torrente. L’attuale allenatore granata, infatti, è stato uno dei primi a dare fiducia al talentuoso trequartista scuola Bari e in estate ha tentato di portarlo a Salerno senza alcuna fortuna.


Mario Ruggiero

Mario Ruggiero

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