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Ascoli Calcio, Bernardino Passeri: "Ho deciso di notte di acquistare il club. Sognare è imprescindibile, siamo ambiziosi"

di Redazione Picenotime

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Bernardino Passeri

Bernardino Passeri

Bernardino Passeri

Il presidente ed amministratore unico dell'Ascoli Bernardino Passeri ha toccato tanti temi nel corso di un'intervista pubblicata oggi dal "Corriere dello Sport" all'antivigilia del match interno contro il Bra in programma Sabato 4 Ottobre alle ore 14:30 per l'ottava giornata del giroe B del campionato di Serie C.


"Miglior difesa d'Europa? Passatemi la battuta visto il dato: siamo i più forti d'Europa, quantomeno a difendere... Promozione diretta? Piedi per terra, ma siamo ambiziosi. Non mi piace partecipare e basta, voglio vincere, anche puntando "cose" lontane. Non solo la B. Si inizia dal basso. Anzi, dal piano terra, io nasco costruttore. Abbiamo gettato le fondamenta, ora siamo al solaio, proveremo ad arrivare al 2° e 3° piano, infine all'attico. Sognare è imprescindibile. Ogni componente è fondamentale, vedo una simbiosi totale. Voglio applicare la mia filosofia di vita all'Ascoli. Non mi arrendo davanti alle difficoltà, lo devo soprattutto agli oltre 7mila abbonati. Un numero incredibile - ha dichiarato Passeri -. Quando ho deciso di rilevare il club? Era notte. Avevo partecipato a diverse riunioni con Pulcinelli e con altri imprenditori che volevano comprare l'Ascoli, a cui avevo promesso sostegno economico. Sono uscito dagli incontri insoddisfatto, non li vedevo all'altezza del progetto. A quel punto, di notte, ho chiamato Pulcinelli e gli ho detto: "La prendo io!". Le scelte di Patti e Tomei? Si parte dalla filosofia di mio figlio Andrea. Volevamo puntare su un ds giovane, onesto e competente. Uno che non lavora perchè "amico di". C'è piena collaborazione con il mister. I 7 turni di squalifica? I torti li accetto, non mi piacciono le incongruenze. Gli errori vanno perdonati, l'ha sottolineato il designatore Orsato in un meeting. Ho pensato che fosse giusto. Poi ecco le 7 giornate di squalifica a Tomei. Quindi vale in una sola direzione? Serve comprensione reciproca, contro la Juventus Next Gen ci sono stati 10 minuti in cui l'arbitro ha sbagliato tutto. Tomei ha lanciato una bottiglietta, punizione esagerata. Scaramanzia? La settimana scorsa, prima di Sassari, non trovavo il mio orologio bianco di plastica. Lo metto per le partite, sempre. Brutte sensazioni, il pullman si era rotto alla vigilia. Allora ho messo l'orologio nero, sempre di plastica. Conta il campo, abbiamo vinto lo stesso 1-0. Non si sa mai, magari metto un colore in casa e l'altro in trasferta...".




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Commenti

Lorenzo CAPRIOTTI
giovedì 02 ottobre 2025

PRES SEI UNO SPETTACOLO


marco
giovedì 02 ottobre 2025

E proprio vero il detto che la notte porta consiglio. presidente era ora che in Ascoli arrivasse uno come lei.. Ha ridato dignita'a una tifoseria che la merita per quello che da'... lo dimostrano i 7150 abbonati che come a detto lei.. Prima di finire il mercato già si erano abbonati... Ora divertiamoci al di là 'di come andra' sappiamo che al timone c'è una persona responsabile in tutto.. Grazie presidente e forza picchio...


Francesco83
giovedì 02 ottobre 2025

Presidente purtroppo nel calcio contano solo i risultati subito, comunque che dire come società siete seri e siete partiti subito bene la sqquadra stà andando bene e ancora non abbiamo mai preso goal, voi continuate così che noi ci saremo (ci saremmo stati anche se la squadra non andava così bene) certo che da Pulcinelli a te è come ritrovarsi dalla m...a alla cioccolata. 6 un grande Passeri, a me piaci anche come ti esponi alla piazza tu e il tuo predecessore non centrate niente uno con l'altro. Grandeeeeeeeee presidente


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