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Petrone a Tuttojuve.com: “Orsolini ha lavorato molto per migliorare fase di non possesso”

di Redazione Picenotime

sabato 14 gennaio 2017

Anche Mario Petrone ha voluto dire la sua sul passaggio di Riccardo Orsolini dall'Ascoli alla Juventus. L'ex tecnico bianconero, esonerato nell'autunno 2015 dopo la sconfitta interna contro la Pro Vercelli ed ancora sotto contratto con il club di Corso Vittorio Emanuele, ha avuto modo di allenare il 20enne talento di Rotella nella sua esperienza nel capoluogo piceno tra Lega Pro e Serie B. 

"Parliamo di un ragazzo con la testa sulle spalle, di grande educazione, serio anche durante gli allenamenti. Ho avuto modo di conoscere anche i genitori - ha detto Petrone nel corso di un'intervista esclusiva rilasciata a Tuttojuve.com -. L'anno scorso ha avuto spazio nel finale della stagione, si è ritagliato un suo spazio. Era apparso subito chiaro ed evidente che avesse delle prospettive, tenendo presente che io l'ho fatto debuttare in C tre anni fa. Il passaggio dai giovani agli adulti è molto delicato. Lui è un giocatore di grande qualità nel saltare l'uomo, sia che giochi sulla fascia sinistra, sia che giochi a piede invertito sulla fascia destra. Durante il ritiro, con l'aiuto dei compagni di squadra e con la sua volontà, ha lavorato molto per migliorare la fase di non possesso palla, cosa che in Serie B è una delle priorità soprattutto per una squadra che si deve salvare. Se ha fatto bene la Juve a lasciarlo ancora all'Ascoli in Serie B? Sotto certi aspetti credo di sì, perchè se doveva essere preso dalla Juve e poi girato da un'altra parte, meglio farlo rimanere all'Ascoli perchè conosce la squadra, i compagni, l'allenatore, l'ambiente, è ben visto da tutti, quindi non può far altro che continuare a fare le fortune dell'Ascoli da qui a giugno - ha aggiunto Petrone -. Orsolini è un giocatore di grande prospettiva, al Torneo di Viareggio ha fatto letteralmente la differenza. Da lì è arrivata la consacrazione in Serie B, che era l'obiettivo della società già quando sono arrivato io quattro anni fa. L'Ascoli ha un buon settore giovanile, i ragazzi sono bravi e per Riccardo si prospettava un futuro con i grandi. Gli auguro tutto il bene possibile, deve continuare ad essere se stesso, mettendoci sempre il grande entusiasmo che ci mette quotidianamente. Il futuro è nei suoi piedi e specialmente nella sua testa".



Mario Petrone

Mario Petrone

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Commenti

Andrea
domenica 15 gennaio 2017

Staiiii zittooooooo Petroneeeeeee!!!!


Old fan
domenica 15 gennaio 2017

Ci vuole rispetto,ha detto tutte cose giuste e la verità.....stai zitto tu andrea!!


Pretoriano
domenica 15 gennaio 2017

Di Mario Petrone Allenatore ricordo ai pseudo tifosi irriconoscenti l'ottimo risultato raggiunto nel suo primo anno con Ascoli Picchio riportato in serie B .


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