Ascoli Time
di Redazione Picenotime
Insieme all'Italia hanno abbandonato i Campionati Europei anche gli unici due giocatori che hanno vestito in passato la maglia dell'Ascoli: Andrea Barzagli e Simone Zaza.
Il 35enne difensore centrale toscano, in bianconero dal 2001 al 2003 con la splendida promozione in B nell'annata dei "Diabolici", ha fatto a pieno il suo dovere contro la Germania cedendo pochissime occasioni da gol agli attaccanti tedeschi e realizzando il terzo calcio di rigore della serie finale. Per "Barzaglione" è stata l'ultima partita in maglia azzurra, con tanto di pianto disperato davanti alle telecamere Rai a fine partita per una conclusione dell'avventura continentale così amara e crudele.
Da dimenticare la serata di Simone Zaza, che ha realizzato 18 gol con la maglia dell'Ascoli nel campionato di B 2012/2013 (nessuno però dagli undici metri). Il 25enne attaccante lucano, entrato in campo al posto di Giorgio Chiellini nell'ultimo minuto dei tempi supplementari, ha calciato alle stelle con il mancino il secondo rigore della serie dopo una curiosa e atipica rincorsa a ritmo di samba che è ormai diventata virale sul web. Il suo errore, al pari di quello altrettanto goffo di Graziano Pellè, rimarrà il simbolo in negativo della prematura uscita della Nazionale di Antonio Conte dagli Europei 2016.
riservata 1****
grande europeo per il diabolico andrea nonostante i 35 anni ancora grande protagonista.
zaza che si crede un campione completo (fu uno dei responsabili della sciagurata retrocessione girone di ritorno pessimo in lega pro perche' pensava ad altro e non piu ai colori bianconeri) li e' venuto la tremarella nel calciare il rigore.per l'eliminazione dell'italia mi dispiace tanto ma sinceramente l'errore di zaza io ho goduto.
Bella figura di m.... il caro Zaza....
zaza il leone che scappò come un coniglio con le lacrime da coccodrillo ,anche se quella retrocessione ad oggi fù la nostra salvezza ,non mi è rimasto nel cuore anzi
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