Orsini presenta Ascoli-Pisa: “Nerazzurri in salute ma lista infortunati presenta nomi importanti”

Abbiamo affidato alla penna di Andrea Orsini, giornalista sportivo per l'emittente televisiva 50 Canale e radiocronista di tutte le gare interne ed esterne del Pisa per Radio Bruno Toscana, la presentazione dalla sponda nerazzurra del match tra Ascoli Picchio e Pisa in programma Sabato 25 Febbraio alle ore 15 allo stadio "Del Duca" per la 27esima giornata del campionato di Serie B. 

Nei ricordi di molti pisani lo stadio “Del Duca” di Ascoli riporta alla memoria l’eurogol del doppio ex Beppe Incocciati. Era il novembre 1988, il campionato era quello di Serie A e per il Pisa si trattò della prima vittoria stagionale. Da allora di tempo ne è passato moltissimo, da un punto di vista calcistico entrambe le città hanno vissuto momenti difficili e dopo la sfida di due stagioni fa in Lega Pro si ritrovano in una categoria sicuramente più consona. Rispetto a quella gara decisa da Incocciati l’unico aspetto attinente è che il Pisa anche stavolta è alla ricerca di un primo successo, in questo caso non in assoluto come allora bensì in trasferta. Infatti la squadra nerazzurra non vince lontano dall’Arena Garibaldi in gare di campionato da un anno: 21 febbraio 2016, Stadio “Mannucci” di Pontedera, vittoria in rimonta contro il Tuttocuoio per 2-1. Rino Gattuso ha plasmato lo spirito di questa squadra con quei valori di attaccamento, grinta e voglia di lottare che gli hanno permesso di diventare uno dei migliori al mondo nel suo ruolo quando calcava i campi di calcio ed infiammava i tifosi del Milan e della Nazionale. La “garra” a questo Pisa non è mai mancata, senza non avrebbe vinto i play-off lo scorso anno ma soprattutto non avrebbe superato le numerose difficoltà con cui ha dovuto convivere nel corso dei mesi scorsi, ostaggio di una proprietà inadeguata. Il lieto fine lo ha scritto la nuova proprietà rappresentata da Giuseppe Corrado manager che, in 60 giorni grazie anche ai propri soci e collaboratori, ha restituito credibilità e costruito una prospettiva per il calcio pisano. La differenza l’hanno fatta i valori dei calciatori e di tutto lo staff e l’unità con la tifoseria che non ha mai mollato creando un’unica cosa con tutto il resto del popolo pisano, che adesso è turbato da una vicenda intorno alla quale non si riesce a veder chiaro e che scuote il mondo del tifo nerazzurro: 87 daspo notificati per quelli che a Pisa sono ormai – purtroppo – tristemente noti come i “fatti di Empoli” del 17 settembre 2016, in occasione della gara contro il Brescia giocata al “Castellani”. Le due tifoserie, notoriamente rivali, vengono incredibilmente fatte confluire sullo stesso percorso: ne scaturisce un momento di tensione che non porterà a danneggiamenti particolari o feriti gravi ma a 8 arresti ed appunto 87 provvedimenti che vietano la partecipazione ad eventi sportivi tutti solo nei confronti dei tifosi pisani. Insomma una città che non riesce mai a trovare pace con una squadra che deve conquistare una salvezza difficile, obiettivo “appesantito” anche dall’ormai prossima penalizzazione, scomoda eredità della vecchia proprietà. Di positivo c’è che Gattuso per la sfida contro l’Ascoli ritrova 3 elementi importanti che hanno scontato la squalifica: il centrocampista Verna e gli attaccanti Masucci e Cani. Purtroppo la lista degli infortunati conta sempre nomi importanti come Lisuzzo e Lores Varela ma anche Avogadri, inoltre sono in dubbio Crescenzi e Landre. Si troveranno due squadre in salute ed anche abbastanza propense al segno X: se l’Ascoli è reduce da 11 risultati utili consecutivi, il Pisa arriva alla sfida di sabato con 5 risultati positivi di seguito di cui 4 sono di parità. Infatti nel 2017 il rendimento delle due squadre è il medesimo: 7 punti in 5 gare, sintomo di una sfida che potrebbe prospettarsi equilibrata.