Cremonese-Ascoli 1-2, la riscossa bianconera è griffata Monachello. Il Picchio si rialza!

Cremonese e Ascoli Picchio di fronte allo stadio "Zini" nel contesto della 37esima giornata del campionato di Serie B. I lombardi sono reduci da due pareggi consecutivi con Palermo e Salernitana e non vincono dallo scorso 20 Gennaio, i marchigiani non hanno invece raccolto punti nelle ultime due gare con Foggia e Parma.

Cosmi conferma il 3-5-2 con Agazzi tra i pali e la difesa composta da Padella, Gigliotti e Cherubin. Sulla fascia destra si rivede Florio (che non giocava da fine Dicembre in Brescia-Ascoli 0-1) con Mignanelli a sinistra, in cabina di regia capitan Buzzegoli coadiuvato da Addae e Kanoute. Coppia d'attacco formata da Lores Varela e Monachello. Modulo 4-3-1-2 per Tesser con Ujkani in porta e la retroguardia formata da Cinaglia, capitan Canini, Marconi e Renzetti. A centrocampo spazio a Macek, Arini e Cavion, con Castrovilli (sostituto di Piccolo che si blocca durante il riscaldamento) a sostegno delle punte Camara e Gomez. Bel pomeriggio di sole allo "Zini" (temperatura superiore ai 25 gradi), sono circa 200 i tifosi bianconeri nel Settore Ospiti, presente in tribuna anche il presidente Bellini. 

Ecco le dichiarazioni di Serse Cosmi al microfono di Sky Sport a pochi minuti dall'inizio della partita: "Partita fondamentale, di un'importanza notevole. Le gare diminuiscono, la nostra posizione è migliorata ma ci vede ancora sofferenti. Avevamo inanellato una striscia positiva poi le sconfitte con Foggia e Parma ci hanno rimesso in una situazione di ansia, con tanti infortuni che si sono aggiunti a quelli che già c'erano. Incontriamo però la squadra che come infortuni si è trovata più in emergenza di tutti nel girone di ritorno. Le sconfitte per me sono sempre dolorose, difficilmente mi vedrete non deluso dopo un ko. Noi per un mese siamo andati alla grande a livello mentale, poi a Foggia e Parma la tensione nervosa non è stata più la stessa, è quello che principalmente mi preoccupa. La ricetta per salvarsi? Nell'ultimo mese conta la testa, tutto il resto diventa una conseguenza. Serve anche coraggio. La presenza del presidente? La sua lontananza non ci fa bene, la presenza della proprietà in ogni situazione è fondamentale, il fatto che sia tornato ci fa felici. Spero che la sua presenza sia di grande stimolo per un gruppo che è molto giovane".

Passano 8 minuti e l'Ascoli va subito sotto come contro il Parma: lancio di Castrovilli a pescare Gomez tutto solo in area, sponda comoda per l'arrivo di Camara che con un destro rasoterra brucia Agazzi (primo centro in campionato per l'attaccante guineano). La squadra di Cosmi non demorde e al 12' Florio si conquista un calcio di rigore per fallo di Renzetti: dal dischetto va Monachello che, nonostante i difensori lombardi provino a deconcentrarlo, spiazza Ujkani con un preciso interno sinistro (quinto gol con la maglia del Picchio per l'attaccante siciliano). Partita tesa ma godibile, con le due squadre che non rinunciano ad attaccare. Al 26' Addae sfrutta uno svarione di Arini e sfiora il palo con un potente mancino di controbalzo in area. Al 28' giallo pesante per Buzzegoli dopo un fallo su Castrovilli, il regista bianconero salterà per squalifica il prossimo match col Perugia. Al 35' destro a giro interessante di Castrovilli che non termina troppo distante dal palo. Sul fronte opposto sinistro rasoterra dal limite di Lores Varella bloccato da Ujkani. Al 40' traversone teso di Arini per Camara che tutto solo in area piccola non riesce ad impattare bene la palla. 

Sono 6982 gli spettatori allo "Zini" per 34236 euro di incasso. Ad inizio ripresa Kanoute si inserisce bene in area, destro da posizione laterale sporcato in corner da Marconi. Il Picchio è più pimpante e al 51' passa in vantaggio: sublime imbucata di Lores Varela per Monachello che in area fulmina Ujkani con un perfetto diagonale mancino (sesto centro in bianconero per il siciliano, settimo assoluto in campionato). Tesser prova subito a correre ai ripari inserendo Perrulli (altro ex) e Scappini per Cinaglia e Gomez. Al 56' Lores Varela si divora un gol clamoroso calciando alto tutto solo davanti ad Ujkani dopo una dormita di Canini. Subito dopo lo stesso fantasista uruguiano serve Monachello che sfiora l'incrocio dei pali con un destro dall'altezza del dischetto. Al 60' Cosmi toglie proprio Lores Varela e lo sostituisce con Clemenza. Protestano i padroni di casa per un tocco con il braccio di Cherubin nel tentativo di anticipo su Camara, lascia correre l'arbitro Marinelli. Esce anche uno stanchissimo Florio, dentro Mogos. Al 65' tunnel di Perrulli sul neoentrato Mogos, tentativo di trivela che si perde a lato. Al 68' iniziativa di Macek sulla destra, tocco smarcante di Scappini per l'accorrente Arini, si immola Padella e ribatte il tiro in scivolata. Tesser si gioca l'ultima sostituzione con il classe 1999 Scamacca per Castrovilli. Al 75' sinistro dalla lunga distanza di Camara che viene neutralizzato senza affanni da Agazzi. Al minuto 83 Cosmi inserisce Castellano al posto di buon Kanoute. Nel finale ghiotta ripartenza bianconera 3 contro 2, Clemenza calcia da ottima posizione ma non trova la porta anche in virtù di una deviazione di Renzetti. Dal corner seguente incornata di Mogos che va vicinissima all'incrocio dei pali. Dall'altra parte tentativo aereo di Scamacca servito da Macek, è attentissimo Agazzi. L'Ascoli tiene botta fino al quarto minuto di recupero (in extremis incornata alta di Scamacca) e porta a casa una vittoria pesantissima, la decima in campionato, la quarta in trasferta (erano 33 anni che non veniva espugnato lo "Zini"). Diventano 39 i punti in classifica dei bianconeri in vista della prossima partita interna contro il Perugia (la Cremonese, contestata a fine gara dai propri tifosi, resta invece a quota 43). 

TABELLINO E PAGELLE

CREMONESE-ASCOLI 1-2

CREMONESE (4-3-1-2): Ujkani 6; Cinaglia 5 (54' Perrulli 6), Canini 4.5, Marconi 5.5, Renzetti 5; Macek 5.5, Arini 5.5, Cavion 5.5; Castrovilli 6 (72' Scamacca 6); Camara 6.5, Gomez 6 (54' Scappini 5.5). A disposizione: Ravaglia, D’Avino, Garcia Tena, Sbrissa, Cinelli, Pesce, Piccolo. Allenatore: Tesser 5

ASCOLI (3-5-2): Agazzi 6.5; Padella 7, Gigliotti 6.5, Cherubin 6; Florio 6.5 (63' Mogos 6), Addae 6.5, Buzzegoli 6, Kanoute 6.5 (83' Castellano sv), Mignanelli 6; Lores Varela 6 (60' Clemenza 6), Monachello 8. A disposizione: Lanni, Venditti, De Santis, Perri, Parlati, Baldini, De Feo, Rosseti, Ganz. Allenatore: Cosmi 7

Arbitro: Marinelli di Tivoli 6

Reti: 8' Camara, 14' rig. Monachello, 51' Monachello