Ascoli Time
di Redazione Picenotime
Il 9 Giugno 1974 è una data storica per l'Ascoli Calcio. I bianconeri del presidente Costantino Rozzi, grazie al pareggio interno per 1-1 con il Parma (a segno per i marchigiani Mario Morello) ed alla contemporanea sconfitta per 1-0 del Como sul campo della Reggiana, festeggiarono la prima promozione in Serie A.
La squadra allenata da Carlo Mazzone chiuse il torneo cadetto a quota 51 punti come il Varese (lombardi primi per differenza reti) grazie a 16 vittorie, 19 pareggi e 3 sconfitte (tutte in trasferta contro Taranto, Novara e Catanzaro), con 41 gol fatti e 22 subiti.
Il miglior marcatore fu Renato Campanini con 14 reti, alle sue spalle Massimo Silva con 10 centri e Mario Colautti a quota 6. Il calciatore più presente fu il difensore Giuliano Castoldi con 37 partite giocate su 38.
ROSA ASCOLI CALCIO 1973/1974
PORTIERI: Marcello Grassi, Pier Luigi Masoni
DIFENSORI: Giuliano Castoldi, Mario Colautti, Gaetano Legnaro, Eugenio Perico, Sergio Vezzoso, Sergio Reggiani
CENTROCAMPISTI: Steno Gola, Ezio Minigutti, Mario Morello, Mario Vivani
ATTACCANTI: Angelo Calisti, Renato Campanini, Giovanni Carnevali, Mauro Colombini, Massimo Silva, Luigi Quaresima
ALLENATORE: Carlo Mazzone.
CLASSIFICA FINALE SERIE B 1973/1974
51 VARESE (promossa in A)
51 ASCOLI (promossa in A)
50 TERNANA (promossa in A)
46 COMO
39 PARMA
39 TARANTO
39 PALERMO
38 NOVARA
38 SPAL
37 AREZZO
36 ATALANTA
36 BRESCIA
35 AVELLINO
35 CATANZARO
34 PERUGIA
34 REGGIANA
34 BRINDISI
34 REGGINA (retrocessa in C)
28 BARI (retrocessa in C)
26 CATANIA (retrocessa in C)
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riservata 1****
La storica maglia bianconera con la quale l’Ascoli ha scritto la sua storia. Tanti bei ricordi, tanta nostalgia per quei mitici giocatori che venivano in provincia per riscattarsi e finivano per legarsi alla maglia ed alla città
C'ero..... dire c'ero significa ammettere di essere vecchiarelli ma significa anche dire ho vissuto anche io l'entusiasmo di una fede calcistica immensa.
Al tempo stesso vivere la situazione angosciosa di oggi, significa rendersi conto che quelle emozioni non saranno più possibili da rivivere,troppa differenza tra i protagonisti di allora e le mezze cartucce di oggi...
Costantino,Carletto ,Renato GRAZIE per quello che ci avete regalato!!!!
LA FORTUNA NON ESISTE...CIOÈ NELL'ARCO DELLA VITA E DEI CAMPIONATI CI POSSONO ESSERE DEGLI EPISODI MA LE VITTORIE SI COSTRUISCONO CON SERIETÀ E SACRIFICI...E PROGRAMMAZIONE
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