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Ascoli, Milanovic e Benedicic post Cesena: “Difficile in 9, tifosi da pelle d'oca”

di Redazione Picenotime

sabato 30 gennaio 2016

C'è molta amarezza nelle parole del difensore serbo Milan Milanovic e del centrocampista sloveno Zan Benedicic al termine della gara persa dall'Ascoli per 3-0 contro il Cesena sul sintetico dello stadio "Manuzzi".

"In occasione del rigore per il Cesena avevo pensato inizialmente che l'arbitro volesse ammonire Ciano per fallo di mano - ha detto Milanovic, come riporta il sito dell'Ascoli Picchio -. Ma poi ha sanzionato Jankto. Da lì è cambiata la gara, abbiamo difeso abbastanza bene, ma giocare in dieci uomini nel calcio professionistico è molto difficile, figuriamoci in nove. Negli spogliatoi all'intervallo ci siamo detti di non perdere la testa e infatti siamo rimasti sempre lucidi. Ci dispiace molto per i tifosi, li ringrazio pubblicamente per il sostegno che danno sempre e li chiamo a raccolta già per la sfida interna di sabato perché dobbiamo voltare subito pagina".

Sulla stessa lunghezza d'onda Benedicic: "Restare dopo venti minuti in nove uomini è una cosa che nel calcio non ho mai visto e che spero di non rivedere più - ha detto il 20enne sloveno -. È difficile commentare la gara dal 15' in poi. Reagiremo, mi piace essere sotto esame quando c'è una tifoseria come la nostra. I supporters sono stati strepitosi, avevamo la pelle d'oca quando a fine partita sotto la curva ci hanno incitati".


Milanovic e Benedicic

Milanovic e Benedicic

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