Ascoli, Cardinaletti a LatteMiele: “No ad una salvezza striminzita, Del Duca torni una bolgia”

L'amministratore unico dell'Ascoli Picchio Andrea Cardinaletti è intervenuto stasera in diretta alla trasmissione radiofonica "Occhio alla Prossima" condotta da Serafino Galli ed Eugenio Gaspari sulle frequenze di LatteMiele.

"Sono reduce dall'assemblea dei soci per l'approvazione semestrale di bilancio al 31 Dicembre, è andato tutto bene. Faraotti in settimana ha espresso preoccupazione dopo la prova di Salerno? Siamo tutti preoccupati e siamo tutti responsabili, ognuno nell'ambito del suo ruolo, Faraotti come socio, io come amministratore unico. Siamo tutti un po' tifosi e ci facciamo prendere dalla passione, dipendiamo dai risultati della squadra, quando si vince siamo contenti e soddisfatti, quando si perde siamo delusi. Vogliamo che la nostra squadra si disimpegni in linea con lo stile ed il carattere di questa società, non è importante il risultato, ma è importante che l'interpretazione della partita venga sempre garantita. Anche io sono deluso dopo il ko di Salerno ma c'è grande fiducia in questo gruppo, è il momento di richiamare tutti alle proprie responsabilità, dal sottoscritto fino all'ultimo dei nostri collaboratori, siamo attesi da un finale di campionato che ci deve consegnare il risultato del lavoro di questa stagione. Io mi prendo tutte le responsabilità del caso e non mi accontento di una salvezza striminzita, non siamo costruiti per obiettivi più altì ma abbiamo le capacità e le potenzialità per fare un campionato nei nostri programmi. Mi aspetto un finale di stagione molto importante, per salvarci bene e non all'ultima giornata - ha detto Cardinaletti -. Per come siamo organizzati, con il patron presente in Italia solo in determinate circostanze, ogni assemblea dei soci diventa l'occasione per aggiornarci un po' su tutto. I lavori al Picchio Village stanno andando avanti bene come è visibile a tutti, il nuovo Centro Sportivo dovrà essere pronto per l'inizio della prossima stagione, o meglio per la fine di questa, utilizzandolo parzialmente anche prima. Stadio Del Duca? Siamo convinti e determinati per la nuova convenzione, non ho alcun segnale negativo da portare sul tavolo, stiamo lavorando alacremente per raggiungere l'accordo con il Comune prima possibile. Come società cerchiamo sempre di programmare il nostro lavoro ed i nostri interventi, lavoriamo con grande soddisfazione. Le dure dichiarazioni di Criscitiello su Aglietti? Noi, come società, abbiamo fatto la scelta di non rispondere alle infamie e di non dare dignità di risposta a chi si muove e si comporta in maniera scomposta. Il nostro silenzio non vuol dire che non ci difendiamo, quando è necessario agiamo per vie legali, ma abbiamo uno stile, questa città e questa tifoseria meritano che i ragionamenti siano più alti ed elevati, non corriamo dietro a queste dinamiche e non vogliamo scendere a discutere con chi imposta i ragionamenti in questo modo. Gli incontri con i club bianconeri? Siamo devastanti dal punto di vista della passione e della forza, esprimendo sempre pieno sostegno a questa maglia. Settimana dopo settimana, incontro dopo incontro, mi attacco sempre di piu a questi valori ed a questi colori, anche per questo ho una grande fiducia sulle potenzialità di cio che possiamo fare, la nostra tifoseria e il nostro pubblico continuino a starci vicini, come stanno già facendo e possibilmente sempre di piu, sia in casa che in trasferta. A Verona ed a Salerno, ad esempio, c'erano 250/300 persone che non hanno mai smesso di tifare per i nostri ragazzi. Credo molto nel valore di questo gruppo e di questa squadra, tuttò ciò ci puo consentire di fare un finale di stagione importante, non mi aspetto un 6 per essere soddisfatto, i giocatori lo sanno. Meritiamo di salvarci e di salvarci bene, dobbiamo intepretare le gare in modo devastante, con grinta e partecipazione, il Del Duca deve tornare una bolgia, civile e educata, ma duro per tutti, uno stadio difficile da espugnare, chi ci affronta tra le nostra mura deve sapere che avrà di fronte una domenica terribile, sempre civilmente parlando. C'erano mille dubbi sulla nostra tifoseria, sul fatto che non sarebbe riuscita a rispettare la vicinanza della tribuna mobile al campo, invece abbiamo dimostrato a tutta Italia che siamo un grande popolo di tifosi e di sportivi. Rinnovo l'appello a mantenere libero il corridoio di accesso alla Curva Sud per consentire a tutti di godersi lo spettacolo in maniera completa vedendo tutto il campo, ne sarei profondamente grato. Mi sento di fare un appello a tutti i nostri tifosi a seguirci in massa nel prossimo match ed a credere nel progetto - ha aggiunto Cardinaletti -. L'auspicio è che riusciremo a riportare tanti nostri appassionati allo stadio dando loro le soddisfazioni che meritano. Sono certo che faremo un grande finale di campionato, ciò non significa che dobbiamo vincere tutte le partite, ma dobbiamo giocare tutte le gare da Ascoli Picchio, ovvero avere la forza di aggredire i nostri avversari e di rendere loro la vita difficile. L'ho sempre detto, fin dal mio insediamento:  l'interpretazione della partita viene prima del risultato. Ce la faremo sicuramente ed è questa la squadra che abbiamo intrapreso".