Ascoli, Cacia piace alla Cremonese. Spiraglio per Giorgi, Ganz non è ancora svanito

Dopo aver riscattato Andrea Favilli dal Livorno per 3 milioni di euro, in casa Ascoli Picchio si continua a lavorare per ridisegnare la rosa che a metà Luglio si radunerà agli ordini dei tecnici Fulvio Fiorin ed Enzo Maresca.

Sul fronte uscite è ormai segnato il destino di Daniele Cacia e Tommaso Bianchi dopo quanto dichiarato dal patron Francesco Bellini nella conferenza stampa del 1° Giugno. Sul 33enne bomber calabrese ci sono gli occhi della neopromossa Cremonese di Attilio Tesser, una destinazione che potrebbe fare al caso del "Re Gabbiano" vista la poca distanza dalla sua Piacenza. Il club grigiorosso sta corteggiando anche il 24enne terzino destro Alberto Almici, che però alla resa dei conti potrebbe rimanere nel Piceno per la terza stagione consecutiva (la dirigenza bianconera vuole confermarlo, da valutare la posizione dell'Atalanta con cui è sotto contratto fino al 30 Giugno 2019 più opzione per un altro anno). Segnato anche il destino del 28enne centrocampista Tommaso Bianchi, per il quale hanno fatto un sondaggio il Bari e le neopromosse Venezia e Foggia.

Qualche chance di permanenza invece per il terzo "senatore" tirato in ballo nel discorso di fine anno del patron bianconero, ovvero il capitano Luigi Giorgi. Il 30enne centrocampista di Castel di Lama potrebbe anche rimanere ad Ascoli riducendo e spalmando il suo ingaggio per altre due stagioni oltre la naturale scadenza del contratto fissata per il 30 Giugno 2019. La trattativa è piuttosto complessa ma aperta, tutte le soluzioni sono plausibili con il Venezia che - in prima battuta - osserva con molta attenzione l'evolversi della situazione.

Sul fronte entrate non ci sono state accelerate per quanto concerne i centrocampisti Daniele Buzzegoli (classe 1983) e Simone Calvano (classe 1993). L'Ascoli ha raggiunto l'accordo con entrambi i giocatori (per Buzzegoli contratto biennale, per Calvano accordo triennale) ma ora c'è da trattare con i rispettivi club di appartenenza, Benevento e Verona (con l'Hellas ci sono dettagli non così semplici da limare).

In attacco i dirigenti bianconeri non hanno ancora abbandonato la pista che porta a Simone Andrea Ganz, anche in virtù degli ottimi rapporti con la Juventus con cui si dovrà valutare il futuro di Andrea Favilli. Il Pescara rimane comunque in netta pole-position per accaparrarsi il 24enne attaccante figlio d'arte che ha espresso a più riprese la propria volontà di lavorare con Zdenek Zeman. Giocoforza il ds Cristiano Giaretta sta volgendo il suo sguardo anche altrove, con Gaetano Monachello (classe 1994), Pierluigi Cappelluzzo (classe 1996), Alfredo Donnarumma (classe 1990) e Giuseppe Torromino (classe 1988) segnati con il circoletto rosso in agenda.

Il 21enne difensore Luca Iotti, che non ha mai collezionato una presenza da titolare con la maglia dell'Ascoli Picchio, rimane in Sardegna dopo essere stato riscattato ufficialmente a titolo definitivo dall'Olbia, club di Lega Pro.