Ascoli Time
di Redazione Picenotime
Una rappresentanza di calciatori dell'Ascoli Picchio ha trascorso la mattinata di oggi nelle vie del centro cittadino immergendosi nella quotidianità della gente comune per interpretare "L'educazione civica e il decoro urbano migliorano la Città", tema fornito dalla Lega B per il terzo evento stagionale de "Un giorno per la nostra Città".
Il club bianconero ha assegnato i cartellini giallo, rosso e verde, normalmente utilizzati dall'arbitro nelle partite di campionato, per esaltare o censurare situazioni quotidiane legate al decoro urbano. Arbitri per un giorno i cinque marchigiani dell'Ascoli, il capitano Luigi Giorgi, Gianluca Carpani, Riccardo Orsolini, Gian Filippo Felicioli e Simone Paolini.
Nel salotto buono di Ascoli, Piazza del Popolo, Carpani, Felicioli, Orsolini e Paolini, cartellini alla mano, in un coro unanime hanno dato il via ad una mattinata inusuale: "Squadra dell'Ascoli Picchio pronta all'azione!" - hanno intonato in coro i bianconeri prima di partire in "missione”.
“Oggi mostriamo il cartellino rosso ai cittadini che si rendono protagonisti di atti di vandalismo!” - ha detto un austero Felicioli - “Il cartellino giallo per gli atti di incuria!” - è stato il messaggio di Carpani - “Il cartellino verde per chi contribuisce all’abbellimento e alla pulizia della nostra città!” - è stata la frase di Orsolini.
A questo punto il nastro si riavvolge ed entra in scena il capitano Gigi Giorgi, ascolano doc, che, in borghese, ricorda la situazione di emergenza in cui versa Ascoli e il territorio del centro Italia ormai da tempo: “Queste erano le intenzioni iniziali, ma, come sapete, il nostro territorio negli ultimi tempi ha dovuto fare i conti con neve e terremoto. E allora il decoro urbano, in una situazione di emergenza, non è la priorità” - ha dichiarato con fermezza.
Ma i ragazzi non hanno voluto rinunciare all'assegnazione dei cartellini e lo hanno fatto idealmente. Carpani: “Il cartellino verde è per i nostri tifosi, che, pale alla mano, hanno liberato le case dei privati e le scuole del circondario per dare una mano alla gente in difficoltà!”.
Felicioli: “Il cartellino rosso è per chi si abbatte e non reagisce: la determinazione e la perseveranza fanno parte di noi e della nostra gente, quindi, mai mollare!”.
Orsolini: “Il cartellino giallo è per chi non fa prevenzione e manutenzione”.
La conclusione non poteva che essere del capitano Giorgi: “Un altro cartellino verde vogliamo assegnarlo al DECORO, quello di tutte le persone del Centro Italia che, con la sofferenza nel cuore, sanno rialzarsi e ricostruirsi prima ancora di ricostruire! Il decoro è dentro di noi prima che all’esterno”.
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