Ascoli e Salernitana, due squadre a caccia di certezze
di Redazione Picenotime
giovedì 23 marzo 2017
“Concentrazione massima, meritiamo di salvarci in maniera tranquilla”, ha avvisato in settimana Andrea Mengoni. Il difensore centrale dell’Ascoli ha sostanzialmente dato il “titolo” alla prossima partita tra il Picchio e la Salernitana, perché anche i campani sono nel cosiddetto “limbo”. Sia Ascoli che Salernitana, infatti, sono in una situazione di classifica che - tutto sommato - si può definire tranquilla, ma non ancora sicura: sono trentotto i punti archiviati ad oggi dai bianconeri, uno in più quelli a referto per i granata. La zona play-out, incarnata dal diciottesimo posto del Latina, vale trentadue. Dunque il vantaggio è rassicurante, ma non ci si può distrarre.
Questo il senso delle parole rilasciate da Mengoni in settimana. Ma non è tutto, perché se è vero che la zona play-out è abbastanza lontana, quella play-off non è così inarrivabile: il Novara, che occupa l’ottava posizione, l’ultima utile per gli “spareggi” promozione, è a quota quarantacinque, dunque a sette lunghezze (sei per i campani). Per questo parlavamo di “limbo”, perché una vittoria (o una sconfitta) in questo scontro diretto potrebbe fare tutta la differenza del mondo e incanalare il finale di stagione in un verso (la rassegnazione a doversi accontentare di una salvezza tranquilla, Mengoni docet) o in un altro (cioé la speranza di poter fare almeno un tentativo per prendere al volo l’ultimo treno play-off).
Difficile guardare in alto, perché anche Cittadella, Entella e Carpi ambiscono a rientrare nelle migliori otto, impossibile – però – qualora domenica si uscisse dall'Arechi senza i tre punti. Un risultato, sulla carta, alla portata di entrambe le squadre, che stanno vivendo un periodo abbastanza positivo: dopo la brutta striscia delle tre sconfitte consecutive firmate Pisa-Spezia-Novara, l’Ascoli si è ripreso grazie al prestigioso pareggio del Bentegodi contro il Verona e alla successiva vittoria interna scaccia “mini-crisi” contro il Cittadella nell’ultimo turno; anche la Salernitana ha reagito bene alle due sconfitte consecutive di Trapani e in casa contro la Spal, per poi inanellare una piccola serie positiva ma con risultati importanti: pari a Benevento e vittoria a Chiavari contro l’Entella, ai quali va aggiunta la vittoria in casa contro il Brescia.
Insomma un impegno probante per un Ascoli alla ricerca di capire la sua reale dimensione. Anche perché è vero che la Salernitana in casa ha vinto solo sei volte, ma su quindici partite giocate ha fatto risultato utile in dodici occasioni (dunque altri sei pareggi e solo tre sconfitte). L'Ascoli, però, non ha il mal di trasferta, visto che lo score dei bianconeri non cambia tra casa e fuori: quattro vittorie, sette pareggi e quattro sconfitte al Del Duca, solo una sconfitta in più (ma in sedici gare) lontano dal proprio stadio. In sostanza, una partita dal pronostico quanto meno impegnativo. Vale la pena consultare il pronostico di Sportytrader (www.sportytrader.it) che propone una Combo “1X+Under 3.5” per questo incontro dall’esito così incerto. E visto il livello degli scontri previsti, c’è solo l’imbarazzo della scelta…
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