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Precedenti Ascoli-Pescara: negli ultimi anni grandi vittorie del Picchio con firme d'autore

di Redazione Picenotime

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Esultanza Perez (11 Ottobre 2015)

Esultanza Perez (11 Ottobre 2015)

Esultanza Perez (11 Ottobre 2015)

La sfida tra Ascoli e Pescara in programma nella serata di Giovedì 21 Dicembre allo stadio "Del Duca" per la 20esima giornata di Serie B rappresenta un grande classico calcistico dell'Italia centrale. Sono 23 i precedenti nel capoluogo piceno tra le due compagini, con 14 successi bianconeri, 4 pareggi e 5 successi degli abruzzesi. 

La prima gara si giocò il 16 Gennaio 1938 in Prima Divisione, con i due club che a fine stagione furono entrambi promossi in Serie C. L'ultima vittoria del Delfino al "Del Duca" risale al 6 Novembre 1988, un 1-0 in Serie A targato Berlinghieri. Sorridono totalmente al Picchio gli otto precedenti in Serie B, con 6 successi bianconeri e 2 pareggi. Pareggio a reti bianche il 6 Marzo 1977, successo per 2-0 il 1° Dicembre 1985 con le reti di Incocciati e Vincenzi. Altro 0-0 il 17 Marzo 1991, mentre il 10 Aprile 1994 fu una rete in extremis del tedesco Bierhoff a regalare il successo alla squadra ascolana. Vincente ma tristissimo il match del 18 Dicembre 1994, quando l'Ascoli di Bigon superò i biancazzurri 3-0 con le reti di Incocciati, Bierhoff e Menolascina nel giorno della morte del Presidentissimo Rozzi. 

Negli anni 2000 è un monologo bianconero: 2-1 il 20 Marzo 2003 (doppietta di Pià e rete del sambenedettese Palladini), gol partita di Romeo il 17 Aprile 2011 con tanto di adrenalinica arrampicata sulla cancellata della Curva Sud a suggellare un successo decisivo per la salvezza dell'Ascoli di Castori. 

Il penultimo precedente nell'impianto ascolano è datato 24 Marzo 2012, quando il Picchio di Silva impartì una lezione di calcio al quotato Pescara di Zeman con un rotondo 3-0 figlio della doppietta del senegalese Papa Waigo e di un'autorete di Zanon dopo un palo colpito da Sbaffo. Ecco tabellino e highlights di quel match:

ASCOLI-PESCARA 3-0 (24 Marzo 2012)

ASCOLI (3-5-2): Guarna, Andelkovic (88' Giovannini), Peccarisi, Faisca; Scalise, Di Donato, Sbaffo (73' Ilari), Parfait, Tomi; Soncin (64' Pasqualini), Papa Waigo. A disposizione: Maurantonio, Gerardi, Romeo, Falconieri. Allenatore: Silva

PESCARA (4-3-3); Anania; Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano (46' Bocchetti), Nielsen, Togni (59' Kone), Cascione; Sansovini (64' Caprari), Maniero, Insigne. A disposizione: Ragni, Brosco, Perrotta, Gessa. Allenatore: Zeman

Arbitro: Ciampi di Roma

Reti: 22' Papa Waigo, 31' aut. Zanon, 86' Papa Waigo


L'ultimo precedente tra Ascoli e Pescara allo stadio "Del Duca" risalle all'11 Ottobre 2015, quando i bianconeri guidati da Petrone superarono con un netto 3-1 i biancazzurri di Oddo grazie alle reti di Perez, Giorgi e Petagna su rigore (gol abruzzese di Lapadula). Ecco tabellino, pagelle e highlights di quel match:

ASCOLI-PESCARA 3-1 (11 Ottobre 2015)

ASCOLI (4-3-1-2): Lanni 6; Almici 7, Milanovic 7, Canini 6, Antonini 6; Giorgi 7, Pirrone 6 (80' Addae sv), Jankto 6 (80' Altobelli sv); Grassi 6.5; Cacia 5.5 (76' Petagna 7.5), Perez 7. A disposizione: Svedkauskas, Pecorini, Carpani, Berrettoni, Cinaglia, Bellomo. Allenatore: Petrone 7.5

PESCARA (4-3-1-2): Fiorillo 5.5; Fiamozzi 5.5, Fornasier 5, Zuparic 6, Crescenzi 5.5; Selasi 6, Bruno 6 (72' Valoti 5.5), Benali 6 (64' Torreira 5); Caprari 6.5 (72' Mitrita 6); Cocco 5.5, Lapadula 6.5. A disposizione: Aresti, Campagnaro, Bulevardi, Cappelluzzo, Forte, Maloku. Allenatore: Oddo 5.5

Arbitro: La Penna 5.5

Reti: 62' Lapadula, 69' Perez, 83' Giorgi, 95' rig. Petagna





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Commenti

Propugnaculum
lunedì 18 dicembre 2017

Leggo giudizi su Perez. A mio avviso troppo tecnici. Preparazione inesistente. In passato ha giocato solo spezzoni finali. Non ha mai potuto dare continuità. Non ha mai potuto maturare fiducia. E sentire la forza nel sostegno di un ambiente e società che credono in lui. Secondo me è un giocatore che vale e vale un posto da B. Ad Avellino Favilli non avrebbe fatto meglio. È solo più giovane e vale di più. Entrambi sono fisici ed un po' tecnicamente macchinosi. Anzi a parità di condizioni di preparazione, ambientali e psicologiche Perez è un gradino sopra di tutti. Il calcio è pieno di storie di calciatori che con la dedizione, grinta ed attaccamento hanno fatto più della tecnica: Conte, Inzaghi, Torricelli etc. Teniamoci Perez e ben stretto. Come teniamoci ben stretto questo Varela, un giocatore rinato in testa e motivazione.


Luigi 1960
lunedì 18 dicembre 2017

Condivido in pieno il tuo pensiero Propugnaculum. Sono convinto che un allenatore come Serse e il calore del tifo ascolano potranno restituirci un Perez che potrebbe diventare una vera e sorprendente risorsa. Perez deve restare in Ascoli!!!


ascoli club bs
lunedì 18 dicembre 2017

Bravo Propugnaculum!!! Finalmente una voce positiva su i nostri calciatori. Forza Perez


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