Primavera Ascoli Picchio, sconfitta di misura con la Juve. Bella prova di Tassi e compagni

La Primavera dell'Ascoli Picchio esce sconfitta a testa alta dal match contro la capolista Juventus al "Comunale" di Sant'Egidio alla Vibrata nella 24esima giornata del girone B (presenti anche Cardinaletti, Giaretta, Ciccoianni ed i calciatori della prima squadra Addae e Favilli). Prima conclusione degli ospiti verso la porta avversaria con il senegalese Kanoutè all’11', palla che termina out. Si fa vedere l’Ascoli con Ciarmela, il centrocampista dei marchigiani dopo una buona percussione sul lato destro del campo calcia di poco a lato. Altra grande occasione per l’Ascoli che al quarto d'ora sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Tassi che per poco non beffa Loria. L'Ascoli si disimpegna con ordine e fa molta densità a centrocampo chiudendo tutti gli spazi, ospiti lenti nella manovra affidandosi agli spunti dei singoli. Ancora Kanoutè alla mezzora, su iniziativa personale, si allunga il pallone nella trequarti avversaria e ci prova da fuori con un destro potente, Venditti attento respinge. Qualche minuto più tardi ci prova Caligara dalla distanza, ma il tiro finisce alto sopra dalla traversa. Alla prima vera occasione della gara la Juve passa in vantaggio: cross dalla sinistra di Oliveira, Leris si inserisce bene dalle retrovie, sovrasta Capozzi e di testa supera Venditti. Grande rammarico per i marchigiani che subiscono un gol pesante dopo aver disputato un buon primo tempo. 

Ad inizio ripresa sale di giri l’Ascoli che esce dalla sua area di rigore e prova a bucare la difesa ospite aggredendo sulle fasce. Azione pericolosa della squadra di Di Mascio al 68′ con Tassi bravissimo a ripartire e a saltare due uomini e ad entrare in area, l’esterno destro però viene fermato da un difensore avversario all’interno dell’area di rigore, il direttore di gara però lascia proseguire. Sul ribaltamento di fronte Pereira steso al limite sul lato corto dell’area, l’arbitro concede una punizione, sul punto di battuta si presenta Clemenza che calcia diretto in porta, conclusione fuori di poco. A dieci minuti dal termine ci prova di testa Petrarulo su piazzato di Ciarmela, nessun problema per Loria. Il giovane portiere juventino è prodigioso subito dopo a negare la gioia del gol a Tassi, protagonista di un sinistro secco dopo aver bruciato in dribbling il suo diretto avversario. Finisce 1-0 per la Juventus, con la squadra di Grosso che consolida il primo posto in classifica ora con 58 punti (aritmetica la qualificazione alla Final Eight) e l'Ascoli che rimane fermo a quota 23 dopo un'ottima prova. Per i "baby" bianconeri prossimo impegno in programma Sabato 29 Aprile alle ore 15 sul campo del Chievo. 

TABELLINO

ASCOLI-JUVENTUS 0-1

ASCOLI PICCHIO (4-3-3): Venditti, Capozzi (80' Mancini), Perri, De Angelis, Diop, Schiaroli, Tassi, Paolini, Ventola, Tamba (70' Petrarulo), Ciarmela. A disposizione: Maltempi, Sousa Costa, Di Sabato, Mataloni, Buono, Crescenzi, Di Francesco, Giannantonio, Buonavoglia, D'Agostino. Allenatore: Di Mascio

JUVENTUS (4-3-3): Loria, Semprini, Rogerio, Muratore, Vogliacco, Andersson, Leris, Kanoute, Zeqiri (70' Toure), Matheus Pereira, Caligara (56' Clemenza). A disposizione: Marricchi, Barosi, Tripaldelli, Coccolo, Galtarossa, Ndiaye, Bove, Mosti, Beruatto. Allenatore: Grosso

Arbitro: Carella di Bari

Rete: 35' Leris

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