Ascoli Calcio, Damiani: “Mi piace essere al centro del gioco. Non sottovaluteremo la Ternana. Corradini? Ho un buon rapporto”

Il centrocampista dell'Ascoli Samuele Damiani ha parlato oggi pomeriggio in conferenza stampa al Picchio Village in vista del match con la Ternana in programma Domenica 31 Agosto alle ore 21:00 allo stadio "Liberati" per la seconda giornata del girone B del campionato di Serie C. Il 27enne nato a Poggibonsi è approdato in bianconero a titolo definitivo proprio dalle Fere lo scorso 13 Agosto firmando un contratto biennale. Nella scorsa stagione ha disputato 12 incontri uffiicali in maglia rossoverde tra campionato, playoff e Coppa Italia Serie C.

“Mi sto trovando molto bene. Avevo già avuto modo di vedere e analizzare gli schemi del mister, che si sposano in toto con le mie caratteristiche, mi piace molto essere al centro del gioco. Devo migliorare nella fase di non possesso. Con il mister il centrocampista è un giocatore chiave nella costruzione delle trame di gioco, con determinate rotazioni. Pari con la Pianese? È stata una gara fatta per lo più da noi, forse meritavano qualcosa in più. Siamo all’inizio di un percorso e ci possono essere anche delle difficoltà. Ternana? Ci misureremo soprattutto con noi stessi. Sarà un buon test per capire a che punto siamo. Le loro questioni extra campo ci interessano fino ad un certo punto. Sono forti al netto dei problemi, bisognerà dare il 100%. Non sottovaluteremo l’avversario. Se faremo le cose per bene per i rossoverdi sarà dura. Ho vissuto tante emozioni contrastanti a Terni l'anno scorso, è stato un percorso di crescita e ci siamo tolti tante soddisfazioni, sfiorando sia la promozione nella regular season che nei playoff. Tuttavia, a livello personale, non posso reputarla una stagione positiva a causa del brutto infortunio. Ho tanta voglia di rivalsa. Adesso sto meglio ed ho retto i 90 minuti nella prima gara di campionato dopo undici mesi che non giocavo dall'inizio, devo continuare comunque a lavorare sul ginocchio venendo prima al campo ed andando via dopo degli altri. Corradini? Con lui ho avuto fin da subito un buon rapporto, trascorrevamo tanto tempo insieme, abbiamo scambiato qualche battuta ma negli ultimi giorni non l’ho più sentito. Se dovesse venire qui ne sarei contento, ho letto anche io della trattativa. Tiri in porta? Mi piace calciare anche se devo migliorare ancora tanto. Nei primi anni di carriera non tiravo mai, poi sono cresciuto anche seguendo i consigli di babbo e nonno”.