Ascoli Time

Ascoli Picchio: Faraotti, Tosti e Ciccoianni lasciano ufficialmente la Società

di Redazione Picenotime

giovedì 14 dicembre 2017

55

Novità importanti nei quadri dirigenziali dell'Ascoli Picchio dopo l'assemblea dei soci che è durata circa 3 ore questa mattina nella sede di Corso Vittorio Emanuele.

Gli azionisti Battista Faraotti, Giuliano Tosti e Gianluca Ciccoianni (rispettivamente detentori dell'11,23%, del 7,87% e del 2,25% delle quote societarie) lasciano ufficialmente ogni incarico in seno al club bianconero e d'ora in avanti non ricopriranno alcun tipo di ruolo, un disimpegno quindi totale, con le loro quote in vendita.

Il presidente ed attuale amministratore unico Francesco Bellini ha preso atto della decisione dei tre imprenditori ascolani (che insieme a lui avevano rilevato la Società dopo il fallimento il 6 Febbraio 2014) ed ora si appresta a guidare da solo il sodalizio bianconero.

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Commenti

MAX

giovedì 14 dicembre 2017

UNA DOMANDA AI SIMPATIZZANTI DEL CANADESE... COME INTERPRETATE QUESTA NOTIZIA?

giorgio

giovedì 14 dicembre 2017

Notizia che non avrei mai voluto leggere, siamo messi bene ora......

Ugo69

giovedì 14 dicembre 2017

Si può dire che mi sono rotto le pxxxe delle vostre beghe???
Fatela finita con questa telenovela.

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MAX

14/12/2017 14:35

UNA DOMANDA AI SIMPATIZZANTI DEL CANADESE... COME INTERPRETATE QUESTA NOTIZIA?

giorgio

14/12/2017 14:36

Notizia che non avrei mai voluto leggere, siamo messi bene ora......

Ugo69

14/12/2017 14:36

Si può dire che mi sono rotto le pxxxe delle vostre beghe???
Fatela finita con questa telenovela.

LORENZO CAPRO'

14/12/2017 14:40

SENZA DI LORO, PERSONE SERIE E AFFIDABILI , SENZA DI LORO CHE RAGIONANO CON TESTA E CUORE, SENZA IL LORO SUPPORTO MORALE E ORGANIZZATIVO, SIAMO ANCORA NELLE MANI DI CARDINALETTI E DI UN PRESIDENTE CHE ALTERNA DECISIONI SCELLERATE, PER ME SIAMO MESSI MALISSIMO. QUESTA È UNA PESSIMA NOTIZIA E ALLORA INVITO IL PRESIDENTE A SALVARCI ( con la retrocessione perderebbe valore anche il suo giocattolo) E A FARSI DA PARTE AD IMPRENDITORI CHE VOGLIONO RIPORTARE SERENITÀ , ORGANIZZAZIONE E COMPETENZA. NOI ASCOLANI VOGLIAMO CERTAMENTE TORNARE IN A , MA INTANTO CI ACCONTENTIAMO DI UNA SOCIETÀ CHE RISPECCHIA I PARAMETRI DELLA NORMALITÀ. IN 4 ANNI NE ABBIAMO VISTE DI TUTTI I COLORI . LA MOSTRA STORIA, LA NOSTRA GRANDE TIFOSERIA E LA NOSTRA PASSIONE, NON MERITA TUTTO QUESTO. FORZA ASCOLI CALCIO

Albardialbissola

14/12/2017 14:44

Non cambia nulla...magari qualche chiacchiera in meno

Sopra..tutto... l'Ascoli

14/12/2017 14:45

Bene. Dopo tanto tempo di silenzio credo imposto dal Canada ora spero che i ns ex soci parlino e dicono in modo chiaro tutto ciò che c'è dentro la società. Tutte le vicende vogliamo conoscere..

Umberto

14/12/2017 14:50

La notizia non è una novità, era nell'aria da tempo.
D'altronde essere soci con una quota molto piccola non ha molto senso.
Purtroppo in ascoli ci manca la grana.

Gigi

14/12/2017 14:52

Forse non so leggere io o forse si è poco chiari nello scrivere.
Il titolo dice lasciano ufficialmente la società, nel testo leggo lasciano ogni incarico in seno al club bianconero.
Mi spiegate che significa? Quali incarichi ricoprivano i soci all'interno della società. Io credo nessuno. Allora? Vuo,l dire forse che restano le loro quote e stop, di tutta la gestione si occupa Bellini. E allora? Cosa sarebbe cambiato? Non è stato così finora?

roberto

14/12/2017 14:54

Questo articolo a me non è chiaro.
Sul titolo si legge Faraotti, Tosti e Ciccoianni lasciano ufficialmente la Società lasciando quindi presupporre che escano dalla società anche come soci.
Nel testo dell'articolo è scritto Faraotti, Tosti e Ciccoianni lasciano ufficialmente ogni incarico , ma mi sembra di ricordare che già dopo l'azzeramento del Cda non avessero più incarichi.

Nico da Roma

14/12/2017 14:57

Gradirei delle dichiarazioni dei componenti uscenti nella speranza di attenuare la nuova ondata di preoccupazioni e perplessità. Grazie

Cell@

14/12/2017 14:59

Cosa vi aspettavate con un presidente del genere?
Un giorno dice una cosa e il giorno dopo afferma l esatto contrario.
Via da Ascoli!

SKYFO

14/12/2017 15:02

molto semplicemente..per evitare inutili avvelenamenti di sangue...attendo solo di sapere a fine campionato quale categoria avremo dimostrato di meritarci sul campo...se sarà la C vorrà dire che quello ci meritiamo!!!....purtroppo, i campionati si giocano si vincono e si perdono grazie a società,allenatore e giocatori...i tifosi pesano ben poco...altrimenti Chievo, Sassuolo, Novara, Entella via dicendo non potrebbero stare nemmeno in D....!!!

fabrizio

14/12/2017 15:05

A dire il vero cosa hanno fatto questi soci per l'Ascoli? Sono critico con Bellini ma non si può lanciare il sasso e nascondere la mano.
Hanno capacità di rilevare la società ?
Hanno capacità e voglia di investire?
Credo di no quindi bene hanno fatto a tirarsi indietro almeno non nascono equivoci e false speranze.

MAX

14/12/2017 15:09

MI AUGURO CHE I TRE AZIONISTI ASCOLANI CHE SONO USCITI DALLA SOCIETA' CI DICANO FINALMENTE COSA C'E' DIETRO, LORO SANNO SICURAMENTE MOLTE PIU' COSE DI QUANTO NE POSSIAMO SAPERE NOI, AIUTATECI AD AVERE UN QUADRO PIU' CHIARO, E' NOSTRO DIRITTO. L'ASCOLI E' UN BENE SOCIALE, CONFIDIAMO IN VOI PERCHE' SIETE TIFOSI COME NOI!

Peppe

14/12/2017 15:13

Come ascolano mi dispiace ma riesco anche a capirli. Stare in una società senza avere voce in capitolo sulle decisioni non e' il massimo della vita. D'altro canto con le quote che avevano e con un presidente che e' abituato a fare di testa sua era una cosa inevitabile.

fa

14/12/2017 15:15

anche questo sapevano gli ultras??

Casao

14/12/2017 15:16

È solo... l'inizio della fine!

Zizo

14/12/2017 15:32

Mi sa che quel 6 febbraio 2014 non è stato proprio un giorno fortunato.
Auspico vivamente che chi è interessato alla società esca allo scoperto sennò qui si muore per sfinimento da tutte queste vicissitudini.

salvo

14/12/2017 15:35

era ora!!!

ermanno

14/12/2017 15:40

Brutta giornata per l'Ascoli. L'articolo è chiaro ragazzi, i tre soci sono fuori da tutto, non metteranno più soldi, non parteciperanno più asse bmelee e non avranno più nessun potere decisionale, ora sarà Bellini a decidere se rilevare le loro quote o cederle ad altri, ma questo è marginale. Ora abbiamo un uomo solo al comando, è chiarissimo, ma non so se è una buona notizia vista la situazione in cui siamo messi....

Luigi 1960

14/12/2017 15:44

In effetti l'articolo è poco chiaro. Non si capisce bene se il "totale disimpegno" dei tre soci minoritari riguardi gli incarichi in seno alla società o si intenda anche la cessione delle loro quote e quindi la fuoriuscita definitiva dalla società. Attendiamo chiarimenti.

Ricky

14/12/2017 15:54

Sono usciti dalla società per dei motivi ben prtecisi, presto li saprete, roba da pazzi.

marcello

14/12/2017 15:55

Scusa Ermanno perché prima che potere di decisione avevano??? Qua si faceva solo quello che diceva il canadese sé ancora non l'avessi capito poi di cosa ti meravigli l'intervista di tosti non l'hai letta? I tre soci ascolano non potevano parlare con i giocatori non potevano assistere agli allenamenti ecc ecc speriamo che ci salviamo e il canadese sé ne vada

simosbn74

14/12/2017 15:56

Quale sarebbe la novità ragazzi? Tanto i soci contavano come il 4 di spada a tressette. Hanno fatto bene ad andarsene, con Bellini non si ragiona, un giorno smonta la curva, il giorno dopo ci porta in A e resta altri 2 anni, il giorno dopo ancora salva la categoria poi lascia. BELLINI ANDATEVENE DA ASCOLI, TU E LA JUVE. Il gioco è finito, giù la maschera.

LORENZO CAPRO'

14/12/2017 15:58

VEDO CHE MOLTI NON HANNO CAPITO, LA SOCIETÀ NATA IL 6/ 2 / È TERMINATA OGGI. I SOCI ( e fanno bene, dopo tutto quello che è successo)'DA OGGI IN POI SARANNO SOLO GRANDI TIFOSI DEL PICCHIO, COME LO SONO SEMPRE STATI, ANDRANNO ALLO STADIO. ACQUISTERANNO IL BIGLIETTO E VEDRANNO LA PARTITA. CERTAMENTE ANCHE SE È NATALE, LE QUOTE NON SARANNO REGALATE A BELLINI, MA SONO A DISPOSIZIONE DI NUOVI ACQUIRENTI O DI BELLINI. IL PROBLEMA È MOLTO SERIO, PERCHÉ DA OGGI SIAMO COMPLETAMENTE NELLE MANI DI CARDINALETTI E DELLA JUVE. LA SPERANZA DI TUTTI È CHE BELLINI VENDA SUBITO A PERSONE CHE VOGLIONO PER DAVVERO FARE CALCIO. PERCHÉ SONO 4 ANNI CHE GIOCHIAMO A MONOPOLI CON LA JUVE , SENZA FARE CALCIO. BELLINI PERFAVORE VATTENE DAVVERO. OGGI PER NOI ASCOLANI È UN GIORNO TRISTE. FORZA ASCOLI CALCIO

ermanno

14/12/2017 16:02

Marcello, cambia e come, prima erano ancora azionisti a tutti gli effetti, da oggi no, da oggi non metteranno più soldi, non faranno più niente, sono tifosi e basta, le loro quote le prenderà Bellini o altri, lo sapremo nelle prossime settimane. Ma di imprenditori ascolani in società da oggi non ci sono più, e questo è preoccupante. Poi perchè sono stati zitti negli ultimi mesi tutti e 3 magari lo spiegheranno loro, ma l'articolo è chiaro su un punto: da oggi comanda solo Bellini, altri tutti fuori, concretamente

Fabio

14/12/2017 16:06

Ma perché mettevano soldi?con così poche quote non avevano senso in società. Cmq abbiamo capito che erano in disaccordo col canadese...ma se non si mette soldi come fai ad avere voce in capitolo..comandare senza mettere soldi sono bravi tutti

Carlos

14/12/2017 16:12

I soci ascolani sono fuori in tutti i sensi.Le loro quote sono in vendita.Doveva mandare vi a Cardinaletti e Compagnia invece....... Non ho più parole e poinon che devono dire i soci è talmente chiaro che non sono d'accordo sulla gestione e projetto salvezza.

Piopao

14/12/2017 16:16

Finalmente un po' di chiarezza ....

Alessandro

14/12/2017 16:21

Speriamo di essere su scherzi a parte, perchè se così no fosse c'è da mettrsi le mani nei capelli, Bellii era di fronte ad Un bivio, dare una normalità alla società, ricomporre con i soci e mandare via chi la società lha rovinata.
Invece a distanza di 24 ore, consacra Cardinaletti responsabile dell società, in sua assenza il padrone della società... Ma di cosa stiamo parlando, speriamo che Bellini se ne vada prima possibile, questo è l'inizio della fine.

Paolo65

14/12/2017 16:30

Non cambia niente l uscita dei soci , non avevano potere decisionale prima ed hanno fatto bene.
CAPRÒ lascia perde Cardinaletti che non lo smuove nessuno è un uomo del presidente.

ascoli è dura

14/12/2017 16:40

Tutto come previsto.
Dal 2 giugno , dalla famosa conferenza ,questo era l'andazzo che avevo intuito ed è sempre stata solo una questione di soldi.
Appena sarà possibile venderà e non ci vuole rimettere un solo centesimo.
Bellini vuole fare affari con l'Ascoli e basta,non è mai stato tifoso e mai lo sarà come mi è stato sempre detto .
C'è da dire che ha la maggioranza e quindi ha il diritto di fare come meglio crede.
I soci non hanno le capacità economiche per rilevare la società per il prezzo che Bellini pretende o non gli interessa (Faraotti) per cui è giusto che si facciano da parte tanto con il 20% non possono decidere nulla.

domenico

14/12/2017 16:49

scrivete tanto per scrivere e confondere. ..è una ratifica di una decisione presa da tempo. ..

Paolo65

14/12/2017 16:50

Il presidente non ha fiducia nei soci hanno fatto bene. Sono stati trattati sempre come zexxxni.

BÀÀ

14/12/2017 16:58

Ma qual'è il problema ora??? Che paure avete? Fino ad oggi hanno contato come un quattro a tresette.... Capròòò.....x noi nn cambia una fxxa nn ti dilungare in discorsi su fatti che nn conosci come nn li conosco io.... Ma secondo voi tre ASCOLANI che vivono ascoli dopo tutte le prese di posizioni,dichiarazioni belliche e tutte le altre ca..ate fatte da Bellini rimanevano sociii???? Hanno fatto bene.PUNTO. A me frega solo che rinforzi la squadra e ci salvi...poi chi vivrà vedrà...dissse uneee!

LM

14/12/2017 16:59

Il fatto è che da una parte ci sono stati soci che hanno messo il cuore per l'Ascoli, cosa che al giorno d'oggi purtroppo non basta perchè ci vuole disponibilità economica per tirare avanti la baracca (a maggior ragione in serie b)...
dall'altra uno che i soldi ce l'ha ma non li ha mai voluti caccia e ha solo fatto gli interessi della sua vera squadra del cuore...

Amedeo

14/12/2017 17:03

Dopo tre campionati fatti di una promozione e due salvezze frutto esclusivamente di disgrazie altrui......ancora pendente dalla bocca del canadese .........per il bene dell' Ascoli calcio 1898 ... Questa persona prima vende meglio e'......unica cosa con cui concordo e' il fatto che al canadese non conviene far retrocedere la squadra.......ci rimetterebbe molti soldi .....
..
...

Franco

14/12/2017 17:28

Vedo molta confusione tra i tifosi e questo mi sembra cosa legittima . Forse nn tutti riescono a leggere tra le righe e vedere oltre la coltre nebbia di ambiguità . Da modesto economista posso solo dirvi che nessuno mai ,e specialmente uno scaltro imprenditore come Bellini, VENDEREBBE una società in queste condizioni in questo clima e in questa posizione ..sarebbe CONTROPRODUCENTE e questo é alla base di ogni transazione economica . Il Dott. Bellini che ad oggi vanta un attivo importante da quando ha preso questa società nn chiuderà mai pareggiando i conti ma bensì con il famoso botto di chiusura. E per far sì che questo avvenga ha dovuto mordersi la lingua , fare un passo indietro, facendo finta che tutte le scorse dichiarazioni era dettate da irruenza a caldo, e ripresentarsi sotto una veste tutta nuova e ai piu ambigua aspettando il momento più congeniale per il suo è solo tornaconto personale infischiandomene di classifiche storia e tradizioni cercando di ottimizzare il massimo da una vendita sana di una società sana ricostituita e senza più interefenza di piccoli soci !! Ora penso sia più chiaro a tutti la situazione . Facendo una metafora

Enzo

14/12/2017 17:48

Chiaramente è il prologo necessario per la cessione della Società ad altri che dovranno subentrare e per far ciò dovranno essere disponibili tutte le quote, sia di Bellini che degli altri. Poi Bellini valuterà come ripartirle via via che matureranno le condizioni. Non mi sembra un'assurdità.

CavaliereBianconero75

14/12/2017 18:06

Ragazzi c'è poco chiedere delucidazioni,ormai è tutto chiaro,visto che già era da tempo nella aria la voce che i soci lasciavano e che la cosa ha preso forma oggi è chiaro come il sole che questo personaggio a capo della società Ascoli a giugno venderà la società .
Secondo il patetico ragionamento lui pensa che riuscendo a salvare l Ascoli facendo mantenere la categoria potrà vendere senza avere diciamo l astio della tifoseria facendo cadere alle spalle tutte le vecchie e cattive dichiarazioni fatte
In questo modo potrebbe dire : io ho fatto mantenere la categoria ,la società è a detta sua un gioiello quindi io vendo chi vuole acquistare si faccia avanti
Ripeto questo è un mio pensiero che ho avuto leggendo l articolo in questione
Staremo a vedere e che qualcuno da lassù ci aiuti FORZA ASCOLI

Luigi 1960

14/12/2017 18:06

Questo nuovo scenario societario penso che era quello che Bellini volesse configurare a partire da gennaio, praticamente è stato solo anticipato a dicembre. Era ormai palese il disaccordo dei soci di minoranza con Bellini in questi ultimi tempi. Personalmente speravo in una ricomposizione del dissidio interno, ma evidentemente erano troppo diverse le vedute delle parti in causa. Comunque ora non serve continuare a discutere di questioni interne societarie. Bellini saprà cosa fare con le quote degli ex soci, l'importante è che mantenga le promesse di rafforzare degnamente la squadra per farla restare nel campionato cadetto anche il prossimo anno. A giugno poi si vedrà chi è disposto a entrare con nuove quote in società o addirittura a subentrare a Bellini nella quota di maggioranza. Ora sono curioso di vedere se il presidente Bellini manterrà fino a giugno anche la carica di amministratore unico e quale sarà il ruolo di Cardinaletti, che tuttavia penso resterà nell'organigramma societario. Giaretta invece probabilmente alla scadenza del suo contratto a giugno non verrà riconfermato come ds. Aspettiamo comunque la composizione ufficiale del nuovo CdA.

bruno

14/12/2017 18:07

Scelta forte, ma voglio ancora fidarmi di Bellini, ora non ha più scusanti, ora è l'unico responsabile e DEVE fare una cosa sola: SALVARCI! Daje presidente

asnkvola

14/12/2017 18:11

Bella non è, Tosti era rientrato da poco, è evidente che BELLINI non da retta a nessuno, fa di testa sua ma ha limiti palesi nel capire il calcio giocato, non retrocedere quest'anno vorrebbe dire il miracolo dei miracoli a cui io personalmente non credo ma ci spero.

asnkvola

14/12/2017 18:26

Leggo inesattezze sui soci ,leggo che non contano perché non mettono i soldi, signori i soci hanno il 20 % in tre,dunque mettono per il 20% di quote loro, se io ho il 20% non è che posso contribuire tirando fuori più soldi della quota di di mia appartenenza, metteranno quanto loro dovuto, essendo ascolano certo non vogliono il male dell'Ascoli, dunque sono in disaccordo con questa scellerata gestione per lo meno stagionale, i soci lasciano perché quel che vogliono loro viene puntualmente disatteso come è stato disatteso il volere dei tifosi, questa situazione è imputabile all'80% delle quote, l'80% cerchi di rinascita e iniziare innanzitutto a non sperperare i soldi mandando via giocatori di valore pagandoli per giocate in altre squadre, poi sempre l'80% deve rendersi conto che il projetto non si vede, cambi projetto prima che sia troppo tardi.

Ramon

14/12/2017 18:27

Io rimango sempre dell'idea del presidente unico senza soci,gli unici devono essere i tifosi forza Ascoli

Ceascu

14/12/2017 18:48

Pure a me piacerebbe comprare lo 00'1 % della Fiat e comandare .Buonanotte ai sognatori ,penso che ci aspettano svariati anni di purgatorio

Gio

14/12/2017 18:51

Ricordatevi che Faraotti e Tosti sono Soci anche della Società che è proprietaria del Picchio Village, Se ci saranno nuovi acquirenti acquisteranno le quote dell' Ascoli Picchio e del Picchio Village essendo l'unico asset della Società di un cero valore ne Stadio e ne la Sede sociale sono di Proprietà...........

Ceascu

14/12/2017 18:53

Capro' on ti conosco e non mi interessa ma come si fa a passare da fondamentalista pro Bellini a ripudiarlo come fai tu.Un po' di coerenza please

aldragon

14/12/2017 19:30

una domanda NON RETORICA a Franco, che mi pare mastichi di economia:

1.
"in cosa l'obiettivo di un imprenditore che acquista una squadra di calcio (obiettivo ovvio e doveroso "di fare utili"), si discosta da quello del tifoso? Non vogliono entrambi vincere lo scudetto?"

due sottodomande invece un po' retoriche a chiunque volesse rispondere:

2.
perché i cinesi hanno scippato Inter e Milan dalle tasche dell'Imprenditoria Bene Milanese ed Italiana? perché erano tifosi sfegatati o per fare utili? e forse che non ci stanno provando, i gialli, a riportare le milanesi nel posto che la Storia calcistica mondiale assegna loro?

3.
perché sconosciuti cinesi vanno bene a mezz'Italia calcistica ed un conosciuto imprenditore/scienziato Canadese non dovrebbe andar bene ad Ascoli?

MAX

14/12/2017 20:42

ALDRAGON RISPONDO IO ALLA TUA TERZA DOMANDA FACENDOTI 2 DOMANDE...
1.
TI SEI ACCORTO CHE SIAMO ULTIMI IN CLASSIFICA?
2.
TI SEI ACCORTO CON QUANTA FATICA E SOFFERENZA ABBIAMO EVITATO LA RETROCESSIONE NELLE ULTIME 2 STAGIONI?

Luigi

14/12/2017 20:49

Tosti non è socio della società picchio village, è un fiero Ascolano che non specula.
Bellini e i suoi uomini, che siano giardinieri o ragionieri, possono fare tutti i giochetti di potere che vogliono, ad Ascoli hanno chiuso, non saranno mai amati, il loro tempo è scaduto.
Prima o poi avremo un grande presidente, che potrà farci rivivere i tempi di Costantino, almeno per rispetto e amore verso Ascoli è gli Ascolani, non sarà ne un cinese, ne un pupazzo di qualche società dei paradisi fiscali, SARÀ...... lui e soltanto lui il nuovo Rozzi.
ANCHE TRA DIECI ANNI MA POTETE SCOMMETTERCI sapremo aspettare
Bellini vattene

fabrizio 1

14/12/2017 20:50

Per voi questi sono imprenditori ...ma fate il favore non hanno tirato fuori un centesimo non ne hanno la capacità e non sono interessati. Hanno solo alimentato polemiche questa la realtà nascondendosi dietro un silenzio imbarazzante. Bellini lo critico duramente ma nel bene o male ha diritto di guidare lui e solo lui la nave vediamo dove ci porterà.

firicano

14/12/2017 22:00

prima che bellini venderà l ASCOLI riuscirà ad incassare pure i diritti di questo romanzo che ogni giorno si arricchisce di nuove puntate che delusione ragazzi sembra di vivere un incubo

Fullibro

14/12/2017 22:02

Io dico che questa è un'ottima notizia solo per il fatto che Capro' dice il contrario. Sappiamo tutti infatti che se lui dice qualcosa prima o poi succede il contrario.
Allegria allora!!!

pedro

15/12/2017 00:25

anke se si sapeva da tempo nn è affatto una bella notizia x l ASCOLI CALCIO.

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