Ascoli, l'ex Mangia torna a parlare: “Sono una persona semplice e onesta, amo lavorare”
di Redazione Picenotime
mercoledì 07 giugno 2017
Devis Mangia ha compiuti ieri 43 anni. L'allenatore lombardo, che ha guidato l'Ascoli nella stagione 2015/2016 con 10 vittorie, 6 pareggi e 13 sconfitte prima di dimettersi dopo la sconfitta di Novara ufficialmente per motivi di salute, ripartirà dall'Universitatea Craiova.
Il club rumeno ha voluto celebrare l'evento con un'intervista esclusiva a Mangia che non parlava pubblicamente dal dopo gara di Novara-Ascoli 2-0 del 7 Maggio 2016 (CLICCA QUI PER RIVEDERE SUA INTERVISTA).
Sei il nuovo allenatore di una delle squadre più popolari di Romania. Come descrivi i tuoi sentimenti e quali sono le aspettative per la nuova stagione?
"Sono molto felice e soprattutto orgoglioso di essere l'allenatore di uno dei club più importanti del calcio rumeno. Sono ansioso di iniziare la stagione con una nuova squadra e di lavorare sul campo. Il mio obiettivo principale è quello di creare una squadra in cui tutti ragionino allo stesso modo, di fare gruppo, in modo che i nostri tifosi siano orgogliosi e si ritrovino nelle nostre idee e nei nostri pensieri".
Tutti non vedono l'ora di conoscerti. Cosa ci puoi dire di Devis Mangia come persona, non come allenatore di calcio?
"Non mi piace molto parlare di me, preferisco che la gente mi conosca e si faccia la propria opinione sul mio conto. Se proprio devo dire qualcosa su me stesso, posso dire di essere una persona semplice, onesta, che ama moltissimo il lavoro e lavorare. Molto dicono che sono una persona laboriosa, precisa e metodica".
I tifosi del Craiova sanno molto di calcio. Cosa vorresti dire sulla tua filosofia di allenatori e sugli obiettivi per la prossima stagione?
"Non mi piace dare una definizione del mio calcio, preferisco i fatti alle parole. Posso solo promettere che lavoreremo duramente e seriamente per raggiungere obiettivi che possano rendere felici i nostri tifosi. Per far ciò sarà molto importante creare un forte legame tra la squadra, la società e appunto i tifosi, questa è la cosa più importante da ottenere".
Sappiamo che sei molto interessato alla storia dell'Universitatea Craiova. Cosa ti ha colpito di più?
"La storia di un club è molto preziosa e importante. So che avete vinto quattro titoli nazionali, sei Coppe di Romania e avete raggiunto i quarti di finale di Coppa dei Campioni nel 1981/1982 e la semifinale di Coppa Uefa nel 1982/1983, oltre ad aver fornito molti giocatori alla Nazionale ed alle squadre europee. So anche delle sorprendenti affinità tra la tifoseria dell'Universitatea Craiova e quella del Napoli".
© Riproduzione riservata
Commenti
Paolo2
mercoledì 07 giugno 2017
Buona fortuna mister Mangia....
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