Ascoli Time
di Redazione Picenotime
Si è aperta con un Lunedì apparentemente tranquillo una settimana di fondamentale importanza per l'Ascoli Picchio, giorni decisivi per capire che ruolo potrà recitare il club bianconero nel prossimo campionato di Serie B ed in generale negli anni a venire.
Nel pomeriggio di Mercoledì 1° Giugno è in programma un importante consiglio d'amministrazione con due punti prioritari all'ordine del giorno: aumento di capitale e ridistribuzione delle quote societarie. In quest'ottica diventa cruciale l'atteso incontro tra il presidente Francesco Bellini e gli azionisti Battista Faraotti, Giuliano Tosti e Gianluca Ciccoianni che però, ad oggi, non c'è ancora stato. Probabile, ma non certo, che un chiarimento su strategie e programmi avvenga nella giornata di domani, con tutti gli scenari che sono aperti, anche una fuoriuscita degli imprenditori ascolani dall'asset societario.
Solo una volta che verrà fatta definitivamente chiarezza tra i massimi vertici del club di Corso Vittorio Emanuele si potrà definire e presentare il nuovo organigramma tecnico. Sempre più in discussione la posizione del direttore sportivo Francesco Marroccu, che dalla sua Sardegna attende segnali che non sono ancora arrivati (il divorzio appare imminente, suonano le sirene del Leeds per il ds cagliaritano, a prenderne il posto potrebbe essere l'ex attaccante bianconero Igor Budan). Sono il presidente Francesco Bellini in persona, affiancato dall'amministratore delegato (carica ancora da ufficializzare) Andrea Cardinaletti, a gestire al momento le operazioni di mercato. La sensazione è che non sia stata ancora presa una decisione sul nome del nuovo allenatore: tanti sono stati i contatti (anche con Cristian Bucchi, promesso sposo però del Perugia), con tre tecnici su tutti che potrebbero fare al caso di un Ascoli propenso a puntare su un profilo giovane e ambizioso. Parliamo del 37enne Roberto De Zerbi del Foggia, del 38enne Gennaro Gattuso del Pisa (i due si sfideranno nelle finali playoff di Lega Pro il 5 e 12 Giugno) e del 46enne Giovanni Bosi, che dopo una breve apparizione in A con il Palermo nell'ultima travagliata stagione è tornato ad occuparsi della Primavera rosanero.
Sul fronte giocatori è sempre più forte il pressing della Juventus per Riccardo Orsolini. Il 19enne attaccante esterno di Rotella sarà molto probabilmente ceduto alla Vecchia Signora già in questa sessione di mercato per una cifra attorno ai 3 milioni di euro (bonus compresi), con la possibilità di rimanere almeno un altro anno nel Piceno per un'ulteriore crescita. Un'operazione che permetterebbe di rimpinguare le casse societarie in nome del pareggio di bilancio e dell'autofinanziamento del club, obiettivi da sempre molto cari al numero uno di Corso Vittorio Emanuele. Non sarà facile trattenere Daniele Cacia, sul quale oltre a Verona e Parma è piombato forte anche il Benevento. Il club campano, fresco di promozione in Serie B ed interessato anche a Fabio Ceravolo della Ternana, è pronto ad offrire all'attaccante calabrese un biennale da oltre 300mila euro netti a stagione. Il contratto di Cacia con l'Ascoli (circa 275mila euro netti a stagione) scade il 30 Giugno 2017 e verrà prolungato solo se accetterà una cospicua riduzione del compenso, con l'allungamento di almeno un altro anno. Il bomber bianconero ha contribuito in maniera determinante alla salvezza del Picchio nell'ultimo torneo di B con 17 gol e 6 doppiette ed ha confermato di essere ancora tremendamente decisivo in cadetteria, l'uscita di scena del ds Francesco Marroccu potrebbe non favorire una sua permanenza nel Piceno.
Molto calde anche le questioni legate alle infrastrutture: sul nuovo e tanto atteso Centro Sportivo ci si sta muovendo per l'individuazione di una sede idonea e definitiva, con Andrea Cardinaletti che potrebbe far entrare nell'operazione anche Giuseppe Iachini, neo allenatore dell'Udinese che vanta un ottimo rapporto di amicizia con il dirigente jesino e che, da ascolano doc, sarebbe disposto a dare una mano concreta per la creazione di una struttura sportiva all'altezza nella sua città. Sul versante stadio "Del Duca" invece, dopo l'assegnazione ufficiale del lavoro alle imprese "SCS di Saltari Ivo e Contigiani Ermanno Scn" e "NEFER srl di Petriolo", verrà stipulato Venerdì 3 Giugno (ad un mese esatto dall'aggiudicazione formale della gara, fatte salve eventuali impugnazioni come da normative vigenti) il contratto d'appalto per l'inizio dei lavori della nuova Tribuna Est, con le ruspe pronte a mettersi in azione per i primi giorni d'estate.
riservata 1****
se escono i soci ascolani finisce l'Ascoli!!
State messi male ascolanetti o sbaglio???? Che confusione, sarà perchè ti amo...eheheheh
mi fido di bellini e deciderà per il meglio, certo che un ascoli senza faraotti e tosti non ce lo vedo proprio
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