Ascoli Calcio, Valentini a Lattemiele: “Grande feeling con Sottil e Pulcinelli. Abbiamo un gruppo unito e motivato”

Il direttore sportivo dell'Ascoli Marco Valentini, all'antivigilia del match interno con il Perugia valevole per la 21esima giornata del campionato di Serie B, è intervenuto stasera in diretta alla trasmissione "Occhio alla Prossima" condotta da Serafino Galli ed Eugenio Gaspari sulle frequenze dell'emittente radiofonica LatteMiele.

"Sono soddisfatto del mercato che abbiamo portato avanti, tutti gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti, sia in entrata che in uscita, anticipando anche un po' i tempi rispetto ad altre squadre, non abbiamo alcun rimpianto. Ora l'allenatore ha delle alternative valide sulle quali nella prima parte di stagione non poteva far leva. Abbiamo un gruppo molto unito e motivato, composto da calciatori che sono veramente entusiasti di stare ad Ascoli, questo fattore potrebbe rappresentare un valore aggiunto. Nello scegliere i calciatori c'è stato grande feeling con Sottil, abbiamo concordato tutto insieme, c'è molta sintonia nello staff di lavoro - ha dichiarato Valentini -. Paganini? E' un jolly che può ricoprire il ruolo d'esterno destro in più modi, oltre a poter fare anche la mezzala. Sarà molto utile anche a partita in corso con i 5 cambi, permettendo all'allenatore di variare modulo. Sabiri? La Sampdoria ha un obbligo a fine stagione al raggiungimento di certe condizioni ed un riscatto ad altre condizioni, non posso entrare troppo nello specifico. Tutti i calciatori sono importanti, non uno solo. Per raggiungere obiettivi a lunga scadenza c'è bisogno di tutti, anche di chi entra per 5 minuti ma sempre a mille all'ora. Le star che cantano da sole fuori dal coro non sono produttive per la squadra. Abbiamo puntato maggiormente su qualcosa di omogeneo che sui singoli. Addio al modulo con il trequartista? Fin dal primo incontro con l'allenatore sapevamo che, per le caratteristiche dei nostri centrocampisti e degli esterni di difesa, la squadra avrebbe reso di più giocando in ampiezza piuttosto che per vie centrali. Non abbiamo forzato questa soluzione perchè ci mancavano i calciatori adatti. Dalla partita di Terni, anche per alcune defezioni, ci siamo approcciati al 4-3-3 e la squadra ha risposto benissimo, quella prestazione e l'altra di Cosenza hanno confortato le nostre prime sensazioni. Le operazioni di mercato sono state finalizzate quindi a completare la rosa proprio pensando a quel modo di giocare. Ora inizia un tour de force importante nel mese di Febbraio, giocheremo praticamente sempre ogni tre giorni. Dobbiamo ragionare partita per partita, senza fare troppi programmi a lungo termine, cercando di vincere il maggior numero di gare. I bilanci li faremo alla fine, speriamo di arrivare più in alto possibile - ha detto ancora il ds bianconero -. Patron Pulcinelli? Sono sempre in contatto con lui, quotidianamente, è una persona che ci stimola e dà tanta carica, si tratta di un uomo eccezionale con cui ho grande feeling come con il mister, siamo un bel gruppo collaudato. Ciurria? C'era stato un sondaggio con il suo agente attorno a Natale, mi era stato subito detto che il Monza non lo avrebbe messo sul mercato e quindi lì è tutto finito. Donis e Spendlhofer? Sono calciatori fuori dal nostro progetto e penso anche da quelli precedenti viste le pochissime apparizioni in campo. Stiamo trattando con entrambi la risoluzione del contratto, speriamo di raggiungere un accordo a breve". 

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