Ascoli, Giaretta: “Ad Avellino con la giusta cattiveria. Orsolini resta almeno fino a Giugno”
di Redazione Picenotime
mercoledì 30 novembre 2016
Il direttore sportivo dell'Ascoli Picchio Cristiano Giaretta ha rilasciato un'interessante intervista a Tuttomercatoweb Radio analizzando il momento della squadra dopo la sconfitta di Brescia ed in vista della trasferta ad Avellino e cominciando a parlare di calciomercato a poco più di un mese dall'apertura della finestra invernale.
"Io vivo la squadra tutto i giorni e mi aspetto che per una partita giocata male vengano fuori tante notizie su gruppo e allenatore. Però non è così, siamo tutti compatti, è un gruppo anche di amici e non ci sono problemi. L'allenatore è quello con cui ho costruito la squadra: sapevamo di dover lavorare molto, serve pazienza e lavoro coi giovani. Pensiamo di avere tra i '97 più bravi della categoria - ha detto Giaretta -. Arrabbiato per gli arbitraggi? È un altro pensiero che ho dopo 14-15 partite, ma non è un pensiero fisso. Gli ultimi episodi di Perugia sono clamorosi però dobbiamo andare avanti. La classe arbitrale è da migliorare, ma va modificato qualcosa in generale. Non c'è rapporto con gli arbitri. Mi piacerebbe che un giorno si potessero fare degli incontri per spiegarsi e conoscersi. Interessamenti per Orsolini? Non si è mosso nulla, la certezza è che Orsolini rimarrà almeno fino a fine stagione, poi si vedrà. Riccardo sa di dover lavorare molto, noi non dobbiamo caricarlo di responsabilità e lui deve continuare il suo percorso - ha aggiunto il ds bianconero -. La gara di Avellino? La affronteremo con una carica incredibile: mi aspetto una reazione dai ragazzi che sabato hanno sbagliato l'approccio alla gara, cosa insolita. Non dobbiamo sbagliare sotto il profilo della cattiveria e dell'approccio alla gara. Devono essere la base di una squadra che vuole salvarsi. Se continuiamo così ce la possiamo fare, forse abbiamo un po' meno punti di quelli che meriteremmo. Ad Avellino non deve mancare cattiveria. Novellino? Di solito una società cambia per dare una scossa. A prescindere da questo, dobbiamo cercare di controllare questa scossa, scendendo dal pullman con la cattiveria giusta a prescindere dal loro nuovo allenatore".
Cristiano Giaretta
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Commenti
Paolo
giovedì 01 dicembre 2016
Una partita giocata male ? Una ??? Non si e' penultimi in classica per UNA partita giocata male, bensi' per tante. I giovani, classe 97 e dintorni, hanno bisogno di tempo per maturare ? Ovvio, ma si sapeva, e in aggiunta a tutti gli infortunati cronici, presi " a costo zero o quasi", si e' creato un bel mix per disputare un campionato fin qui penoso. Dopo i patemi d'animo dello scorso campionato, anche in questa stagione ogni partita diventa un incubo, una sofferenza senza fine. Lei pero' sembra quasi tranquillo, anzi soddisfatto......Certo, puo' sempre dire di aver eseguito gli ordini del presidente per la felicita' di tutti noi......Ottimo progetto per la A ! In quanto agli arbitri, e' da sempre che pestano i deboli, quindi non e' una novita e si sapeva. E meno male che non ha tirato in ballo il terremoto che, con questa squadretta malandata, non " ci azzecca nulla", come direbbe il nostro grande letterato Tonino Di Pietro ......Sinceramente, chi mi fa pena e' Cacia che e' restato nella nostra amata Ascoli nonostante avesse capito tutto.......
fabrizio becattini
giovedì 01 dicembre 2016
cerchiamo ti arrivare nel gruppo al giro di boa che ad oggi il girone di ritorno è abbastanza favorevole escluso che su gli arbitri poi sono d accordo con paolo
ASCOLI NEL CUORE
giovedì 01 dicembre 2016
Condivido in pieno con quello che ha scritto Paolo.....un'accozzaglia di poppanti ed ex giocatori
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