Ascoli Picchio, si lavora alle uscite: Iotti vicino all'Olbia, per Jallow niente Lucchese

Giornate di intenso lavoro a Milano per il direttore sportivo dell'Ascoli Picchio Cristiano Giaretta, impegnato soprattutto a sistemare i giocatori che non rientrano più nei piani tecnici di mister Alfredo Aglietti.

Per Simone Pecorini si è aperta la possibilità di un approdo alla Reggiana del nuovo allenatore Leonardo Menichini, dove potrebbe andare a prendere il posto proprio di quel Vasile Mogos giunto in bianconero nelle prime giornate della sessione invernale di calciomercato. Per il 24enne difensore ex Cittadella, assistito da Vittorio Sabbatini (stesso agente di Leonardo Perez), ci sono stati interessamenti da parte di due club di B e un altro di Lega Pro, ma al momento la Reggiana appare la pista maggiormente percorribile.

In attesa dell'ufficialità della risoluzione del contratto del centrocampista Melker Hallberg che da giorni si sta allenando in Svezia nelle file del Kalmar, è in procinto di rientrare all'Udinese anche il 20enne attaccante esterno Nabil Jaadi, che potrebbe essere girato all'estero dal club friulano. Sfuma invece l'ipotesi Lucchese per il 20enne attaccante gambiano Sulayman Jallow, come ci ha confermato stamane il direttore sportivo del club toscano di Lega Pro Antonio Obbedio: "Ho parlato con Giaretta di Jallow e l'Ascoli ha mostrato disponibilità a cedercelo in prestito - ha detto Obbedio a Picenotime.it -. Il problema è che essendo un giocatore straniero non potremmo usufruire di nessun tipo di contribuzione attraverso il suo minutaggio e per questo motivo l'affare non può andare in porto. Dermaku? Non ne ho più parlato con Giaretta, non c'è nulla con l'Ascoli per il nostro possente difensore. Avevamo parlato di Iotti, ma ho 6 difensori al momento in rosa e non abbiamo necessità specifiche in quel reparto".

E proprio il 21enne Luca Iotti è un altro bianconero pronto a fare le valigie. L'Ascoli e il suo procuratore Donato Orgnoni stanno parlando con i dirigenti dell'Olbia, club che occupa attualmente il settimo posto nel girone A di Lega Pro e che ha in organico Danilo Quaranta, altro centrale di proprietà del club di Corso Vittorio Emanuele. 

Sul fronte offensivo si sta valutando il futuro di Manuel Manari (per il quale non mancano richieste da club di Lega Pro), molto dipenderà anche dalla possibile entrata di Accursio Bentivegna, 20enne attaccante esterno di proprietà del Palermo che quest'anno ha collezionato 3 presenze nel campionato di Serie A. Giaretta è in continuo contatto con il nuovo ds rosanero Nicola Salerno, ma nel capoluogo siciliano la situazione è ancora piuttosto turbolenta dopo l'addio di Eugenio Corini e l'arrivo in panchina di Diego Lopez. Le parti stanno lavorando per un trasferimento di Bentivegna in bianconero con la formula del prestito con diritto di riscatto, in modo che a fine stagione il Picchio potrà valutare se continuare ad investire sul talentuoso attaccante nato a Sciacca.

A centrocampo, dopo l'arrivo in prestito dalla Juventus del 21enne lituano Vykintas Slivka, sta per essere ingaggiato anche il 18enne mediano francese Roger Tamba M'Pinda, stellina della Primavera della Vecchia Signora di Fabio Grosso. Si tratterebbe di un'altra operazione in prestito a conferma degli ottimi rapporti con il club campione d'Italia dopo l'affare relativo a Riccardo Orsolini, con Tampa M'Pinda che farebbe inizialmente la spola tra la Primavera di Cetteo Di Mascio e la prima squadra.

Ieri intanto il direttore sportivo dell'Ascoli Cristiano Giaretta ha assistito a Sesto San Giovanni alla semifinale di Coppa Italia Primavera vinta dalla Roma per 2-1 contro l'Inter. A fine gara il ds bianconero ha parlato ai microfoni di Sportitalia di Andrea Pinamonti, attaccante nerazzurro classe 1999 in gol contro i giallorossi: “Se dovessi scegliere un calciatore tra quelli visti in campo direi Pinamonti, ha delle qualità importanti - ha detto Giaretta -. Ascoli è una piazza importante, da noi i giovani fanno bene e hanno occasione di guadagnarsi visibilità e anni di contratto”.