Fabbri presenta Verona-Ascoli: “La A dell'Hellas passa per il Bentegodi. Cacia sarà applaudito”

Abbiamo affidato alla penna del giornalista Alberto Fabbri, direttore responsabile del portale Hellaslive.it, la presentazione dalla sponda gialloblù del match tra Verona e Ascoli Picchio in programma Lunedì 13 Marzo allo stadio "Bentegodi" alle ore 20:30 per la trentesima giornata del campionato di Serie B.

E' un Verona che ha saputo risollevarsi dopo le due vittorie consecutive contro Ternana e Brescia, risultati che hanno permesso di agguantare la Spal al secondo posto in classifica e di portarsi ad una sola lunghezza dal Frosinone capolista, recuperando ben 4 punti in due gare ai ciociari. Successi che hanno migliorato lo stato psicofisico della squadra ed hanno innalzato il morale, dando nuova linfa a quello è che l'obiettivo chiaro fin dall'inizio della stagione: la promozione diretta in Serie A. Nessuno, infatti, vuol sentire parlare di playoff, il gruppo di Pecchia non è così forte mentalmente e non partirebbe di certo favorito nell'eventuale griglia degli spareggi promozione. L'Hellas ha senza ombra di dubbio i singoli più forti della Serie B, ma come compattezza di squadra a mio avviso la Spal ha qualcosa in più. Lampanti in tal senso i nove gol incassati in due partite contro Novara e Cittadella nel girone d'andata o la bruttissima sconfitta al "Francioni" di Latina nel primo match del 2017. Quindi corsa dritta verso la Serie A, facendo leva sul migliore attacco del campionato, sulla straordinaria vena di bomber Pazzini già arrivato a quota 19 centri in campionato (è evidente la Pazzo-dipendenza dell'Hellas, guai se dovesse capitargli anche un raffreddore...) e sulla ritrovata solidità della linea difensiva, con un solo gol al passivo nelle ultime quattro partite, quello di Ciofani su rigore a Frosinone. Contro il Brescia la porta di Nicolas è rimasta inviolata per la 12esima volta in stagione ed è tornato al gol un centrocampista molto interessante come Zaccagni, che aveva realizzato la prima rete in B proprio nel match d'andata al "Del Duca" di Ascoli. Il calendario d'ora in avanti sembra sorridere agli scaligeri, con tutti gli scontri diretti alle spalle e la trasferta di Bari di metà aprile da segnare con il circoletto rosso. Ne va di conseguenza che lunedì sera contro l'Ascoli il Verona avrà un solo risultato: la vittoria. La promozione diretta passa per il "Bentegodi" e se si dovesse fare filotto nelle sei gare tra le mura amiche che mancano fino al termine della stagione salirebbero ulteriormente le possibilità di un ritorno immediato nella massima serie. Nelle file dell'Ascoli ci sarà un giocatore come Cacia che ha scritte pagine importanti con la maglia dell'Hellas nel torneo di Serie B 2012/2013, contribuendo con ben 24 reti in 39 presenze all'approdo in Serie A. Sicuramente il pubblico veronese gli regalerà il giusto tributo e sono certo che al termine della gara, qualsiasi sarà il risultato, vedremo un bellissimo applauso per un attaccante di grande valore che ci ha regalato tante soddisfazioni. Come giocherà Pecchia? Ancora è presto per dare indicazioni precise di formazione, al momento gli unici indisponibili sono Pisano e Valoti. Credo che davanti a Nicolas sarà riconfermata la linea a quattro composta da Ferrari (che si è inserito alla grande), Bianchetti, Caracciolo e Souprayen, con un giocatore molto tattico davanti alla difesa come Bruno Zuculini che in fase di non possesso palla va spesso ad occupare la posizione di terzo centrale. Le mezzali dovrebbero essere Romulo e Zaccagni, con il tridenfe offensivo composto da Bessa, Pazzini ed uno tra Fares e Luppi. Il bomber gialloblù non si è allenato negli ultimi due giorni a causa di una fastidiosa cervicalgia, la sua presenza per lunedì non dovrebbe essere comunque in dubbio ma nel caso in cui non dovesse farcela sarà ballottaggio tra Cappelluzzo e Ganz, con mister Pecchia che nelle ultime gare ha preferito il 20enne ex Pescara.