Statistiche Ascoli-Cesena: possesso palla per i romagnoli, Picchio più volte al tiro
di Redazione Picenotime
mercoledì 28 settembre 2016
Anche i dati statistici elaborati da Football Data per il sito Legab.it evidenziano e confermano l'equilibrio del match terminato in parità tra Ascoli e Cesena al "Del Duca" nel recupero della seconda giornata di Serie B.
Tre ammonizioni a testa (Augustyn, Cassata e Hallberg nell'Ascoli, Ligi, Garritano e Kone nelle file del Cesena), con i romagnoli che prevalgono nel numero dei corner battuti (4 a 3), nelle palle giocate (699 a 504), nella percentuale di azioni d'attacco (39,3% a 36,6%) e nel dato del possesso palla (57% a 43%). La squadra di Aglietti ha però concluso più volte nello specchio della porta (4 tentativi a 1).
I ranking individuali vedono Augustyn, Mengoni, Mignanelli, Ligi e Schiavone appaiati nel numero di palle recuperate (25), mentre ci sono solo romagnoli nei primi 5 posti della classifica dei passaggi riusciti (Schiavone con 81, poi Balzano con 69, Perticome con 68, Kone con 61 e Ligi con 48). Gatto comanda invece la graduatoria dei tiri verso lo specchio della porta (4, seguono Djuric e Orsolini con 2, Ciano e Augustyn a quota 1).
I grafici di densità di gioco evidenziano come l'Ascoli abbia sviluppato la propria manovra per il 29% in difesa, il 46% a centrocampo ed il 25% in attacco, mentre il Cesena per il 31% in difesa, il 55% a centrocampo ed il 14% in attacco.
Queste invece le dichiarazioni dei calciatori del Cesena Lorenzo Filippini e Karim Laribi entrambi ieri sera al debutto in campionato con la maglia bianconera:
"Personalmente mi sono sempre allenato al massimo ed ero consapevole che prima o poi sarebbe arrivata la mia chance. Quando il Mister ci ha comunicato la formazione mi ha detto di stare tranquillo e che aveva piena fiducia in me - ha detto Filippini, come riporta il sito ufficiale del Cesena Calcio -. Sono contento della mia prestazione anche perché l’ultima partita giocata è stata quella in Coppa Italia contro la Ternana e non è mai facile trovare il ritmo gara dopo tanto tempo. Sicuramente dovevamo riscattarci dalla brutta prestazione di Vercelli ma abbiamo preparato questa partita con serenità e questa sera siamo scesi in campo con il piglio giusto. A mio avviso avremmo meritato la vittoria però la fortuna questa sera non ci ha aiutato a torniamo a casa con un punto che fa sempre bene per la classifica”.
"Dopo oltre un mese di duri allenamenti sono tornato a stare bene fisicamente e non vi nego che mi aspettavo di giocare in caso di necessità. E’ stata un’emozione grandissima rientrare dopo 277 giorni dal mio infortunio in Sassuolo–Bologna - ha invece dichiarato Laribi -. Il gol annullato a Djuric? Ho visto Milan scattare in profondità tra i due difensori e ho pensato subito di mettergli palla sulla corsa, peccato solamente che il guardialinee abbia visto quel fuorigioco a dir poco millimetrico. Sono convinto che riprenderemo presto a fare punti perché siamo in gruppo compatto e di qualità; ora però dobbiamo cambiare marcia in casa.”
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