Ascoli Time
di Redazione Picenotime
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I dati statistici elaborati da Panini Digital per il sito Legab.it evidenziano come l'Ascoli abbia offerto sul piano del gioco una prestazione tutt'altro che negativa al "Piola" di Novara nonostante la sconfitta di misura per 1-0.
Sono in forte equilibrio tutti gli indici a partire da calci d'angolo (9 per parte) e ammonizioni (3 per il Novara e 4 per il Picchio: Mignanelli, Carpani, Perez e Cassata). Il Novara si fa preferire per un soffio nel possesso palla (51% a 49%), nei tiri nello specchio (3 a 2) e verso la porta (13 a 11), nelle palle giocate (499 a 482) e nella pericolosità offensiva (39% a 25,6%). La squadra di Aglietti ha invece fatto meglio nei passaggi riusciti (53,3% a 53,1%), nella supremazia territoriale (7 minuti e 58 secondi contro 6 minuti e 41 secondi), nella protezione dell'area (59,7% a 57,1%) e nell'attacco alla porta (42,9% a 40,3%).
I ranking individuali premiano il "man of the match" Faragò nelle palle recuperate (29, seguono Addae con 26, Augustyn con 20, Troest con 19 e Dickmann con 18), Mignanelli nei passaggi riusciti (41, alle sue spalle Almici con 35, Calderoni con 33, Dickmann con 29 e Casarini con 28) e Sansone nelle conclusioni verso la porta (6, poi Perez con 4 ed a quoa 2 il terzetto Bianchi, Addae e Faragò).
Il grafico della densità di gioco evidenzia come l'Ascoli abbia sviluppato la propria manovra per il 30% in difesa, il 40% a centrocampo ed il 30% in attacco. Il Novara invece per il 35% in difesa, per il 42% a centrocampo ed il 23% in attacco.
riservata 1****
Sarà pure vero, ma loro hanno vinto.
È vero che é positivo avere un buon gioco ma perdere giocando bene non fa stare per niente tranquilli.....