Ascoli, Bergamo riparte da Padova: “Con Petrone qui non ci sarei stato”
di Redazione Picenotime
lunedì 04 luglio 2016
Riparte dalla sua Padova l'avventura di Andrea Bergamo dopo la parentesi ad Ascoli. Il 51enne allenatore Veneto sarà infatti il vice di Oscar Brevi (ex capitano bianconero) sulla panchina del Padova, squadra che parteciperà al girone A di Lega Pro. Bergamo giunse nel Piceno nel Luglio del 2015 per essere il secondo di Mario Petrone firmando un contratto fino al 30 Giugno 2016. Quando lo scorso Novembre il tecnico napoletano fu sollevato dall'incarico e sostituito con Devis Mangia, Bergamo rimase nello staff nelle vesti di osservatore. Ora tornerà a lavorare sul campo nella squadra della sua città, in cui ha militato da giocatore dal 2000 al 2003 e da vice allenatore di Maurizio Pellegrino nel 2006.
"Mi ha chiamato il direttore Zamuner, una persona che conosco da più di trent’anni: facemmo il primo ritiro con la Pievigina in C/2 insieme, quando avevamo vent’anni, poi ci ritrovammo a Modena in B, il nostro rapporto è sempre rimasto lo stesso - ha dichiarato Bergamo nel corso di un'intervista con il giornalista Francesco Cocchiglia de "Il Mattino di Padova" -. Quando mi ha chiesto se ero disponibile a venire a Padova, era come se avessi già deciso. Ho accettato subito e gli ho detto che non volevo nemmeno sentir parlare di soldi. Dopo aver conosciuto Brevi, Zamuner mi ha richiamato dicendomi che aveva scelto me. Gli ho detto: <>. Lui era quasi in imbarazzo, aveva paura di offendermi con un’offerta troppo bassa, ma io adesso potrò stare vicino alla mia famiglia e a mia figlia, e per questo i soldi non sono mai stati la prima preoccupazione - ha aggiunto Bergamo -. Il ballottaggio tra Brevi e Petrone per la panchina biancoscudata? In realtà con Petrone probabilmente non ci sarei stato. Ad Ascoli fui scelto direttamente dalla società, e anche se con Mario Petrone è nato un buonissimo rapporto, sapevo che ovunque fosse andato si sarebbe portato con sé Cristian La Grotteria, che voleva da quando era a Bassano. Se conoscevo già breve? No, l’ho conosciuto quel lunedì in cui ci siamo visti in sede. Abbiamo avuto un incontro per capire se c’era modo di poter lavorare assieme, ed è andato tutto bene: ho trovato una bella persona, molto disponibile, l’empatia è arrivata subito".
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Commenti
asnkvola
lunedì 04 luglio 2016
Se andava a Padova Petrone,Bergamo non accettava la squadra della sua città,andiamo bene........
matteo
lunedì 04 luglio 2016
sei un signore
matteo
lunedì 04 luglio 2016
non la conoscevo personalmente ma da quello che leggo capisco che lei è una grande persona onore a lei signor Bergamo che apprezza i valori della famiglia e che non li scambierebbe con nessun altra cosa buona fortuna per la prossima avventura sei un signore con la S maiuscola
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